SOCIALISMO
Rodolfo MONDOLFO
. Termine introdotto per la prima volta da R. Owen in un manifesto del 1820 e usato poi con varie gradazioni di significato (che ne rendono difficile una definizione) a indicare [...] società segrete in Francia dal 1832 al 1839, con i motidel 1848 in tutta Europa. Particolare importanza ha il cartismo, che le sue aspirazioni internazionali. Svanite le illusioni del '48 sulla possibilità di grandi rivolgimenti immediati, Marx e ...
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VITTORIO EMANUELE II, ultimo re di Sardegna, primo re d'Italia
Walter Maturi
La giovinezza. Il duca di Savoia (1820-1849). - Vittorio Emanuele Maria Alberto Eugenio Ferdinando Tomaso nacque a Torino [...] degli Asburgo Lorena di Toscana. In seguito ai motidel 1821, i principi di Carignano dovettero abbandonare il 1934, pp. 278-303; 20 settembre, pp. 358-77; 20 novembre, pp. 435-48; 20 gennaio 1935, pp. 34-37; 20 marzo, pp. 99-113; 20 maggio, pp ...
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PARMA (A. T., 24-25-26)
Mario LONGHENA
Nestore PELLICELLI
Antonio BOSELLI
Omero MASNOVO
Alberto BALDINI
Tammaro DE MARINIS
Guido GASPERINI
Città dell'Emilia, capoluogo di provincia, tagliata da [...] si noti tuttavia che allora il comune aveva maggiore estensione) è salita a 48.523 nel 1901, a 51.910 nel 1911, a 58.469 nel I motidel '31 a Parma, Torino 1925; id., Carattere nazionale dei moti parmensi del 1831, in Rass. storica del Risorgimento, ...
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ROMANA, QUESTIONE
Walter Maturi
La questione romana, considerata come problema dell'esistenza dello Stato Pontificio, secondo autorevoli storici fu posta nel campo delle idee dal sec. XVIII, che affermò [...] le forze anti-ecclesiastiche, che covavano nello stato, e provocò i motidel 1831.
Da Sisto V in poi il potere temporale dei papi secolarizzazione dello stato della Chiesa e l'esperimento del 1847-48 gli diede perfettamente ragione. La creazione della ...
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STORICISMO
Carlo Antoni
. È la considerazione della storia come realtà oggettiva per sé stante, svolgentesi secondo proprie leggi. Nei riguardi dell'individuo esso si configura come determinismo, che [...] un'idolatria del successo.
In realtà verso la metà del secolo, mentre l'Europa si avvia all'esplosione del'48, la storiografia origini del cristianesimo, dei moti comunali ed ereticali del Medioevo, della rivoluzione francese, sulla base del concetto ...
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POLESINE (A. T., 27-28-29)
Elio MIGLIORINI
Mario BRUNETTI
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Vasto territorio del Veneto meridionale, il cui nome deriva non già, per metatesi, dal greco Πολύς-νῆσος "terra dalle molte isole", ma piuttosto [...] gli avvenimenti del '48, G. Piva, La cacciata degli austriaci da Rovigo nel marzo veneto, XXXII, II (1916), p. 481 e segg.; C. Bullo, Dei moti insurrezionali del Veneto sotto il dominio napoleonico e specialmente del brigantaggio politico del 1809 ...
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PARMA e PIACENZA, Ducato di
Omero Masnovo
Con bolla in data 16 settembre 1545, papa Paolo III Farnese investiva il figlio Pier Luigi del ducato di Parma e Piacenza. Così le due città erano separate [...] saputo trovare rimedio al disordine finanziario dello stato. Aveva regnato 48 anni e ampliato lo stato con l'acquisto dei feudi di arterie stradali, ponti monumentali, opere d'arte. Dopo i motidel '31, che la turbarono assai, si osserva un nuovo ...
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RANKE, Leopold von
Carlo Antoni
Storico, nato il 21 dicembre 1795 a Wiehe in Turingia, morto a Berlino il 23 maggio 1886. Di vecchia famiglia di pastori protestanti e di avvocati di provincia, a 18 [...] un atteggiamento prudente, di scarsa simpatia per i moti liberali e di disapprovazione per le misure reazionarie. Zeitalter der Reformation in cinque volumi.
Con l'avvicinarsi del '48, anche l'attività del R. si fa più aderente alle passioni di quegli ...
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ZANARDELLI, Giuseppe
Aldo Romano
Uomo politico, nato a Brescia il 29 ottobre 1826 da Giovanni e Margherita Caminada, morto a Maderno il 26 dicembre 1903. Fece i primi studî nel collegio di Santa Anastasia [...] sua carriera scolastica quando scoppiò la rivoluzione del '48, alla quale egli, che già nutriva dal generale Pelloux e mentre il paese sempre più tumultuava in incomposti moti operai. Alla tragica morte di Umberto I, dopo un breve ministero ...
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HAHN-HAHN, Ida
Giuseppe Gabetti
Scrittrice tedesca, nata a Tressow il 22 giugno 1805, morta a Magonza il 12 gennaio 1880. Discendente di nobile famiglia del Meclemburgo, anstocratica di sentimenti tanto [...] da provare indignazione davanti ai moti rivoluzionarî del '48, idealista e romantica, fu nella vita errabonda e nelle opere una figura rappresentativa del suo tempo.
Dopo la separazione dal marito (1829), trascorse molti anni in viaggio per l'Europa, ...
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quarantotto
quarantòtto agg. num. card., invar. – 1. Numero formato di quaranta più otto, e il segno che lo rappresenta (in cifre arabe 48, in numeri romani XLVIII): sei per otto q.; quarantott’ore, due giorni (ma sostantivato al femm. sing.,...