CAROLINA (Maria Annunziata) Bonaparte Murat, regina di Napoli
Fiorella Bartoccini
Nacque ad Aiaccio il 25 marzo 1782, da Carlo e da Letizia Ramolino, settima degli otto figli viventi. Aveva appena undici [...] scaltrezza in tanti moti e pericolo di -52, 191 s., 197 ss., 201 ss., 395-403, 468 s.; III, pp. 48-53, 123 s., 269-293; IV, pp. 94-107, 249-253, 381-400, 367-378, 394 s.; per la vita parigina prima del regno v. anche Id., Revue d'ombres, Paris s. ...
Leggi Tutto
GUERRAZZI, Francesco Domenico
Zeffiro Ciuffoletti
Figlio di Francesco Donato, intagliatore in legno, e di Teresa Ramponi, nacque in un quartiere popolare della vecchia Livorno il 12 ag. 1804, proprio [...] plebe, che nelle Note autobiografiche aveva definito "matta", o del popolo "bove", egli si presentava ora come incitatore e come moderatore.
Nel 1847-48, il G. "è uno dei suscitatori dei moti livornesi, ma sempre a distanza e in modo da apparire ...
Leggi Tutto
LANINO, Bernardino
Alessandro Serafini
Nacque tra il 1509 e il 1513 da Enriotto "de Lanino", tessitore in Vercelli, e da Marchetta (Romano, 1985, p. 13). Non si conosce il luogo di nascita, che potrebbe [...] allora attivo anche in altri cantieri. Agli anni 1546-48 risale infatti il suo primo intervento a Milano quando del trono, la preziosità di vesti e rosari. Esattamente questa perizia tecnica, la "prattica", e l'abilità nel mettere in immagine i "moti ...
Leggi Tutto
BRESCIANI BORSA, Antonio
Anna Coviello Leuzzi
Nacque ad Ala (Trento) il 24 luglio 1798 da Leonardo, discendente dei Bresciani di Verona e dei Borsa conti palatini stabilitisi nel Tirolo, dalla Lombardia, [...] 64-66). Nonostante le gravi preoccupazioni suscitate in lui, dai moti mazziniani del'33 (ibid., pp. 73-75), vivace fu il suo è dichiaratamente divulgativo (cfr. Opere) IV, pp. 48 s.), ma i consueti intenti apologetici e propagandistici hanno ...
Leggi Tutto
DE RENZI, Salvatore
Vincenzo Cappelletti-Federico Di Trocchio
Nacque a Paternopoli (prov. di Avellino) il 19 genn. 1800, da Donato e Maria Rosaria Del Grosso. La famiglia, "già ricca e agiata" a dire [...] ambulanza del generale Guglielmo Pepe, che nel 1820 si era messo alla testa dei moti costituzionali Imparziale, XII (1872), pp. 710-715, 740-756; XIII (1873), pp. 15-23, 48-56; F. Sabatini, S. D., in Encicl. popolare illustrata, Roma 1888, ad vocem; M ...
Leggi Tutto
CARRARA, Francesco
Aldo Mazzacane
Nacque a Lucca il 18 sett. 1805 da Giambattista, ingegnere, e da Chiara Chelli. Figlio unico di una famiglia borghese piuttosto agiata, compì gli studi con maestri [...] d'orientamento mazziniano. Nel 1847 prese parte ai moti che provocarono la partenza di Carlo Ludovico (per il "giure punitivo", denunciando ogni confusione del "magistero penale colmagistero di buon governo" (pp. 48 ss.).
Così si comprende anche la ...
Leggi Tutto
CICCOTTI, Ettore
Piero Treves
Nacque a Potenza, il 24 marzo 1863, di colta e doviziosa fan:úglia "agraria": il padre, Pasquale, era allora, e fu per più anni, sindaco della città; la madre, Laura Addone, [...] meridionale, che aiutarono confessatamente iI C. a intendere i moti graccani e il processo di Verre). Un "visivo", il fin qui pubblicato del carteggio Fortunato C.); B. Croce, Epistolario, I, Napoli 1967, pp. 68 s. (e p. 48 per le relazioni tra ...
Leggi Tutto
BONOMELLI, Geremia
Francesco Malgeri
Nacque a Nigoline (Brescia) il 22 sett. 1831 da Giacomo, piccolo proprietario agricolo, coltivatore diretto, e da Antonia Zanola. Dal 1843 studiò al collegio ginnasiale [...] dei moti scoppiati a Milano nel maggio 1898, la cui violenta repressione colpi anche esponenti del movimento Le pastorali di mons. B., in La Rassegna nazionale, XX (1898), pp. 223-48; E. Greppi, L'Opera B.,ibid., XXXVII(1915), pp. 519-22; T. ...
Leggi Tutto
MANZONI, Piero
Sergio Cortesini
Nacque il 13 luglio 1933 a Soncino, presso Cremona, primogenito dei cinque figli di Egisto e di Valeria Meroni.
Il M., conseguita la maturità classica nel 1951, si iscrisse [...] robot alimentato a energia solare, i cui moti seguissero il ciclo del giorno e della notte. Perseguendo una ricerca E. Dante, Merda d'artista, Roma 2005; M. Gale - R. Miracco, Oltre la pittura. Burri Fontana M., Milano 2005, pp. 39-48, 57-63 e passim. ...
Leggi Tutto
CONFORTI, Raffaele
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Calvanico (Salerno) il 4 ott. 1804 da Luigi e da Maddalena Montefusco. Il padre, ricco possidente, era lontano parente di quel G. Francesco Conforti che, [...] il C. dovette chiedere la repressione dei moti contadini (circolare del 10 maggio 1848) e accettare il ritiro ma a quell'epoca il C., che effettivamente era stato nel '48 membro del Comitato liberale salernitano (cfr. Cassese, p. 223), si era già ...
Leggi Tutto
quarantotto
quarantòtto agg. num. card., invar. – 1. Numero formato di quaranta più otto, e il segno che lo rappresenta (in cifre arabe 48, in numeri romani XLVIII): sei per otto q.; quarantott’ore, due giorni (ma sostantivato al femm. sing.,...