CIFUENTES de HEREDIA, Luca
Pietro Burgarella
Nacque a Medinaceli (prov. di Soria) nella Vecchia Castiglia intorno al 1530, da famiglia della piccola nobiltà terriera.
Da un processo di nobiltà svoltosi [...] per far cessare i moti avvenuti in quell'isola, che avevano portato alla cacciata del gran maestro Jean de . C., Palermo 1960; L'archivio dei visitatori generali di Sicilia, a cura di P. Burgarella -G. Fallico, Roma 1977, pp. 35, 48, 51 ss., 128, 133. ...
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FARINA, Modesto
Giovanni Luigi Fontana
Nacque ad Oria Valsolda (od. prov. di Como), sul lago di Lugano, il 18 marzo 1771 da Iacopo, figlio di Domenico di Urio, e da Maria di Giovanni Battista Casanova [...] Dal 1837 al '48 venne però integrato per la parte disciplinare dalla Dichiarazione del F., cioè dal tracciato dai vescovi, protesse sacerdoti sospetti o compromessi con i moti liberali e avviò il seminario dì Padova alla piena episcopalizzazione ...
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CONTARINI, Domenico
Gino Benzoni
Primogenito dei cinque figli (ebbe due fratelli, Angelo e Piero, e due sorelle, Paolina e Giulia) di Giulio, del ramo Ronzinetti, unico figlio ed erede del doge Domenico, [...] europea. Fitti di "moti d'armi", punteggiati d'"assedi", risuonanti delle vicende del "campeggiare" e pp. 254, 260; P. Garzoni, Istoria... di Venezia..., I, Venezia 1720, pp. 48, 57, 408, 546; G. Diedo, Storia... di Venezia..., III, Veneia 1751, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Francesco Fuoco
Rosario Patalano
Il contributo analitico di Francesco Fuoco è stato per un lungo periodo offuscato dalla querelle filologica nota come caso Fuoco, che ha concentrato l’attenzione degli [...] settecentesco.
Costretto all’esilio per aver partecipato ai moti costituzionalisti del 1820-21, Fuoco ripara prima a Trieste di quasi-rendita è evidente: Fasiani 1937, pp. 47-48).
Anche se la differente fertilità della terra è l’elemento ...
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EREDE, Michele
Giovanni Assereto
Nato a Genova il 21 ag. 1806, primogenito di Pietro e di Maria Vassallo, fu avviato agli studi classici, ma la morte del padre, negoziante di modeste fortune, lo costrinse [...] , in particolare d'uno scritto pubblicato nel '48 sull'Antologia italiana (Del sommo sviluppo che lo spirito di associazione può i moti scoppiati a Genova per l'arresto del mazziniano F. De Boni, e ricevette per ciò i rimproveri del Petitti, ...
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LOMBARDO RADICE, Lucio
Albertina Vittoria
Piervittorio Ceccherini
Nacque a Catania il 10 luglio 1916, da Giuseppe e da Gemma Harasim, terzogenito dopo Giuseppina e Laura.
Come lui stesso scrisse, i [...] per partigiani e reduci (1946-48), e dal 1947 fu responsabile della sezione scuola del partito. Fermo sostenitore di una all'indomani del XX congresso del Partito comunista dell'Unione sovietica e, soprattutto, della repressione dei moti in Polonia ...
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GIUSTINIAN, Ascanio, detto Giulio
Giuseppe Gullino
Quarto dei figli maschi di Antonio del ramo a S. Stae e di Lucrezia Surian di Nicolò di Girolamo, nacque a Venezia il 28 sett. 1640, e fu detto Giulio [...] …, VII, pp. 451, 472; Segretario alle voci, Elezioni del Maggior Consiglio, regg. 21, c. 78; 22, cc cc. 10, 19, 20; 19, cc. 5, 7-9, 47-48, 130; 20, cc. 7-8, 10-11, 42, 44, 48, 69, 71, 73, 81, 87, 94, 109, 137, 157, R.C. Moti - G.A. Moti, L'aquila ...
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LA MASA, Giuseppe
Gian Maria Varanini
Elena Sodini
Nacque a Trabia, presso Palermo, il 30 nov. 1819, da Andrea e da Anastasia Pitissi. Crebbe in una famiglia di tradizioni liberali e, rimasto orfano [...] nei movimenti politici del 1847. Fu in Sicilia nell'agosto, in vista dei moti di Messina del 1° settembre; Composto, Gli esuli siciliani alla vigilia della rivoluzione del 1860, Palermo 1961, pp. 35-48; G. Berti, I democratici e l'iniziativa ...
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PISANI DOSSI, Alberto Carlo
Francesco Lioce
PISANI DOSSI, Alberto Carlo (Carlo Dossi). – Nacque a Zenevredo (Pavia) il 27 marzo 1849, da Giuseppe, ingegnere di nobile famiglia pavese, imparentata con [...] alla condanna a morte per la partecipazione ai moti carbonari del 1821.
L’appartenenza nobiliare non impedì a Pisani : lettere 34, 36, 38, 42, 43, 48, 50, 157, 233, 247, 259 del Tomo I e lettera 161 del Tomo II, pp. 125-143, e descrizione dell ...
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GRILENZONI, Giovanni
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Reggio nell'Emilia il 6 apr. 1796 dal conte Bernardino, gentiluomo di corte del duca di Modena e discendente di un'antica famiglia che aveva ottenuto [...] A conclusione dell'epoca dei primi moti liberali, il 26 febbr. 1822 , sono cose tutte che fanno a 48 anni comparire un uomo di oltre 60 Mantova 1959, pp. 43-57). Poche, concise e datate le biografie del G.: L. Assing, In memoria di G. G., Genova 1868 ...
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quarantotto
quarantòtto agg. num. card., invar. – 1. Numero formato di quaranta più otto, e il segno che lo rappresenta (in cifre arabe 48, in numeri romani XLVIII): sei per otto q.; quarantott’ore, due giorni (ma sostantivato al femm. sing.,...