Storico italiano (Venezia 1874 - Roma 1948); prof. dapprima nelle scuole medie (a un suo soggiorno a Potenza si deve il volume I moti politici del '48 e la setta dell'unità italiana in Basilicata, 1902), [...] . Fu un pioniere, in Italia, degli studî di storia e legislazione coloniale, iniziati con lavori sulla storia della società nordamericana (1898, 1904) e culminati nel Manuale di storia e legislazione coloniale del Regno d'Italia (2 voll., 1924-27). ...
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Patriota e poeta (Gottasecca 1788 - Torino 1857). In occasione dei motidel 1821 pubblicò i Canti italici; fallito il tentativo rivoluzionario andò in esilio in Spagna e (1823) in Inghilterra, dove restò [...] sino al 1840. Tornato in Italia, si fermò a Firenze (1840-48) e poi in Piemonte, dove fu eletto deputato al parlamento subalpino. ...
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Patriota (Genova 1805 - ivi 1883); agitatore operoso durante i motidel 1847-48, fece poi la campagna di Lombardia (1848) con la legione Manara. Soccorse generosamente i profughi lombardi e più tardi fondò [...] e diresse il settimanale genovese Associazione e lavoro (1853-55) ...
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CASSI, Francesco
Sebastiano Timpanaro
Nacque a Pesaro il 4 giugno 1778 dal conte Annibale e dalla marchesa Vittoria Mosca.
Era legato per vincoli familiari a molte delle più note personalità del piccolo [...] Zibaldone, p. 156 n.).
Accadevano, poco dopo, i motidel '31: estesasi il 9 febbraio la rivoluzione a Pesaro, Album: giornale letterario di belle arti, XIV (1847-48), pp. 370 s.; G. I. Montanari, Elogio del conte F. C., in Giornale arcadico, CXX (1849 ...
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BORGHI, Armando
Giovanna Procacci
Nacque il 6 apr. 1882 a Castel Bolognese (Ravenna) da Domenico e da Antonia Ortolani.
Il padre, piccolo negoziante di pellami e di ferraglie, mazziniano e poi bakuniano, [...] occasione dei motidel carovita del giugno-luglio 1919 e dello "scioperissimo" del 21 luglio (alla vigilia del quale il "sinistre malcontente", nel '48 faceva ritorno negli Stati Uniti.
Di nuovo in Italia pochi giorni prima del V congresso della FAI ...
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PALIZZI, Filippo
Mariantonietta Picone Petrusa
PALIZZI, Filippo. – Nacque a Vasto, in Abruzzo, il 16 giugno 1818. La famiglia, di estrazione borghese, era formata dal padre Antonio, «prima avvocato [...] e i sentimenti che avevano animato i motidel 1848, da Filippo ricordati anche in tre Parigi nella pittura italiana del secondo Ottocento (catal., Livorno), a cura di G. Matteucci, Torino 1998 , pp. 10 s., 13, 15-18, 27, 42-44, 46, 48 s., 51, 70 ...
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CIRONI, Piero
Ernesto Sestan
Nacque a Prato l'11 genn. 1819 da Clemente, archivista del comune, e da Giuseppa Conti, nativa di Coiano vicino a Prato, in una famiglia mediocremente agiata, che possedeva [...] svizzera, e facendo ammenda di giudizi espressi alla fine del '48: "La libertà che vi si gode è assoluta, nissuno , XXIII (1948), pp. 15-22; T. Urangia Tazzoli, I moti di Valtellina nel 1848 e la Repubblicaitaliana Stelvio-Tonale, in Boll. della ...
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GREGOROVIUS, Ferdinand
Alberto Forni
Nacque a Neidenburg, in Prussia orientale, il 19 genn. 1821 da Ferdinand Timotheus e da Wilhelmine Charlotte Dorothea Kausch. A partire dal 1838 studiò a Königsberg [...] per le idee liberali; nel 1848 (anno in cui seguì i moti liberali come giornalista), Die Idee des Polentums, "due libri di Elementen, ricerca del "sociale" nella seconda parte del romanzo di Goethe.
Deluso dalle promesse del '48 - l'anno ...
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CORVAIA, Giuseppe Nicola
Michele Borghese
Nato a Calascibetta (Enna) il 12 febbr. 1785 da don Matteo Gesualdo primo barone di Buonriposo e da donna Carmela Romano (Calascibetta, Chiesa Madre, Registro [...] trovò ingiustamente (e a suo dire paradossalmente) coinvolto nei moti scoppiati il 15 maggio 1848 nel corso dei quali fu definitivamente in Sicilia. Raggiunta Palermo nella estate del '48, riprese l'attività giornalistica stampando, a partire ...
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PARODI, Domenico
Mariangela Bruno
– Nacque a Genova nel 1672 (Franchini Guelfi, 1988b, pp. 280, 293) dallo scultore Giacomo Filippo Parodi. Indirizzato agli studi classici, dimostrò una propensione [...] Adone (Magnani, 1987; 2000b, p. 158, e 2004, p. 48).
Tra il 1712 e il 1715 Gerolamo Ignazio Durazzo, apprezzati gli affreschi destinate al Salone del maggior consiglio in Palazzo Ducale. Di queste opere, distrutte durante i motidel 1797, rimane ...
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quarantotto
quarantòtto agg. num. card., invar. – 1. Numero formato di quaranta più otto, e il segno che lo rappresenta (in cifre arabe 48, in numeri romani XLVIII): sei per otto q.; quarantott’ore, due giorni (ma sostantivato al femm. sing.,...