MOSCA, Giuseppe
Daniele Carnini
– Nacque a Napoli nel 1772, fratello maggiore di Luigi.
Studiò a Napoli nel conservatorio di S. Maria di Loreto con Fedele Fenaroli; già nel 1791 ottenne la prima scrittura [...] teatro Carolino di Palermo: vi rimase fino ai moti costituzionali del1820 (il 17 luglio la folla assaltò il teatro e O quam suavis.
Fonti e Bibl.: Allgemeine musikalische Zeitung, XXIII (1821), pp. 478 s.; Stendhal, Vie de Rossini suivie des notes d ...
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VALLESA DI VALLESA (Vallaise), Alessandro Filippo, conte di Montalto
Andrea Merlotti
VALLESA DI VALLESA (Vallaise), Alessandro Filippo, conte di Montalto. – Nacque a Torino il 19 ottobre 1765 dal barone [...] , fratello dello zar, in visita in Piemonte.
Nel 1820, dal 25 ottobre al 7 novembre, Vallesa fu ancora e Della Valle col Vallesa ed altri documenti sui moti piemontesi del marzo 1821, in La rivoluzione piemontese del1821, a cura di T. Rossi - C. Pio ...
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ROMEO, Giovanni Andrea
Carmine Pinto
– Nacque il 4 luglio 1786 a Santo Stefano, in Aspromonte, da Gabriele e da Rosa Suraci.
Crebbe in una famiglia di professionisti e proprietari locali, particolarmente [...] il 2 luglio 1820. Lo sforzo fu però inutile, per la disastrosa sconfitta dell’esercito costituzionale nel marzo del1821 e la terza 1862, Torino 1891, passim; D. De Giorgio, Aspetti dei motidel 1847 e 1848 in Calabria, Reggio Calabria 1955, ad ind.; ...
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TUPPUTI, Ottavio
Angelantonio Spagnoletti
– Nacque a Bisceglie, in Terra di Bari, il 18 settembre 1789 da Domenico Antonio e da Nicoletta Fiori.
Le biografie sua, del padre e del fratello Riccardo (v. [...] .
Prese parte attiva alla rivoluzione del1820-21 unendo il suo reggimento alle parte del vicario del Regno Francesco di Borbone, ma il 10 maggio 1821 quando scoppiò la rivoluzione in Sicilia e i moti si propagarono a Napoli costringendo il re ...
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MOMPIANI, Giacinto
Antonio Carrannante
– Nacque a Brescia il 28 genn. 1785 da Girolamo e da Laura Cerioli. Il padre, in ossequio alle tradizioni aristocratiche della famiglia, non volle mandarlo alla [...] , e non a caso, gli intellettuali che animarono i motidel1821: Confalonieri, A. Porro Lambertenghi, G. Pecchio, S. esplicita delle autorità, che nel settembre del1820 soppressero le scuole di mutuo insegnamento del M.; anche il suo progetto di ...
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INTONTI, Nicola
Silvio de Majo
Nacque ad Ariano Irpino il 9 dic. 1775 da Giuseppe Saverio, di nobile famiglia originaria di Lucera, e da Camilla Giannotti. Dopo gli studi giuridici entrò in magistratura, [...] delle Due Sicilie e l'Austria. Documenti dal marzo 1821 al novembre 1830, a cura di R. Moscati, sulla congiura del 1831); A. Lucarelli, I moti carbonari della , G.T. Giordani e il liberalismo dauno del1820, Napoli 1961, p. 39 (sul periodo foggiano ...
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TURINETTI DI PRIERO, Demetrio
Michele Cattane
TURINETTI DI PRIERO (Prié), Demetrio. – Marchese di Priero (Prié in piemontese e in francese, talvolta anche Priez), nacque a Torino il 18 febbraio 1789 [...] del Borgo: da lei nacquero Agilberto (1810), Demetrio (1812), Ernestina (1813), Edmondo (1814) ed Eugenio (1820). s.; G. Marsengo - G. Parlato, Dizionario dei Piemontesi compromessi nei motidel1821, II, Torino 1986, p. 259; A. Turinetti di Priero, ...
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PUCCINI, Niccolo
Marco Manfredi
PUCCINI, Niccolò. – Nacque a Pistoia il 10 giugno 1799, ultimo degli otto figli di Giuseppe e di Maddalena Brunozzi.
Il padre apparteneva a un casato di professionisti [...] la letteratura declinate in chiave civile. Già nel 1820, raggiunta la maggiore età, decise di far vidi» (Contrucci, 1852, p. 19). Nel 1821 fu tra i fautori, e di fatto l’unico seguito dell’allarme suscitato dai motidel 1830-31 nel Granducato e nella ...
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IMBRIANI, Matteo
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Roccabascerana, presso Avellino (ma diocesi di Benevento), il 6 sett. 1783 da Giuseppe e da Lucrezia Capone di Torrenova Fossaceca. La famiglia [...] del Parlamento dei colonnelli Gabriele Pepe e P. De Luca.
Prima dei moti lettere; Ministero esteri, Espulsi, anni 1821 e ss., fasci 3793-3836; fu traslato); V. Cannaviello, Gli irpini nella rivoluzione del1820 e nella reazione, Avellino 1940, pp. 10, ...
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SCALVINI, Giovita
Gabriele Scalessa
– Secondo di due figli, nacque il 16 marzo 1791 a Botticino (Brescia), da Alessandro, liberale, che aveva combattuto nell’esercito francese per l’indipendenza americana [...] del conte Gaetano Melzi dalla fine del 1818 al 1820. Nel corso del sospetto cospiratore. Arrestato il 29 maggio 1821 e tratto a fine luglio nel , Brescia 1993 (in partic. B. Scaglia, G. S. ed i motidel ’21, pp. 53-64; R. Turchi, G. S.: l’ambiente ...
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