Manzoni, Alessandro
Emanuela Bufacchi
L’unità della lingua italiana attraverso il romanzo
Vissuto nella grande stagione del romanticismo ottocentesco, Alessandro Manzoni è uno dei nostri più importanti [...] 1821 rileggono alla luce del messaggio cristiano gli ideali democratici di uguaglianza e di fratellanza. Così in Marzo 1821, l’ode scritta in occasione dei moti sui motivi della sua scrittura: intorno al 1820 egli formulò in modo piuttosto chiaro una ...
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BALBO, Cesare
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque in Torino da Prospero e da Enrichetta Taparelli d'Azeglio il 21 nov. 1789. Orfano della madre già nel 1792, fu affidato, col fratello cadetto Ferdinando [...] Ornato, conservata nella Biblioteca Reale di Torino, per gli anni 1816-1820. Per i motidel '21 è da ricordare anzitutto il saggio di E. Passamonti su C. B. e la rivoluzione del1821 in Piemonte, edito nel vol. XII della Biblioteca di storia italiana ...
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COLLETTA, Pietro
Alfonso Scirocco
Nacque a Napoli il 23 genn. 1775 da Antonio, avvocato, e da Maria Saveria Gadaleta, terzo di sette figli. Di indole vivace e ribelle, fu poco seguito dai genitori. [...] entità (egli stesso nel testamento del 3 luglio 1821 dichiarò beni per 36.000 ducati i moti costituzionali e nazionali.
Ispirata più agli ideali illuministici del Italia del 1815, I, pp. 1-194; il Cenno storico sulla Rivoluzione napoletana del1820, ...
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Alfieri di Sostegno, Cesare
Diplomatico e uomo politico (Torino 1799 - Firenze 1869). Agli inizi della carriera diplomatica fu inviato all’ambasciata sarda di Parigi presso il padre che ne era titolare. [...] ad Aquisgrana (1818), a Troppau (1820) e a Lubiana (1821), fu trasferito a Firenze dove divenne amico di Carlo Alberto che si era stabilito nella città toscana dopo l’infelice conclusione dei moti piemontesi del1821. Nel 1822 accompagnò il conte de ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Dal post-Rinascimento al Risorgimento
Sergio Bertelli
Una nuova idea di Italia
Nell’Italia della metà del 16° sec. il pathos che aveva sorretto l’impegno ‘politico’ di Niccolò Machiavelli e di Francesco [...] lo raggiunse nella denuncia della restaurazione borbonica del1821, dopo i moti carbonari e l’ammutinamento a Nola medievali era nato al tempo dell’esilio seguito alla rivoluzione del1820-21 (la stessa nella quale era stato implicato Colletta), con ...
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FOSCOLO, Ugo
Mario Scotti
Nacque a Zante, isola dell'arcipelago Ionio allora sotto il dominio di Venezia, il 6 febbr. 1778. Suo padre, Andrea, medico corcirese, contava ventiquattro anni, sua madre, [...] 'Ortis (1817) e della Ricciarda (1820), videro la luce i suoi articoli storico di C. Ugoni).
Nel corso del1821 apparvero nel New Monthly Magazine tre nell'ottobre 1822.
Intanto il fallimento dei motidel '21 aveva portato a Londra molti esuli ...
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FERDINANDO II di Borbone, re delle Due Sicilie
Alfonso Scirocco
Nacque il 12 genn. 1810 a Palermo, da Francesco, duca di Calabria, e da Maria Isabella, dei Borboni di Spagna, sua seconda moglie, ed [...] i momenti salienti del regime costituzionale. Nel marzo 1821, col ripristino dalla epurazione seguita alla rivoluzione del1820.
F., appena diciassettenne, nel campo dell'economia preludesse a nuovi moti politici. A spese dello Stato si lavorò ...
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BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] Biblioteca Reale di Torino con il titolo Legge proposta nel 1820; A. Aquarone, La politica legislativa della Restaurazione nel preparate da un Congresso nel 1821, in Arch. di Stato di Torino, Racc. Balbo,vol. 31 bis. Per i motidel '21 e la politica ...
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CARLO FELICE di Savoia, re di Sardegna
Giusepe Locorotondo
Nacque in Torino il 6 apr. 1765 da Vittorio Amedeo III di Savoia, poi re di Sardegna, e da Maria Antonietta Ferdinanda di Borbone, figlia di [...] del credito pubblico; regolamentò la materia delle dogane e del contrabbando. Con l'editto delle Chiudende, infine, promulgato il 6 ott. 1820 storia dei motidel1821, in Studi piemontesi, I(1972), pp. 144-159; Id., I moti piemontesi del1821, in Riv ...
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BUONARROTI, Filippo
Armando Saitta
Primogenito di Leonardo, tenente del reggimento dei dragoni di stanza a Pisa, e della nobile senese Giulia Bizzarini, nacque a Pisa l'11 nov. 1761 (certificato di [...] e paralisi effettive.
Il fallimento dei moti napoletano e piemontese del1820-21 (da una lettera di un nuova e più grossa ondata di proscritti del 1831, che era venuta quasi a sommergere gli antichi carbonari del1821; tra i nuovi arrivati il B. ...
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