CAVALLETTO, Alberto
Sergio Cella
Nacque a Padova il 20 dic. 1813, figlio dell'oste Antonio e di Maria Sandri. Rimasto orfano del padre a tre anni, fu allevato e avviato agli studi dal nonno Matteo Sandri, [...] merito" ingegnere di delegazione nel marzo del '48. L'accettazione di questo grado alle dipendenze Fiorioli della Lena, Cenni binr. su A. C., Padova 1882; C. Tivaroni, I motidel Veneto nel 1864, Genova 1887, pp. 22-46; C. Businaro, In memoria dell' ...
Leggi Tutto
MARIANI, Angelo
Anna Tedesco
– Figlio di Natale e di Maria Grilli, nacque l’11 ott. 1821 a Ravenna, dove fu battezzato il giorno seguente.
Quasi nulla si sa della sua famiglia, se non che fosse piuttosto [...] meno interessato all’opera: per questo e per la notizia dei motidel 1848 il M. si affrettò a tornare in Italia, dove Documenti sulla giovinezza di A. M., in La Scala, 1953, n. 48 (novembre), pp. 40-45; G. Meyerbeer. Briefwechsel und Tagebücher, a ...
Leggi Tutto
MEDICI, Luigi
Mauro Vanga
Nacque a Napoli il 21 apr. 1759 (non il 22, come indicato da N. Nicolini e W. Maturi) da Michele, principe di Ottaviano e duca di Sarno, e da Carmela Filomarino dei principi [...] liberali in conseguenza dei motidel 1820 determinò un nuovo allontanamento dalle funzioni di governo del M. che, 167 s.; W. Maturi, Il concordato del 1818 tra la S. Sede e le Due Sicilie, Firenze 1929, pp. 4, 6 s., 27, 48, 104, 106-119; F. Nicolini, ...
Leggi Tutto
TICOZZI, Stefano
Riccardo Martelli
Nacque il 10 maggio 1762 a Pasturo (villaggio della Valsassina, nelle Prealpi lecchesi), da Ambrogio, di professione medico, e da Giovanna Fondre, entrambi provenienti [...] di nuovo dipingere infettò tutte le scuole» (I, 1831, p. 48).
In tema di arte, Stefano pubblicò anche alcuni brevi opuscoli ( : durante i motidel 1848, Gracco fu membro del Comitato di sicurezza pubblica di Lecco (cioè del governo provvisorio della ...
Leggi Tutto
DE MEESTER HÜYOEL, Giacomo Filippo
Lauro Rossi
Nacque a Milano il 14 luglio 1765 da Daniele, olandese di Middelburg, e da Elena Mattei, figlia di un giureconsulto milanese. Tra i suoi fratelli si ricordano [...] politicamente troppo compromettente.
Sempre nel '48 terminò la stesura dell'opuscolo Della , 751, 753, 839, 898, 904, 948, 1136; G. Decio, Memoria del gen. G.F.D. Oël [sic] sui motidel 1821 in Piemonte e in Lombardia, in Boll. stor. per la prov. di ...
Leggi Tutto
FRANCESCHI, Caterina
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Narni (oggi in prov. di Terni) il 26 genn. 1803 da Antonio, già ministro della Repubblica Romana (1798-99), e da Maria dei conti Spada.
A cinque anni [...] stato nominato professore all'università, fu coinvolta nei motidel '31, ai quali i due coniugi avevano aderito educazione nazionale…, pp. 149 ss.). Tra il 1847 e il '48 scrisse alcuni articoli di carattere politico, apparsi ne Il Felsineo di Bologna ...
Leggi Tutto
AMALFI, Tommaso Aniello d', detto Masaniello
Gaspare De Caro
Nacque il 20 giugno 1620 a Napoli, contrariamente alla tenace tradizione che lo vuole nativo di Amalfi, da Francesco, detto Cicco, e da Antonia [...] molto prima dei motidel 1647. Giulio Genoino era stato il protagonista dei tumulti antinobiliari del 1620, favoriti e dei suoi accoliti, in Rass. stor. salernitana, V (1944), pp. 46-48; Id., Ancora dei ritratti di Masaniello, ibid., pp. 180-186; G. ...
Leggi Tutto
CAMPELLO, Pompeo
Filippo Mazzonis
Nacque a Spoleto il 15 febbraio del 1803 da Bernardino e dalla fiorentina Beatrice Bourbon del Monte. Concluse a Spoleto con successo gli studi iniziati a Castiglion [...] dell'esercito. Scoppiata nel marzo del '48 la guerra all'Austria, andò al seguito del generale Durando, in qualità ben conosciuto e pure ospitato durante i motidel '31. L'accresciuto prestigio del suo nome lo fece invece coinvolgere in speculazioni ...
Leggi Tutto
TAPARELLI d<apost>AZEGLIO, Prospero (Luigi).
Cinzia Sulas
Nacque a Torino il 24 novembre 1793 da Cesare e da Cristina Morozzo di Bianzè, settimo di otto fratelli.
L’educazione familiare ricevuta [...] 1963, p. 289).
Tuttavia, una volta che i moti siciliani furono repressi, Taparelli fu costretto a fuggire e venne ; G. De Rosa, I gesuiti in Sicilia e la rivoluzione del ’48. Con documenti sulla condotta della Compagnia di Gesù e scritti inediti di ...
Leggi Tutto
COLECCHI, Ottavio
Roberto Grita
Nacque a Pescocostanzo (L'Aquila) il 3 sett. 1773 da Giovanni Battista Giocondino e da Grazia Nicoletta Spallone, che gli diedero il nome di Ottaviano Francesco. Da uno [...] a Napoli il 25 ag. 1847, alla vigilia dei moti rivoluzionari del '48. La polizia, che lo aveva vigilato in vita, C., in Samnium, XIII (1940), pp. 73-89; P. Romano, Un antagonista del Galluppi: O. C., in Arch. stor. per la Calabria e la Lucania, XIII ...
Leggi Tutto
quarantotto
quarantòtto agg. num. card., invar. – 1. Numero formato di quaranta più otto, e il segno che lo rappresenta (in cifre arabe 48, in numeri romani XLVIII): sei per otto q.; quarantott’ore, due giorni (ma sostantivato al femm. sing.,...