FERDINANDO II di Borbone, re delle Due Sicilie
Alfonso Scirocco
Nacque il 12 genn. 1810 a Palermo, da Francesco, duca di Calabria, e da Maria Isabella, dei Borboni di Spagna, sua seconda moglie, ed [...] ristabilito buoni rapporti con l'Austria già nella seconda metà del '48, nel '50 non appoggiò un progetto di lega degli che un deciso ammodernamento nel campo dell'economia preludesse a nuovi moti politici. A spese dello Stato si lavorò ad un tronco ...
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CARLO FELICE di Savoia, re di Sardegna
Giusepe Locorotondo
Nacque in Torino il 6 apr. 1765 da Vittorio Amedeo III di Savoia, poi re di Sardegna, e da Maria Antonietta Ferdinanda di Borbone, figlia di [...] F. Cognasso, I Savoia, Varese 1971, specialm. pp. 505-07, 529-48; E. Pes di Villamarina, Re C. F., in Studi piemontesi, II(1973 una nuova storia dei motidel 1821, in Studi piemontesi, I(1972), pp. 144-159; Id., I moti piemontesi del 1821, in Riv. ...
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Angelo Bolaffi
Berlino
Ich bin ein Berliner
Venti anni dopo la caduta del muro
di Angelo Bolaffi
9 novembre 2009
Nella capitale tedesca decine di capi di Stato e di governo presenziano, insieme a 100.000 [...] Hohenzollern alla guerra dei Trent’anni (1618-48). Nel 1640 gli Svedesi saccheggiarono e incendiarono la . Sui riflessi dei motidel marzo, Federico Guglielmo IV acconsentì comunque a giurare fedeltà alla Costituzione del 31 gennaio 1850, ...
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FARINI, Luigi Carlo
Nicola Raponi
Nacque a Russi (Ravenna), il 22 ott. 1812 da famiglia della media borghesia romagnola - il padre Stefano era farmacista a Russi, la madre Marianna Brunetti veniva da [...] di Pio IX, e la ventata statutaria ai primi del '48, il F. scrisse una serie di indirizzi ed Roma 1951, pp. 813 s.; P. Zama, Il "manifesto" di L. C. F. e i moti romagnoli del 1845, in Studi romagnoli, II (1951), pp. 363-387; IV (1953), pp. 285-299; ...
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CIALDINI, Enrico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Castelvetro di Modena, in località Colombarina, l'8ag. 1811 da Giuseppe e dalla spagnola Luigia Santyan y Velasco. Il padre, ingegnere, discendente da una [...] sua carriera spagnola; inviato in Francia per studiare le strutture della gendarmerie, egli fu raggiunto all'inizio del '48 dalle notizie dei primi moti italiani: allora tornò in Spagna, si dimise, e quindi partì per l'Italia.
Giunse a Modena, quando ...
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BRIGNOLE SALE, Antonio
Giuseppe Locorotondo
Nato a Genova il 22 maggio 1786 da Giulio e dalla senese Anna Pieri, nel 1798 fu mandato a proseguire gli studi nel collegio Tolomei di Siena, insieme al [...] indirizzata a Carlo Alberto nel 1833, dopo la spietata repressione dei moti di quell'anno, e la pubblicazione dell'opuscolo scritto da tuttavia l'azione del B., che rimaneva comunque il normale canale diplomatico, nei mesi caldi del '48 fu meno ...
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FORTUNATO, Giustino
Maurizio Griffo
Nacque il 4 sett. 1848 a Rionero in Vulture (Potenza) da Pasquale e Antonia Rapolla, terzo di otto figli e primo maschio, in una famiglia molto unita.
Il clima in [...] espansionistiche. A questo si aggiunse la riflessione sui motidel 1898 in Puglia, che avevano rivelato la difficile dopo il 15 maggio del '48. In questi scritti il F. esprimeva la necessità di una storia del Risorgimento depurata dai falsi miti ...
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DE BONI, Filippo
Ernesto Sestan
Nacque a Caupo, frazione di Seren del Grappa (presso Belluno), il 7 ag. 1816 da famiglia di modestissime condizioni: il padre Giacomo, oriundo di Villanova di Feltre, [...] p. 325).
Portato, come tanti, a meditare sulle ragioni del fallimento del '48-49, anche il D. vedeva in quel fallimento solo 650-59; D. Ricciotti Bratti, 1 moti romani del 1848-49 dal carteggio di un diplomatico del tempo (G. B. Castellani), Venezia ...
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CAMBRAY DIGNY, Luigi Guglielmo de
Raffaele Romanelli
Nacque a Firenze il 7 apr. 1820, unico figlio del conte Luigi e di Marianna Nencini. Avviato dal padre architetto agli studi tecnici, e condotto [...] lui la certezza, destinata a non abbandonarlo più, che nei moti politici di quei tempi "l'opera della civiltà [fosse] di un più stretto coordinamento nell'ambito del protettorato e, riprendendo un motivo del '48-'49che illumina anche le sue future ...
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CADORNA, Carlo
Nicola Raponi
Fratello maggiore del generale Raffaele, il C. nacque a Pallanza sul Lago Maggiore l'8 dicembre del 1809. Pallanza era in territorio piemontese, ma i suoi abitanti avevano [...] della capitale e i motidel settembre del '64 che avevano provocato le dimissioni del prefetto Pasolini indussero il Stato fino alla conciliazione, Roma 1947; A. Moscati, I ministri del '48, Salerno 1948, pp. 272-276; P. Alatri, Lotte politiche in ...
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quarantotto
quarantòtto agg. num. card., invar. – 1. Numero formato di quaranta più otto, e il segno che lo rappresenta (in cifre arabe 48, in numeri romani XLVIII): sei per otto q.; quarantott’ore, due giorni (ma sostantivato al femm. sing.,...