Poeta tedesco (Ansbach, Franconia, 1796 - Siracusa 1835). Riaffermando l'autonomia del fenomeno artistico, considera l'arte la più alta espressione dell'attività creativa dell'uomo, e la vita un godimento [...] esaltazione della rivoluzione polacca e dei moti italiani, e l'odio contro patria, dopo la morte del padre, trascorse il resto Ghaselen, 1821; Lyrische Blätter, 1821; Neue (1819) e Das Grab im Busento (1820), in seguito assai note anche in Italia ...
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Giacomo Leopardi: Opere, Tomo II – Introduzione
Sergio Solmi
Nel primo tomo delle Opere abbiamo offerto il Leopardi, per così dire, rivolto al pubblico, vuoi effettivamente, vuoi intenzionalmente. [...] in parte anco gentile,
come i più degni tuoi moti e pensieri
son cosi di leggeri
da sì basse esempio nella lettera al Giordani del 6 marzo 1820, dove è espresso un per tutte quella a Giulio Perticari del 30 marzo 1821: «La fortuna ha condannato la ...
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FOSCARINI, Iacopo (Giacomo) Vincenzo
Aurelio Cevolotto
Figlio del nobiluomo Giacomo Angelo e della nobildonna Felicita Cicogna nacque a Venezia l'8 nov. 1783. Compì i suoi primi studi sotto la guida [...] tradizione culturale aristocratica del secolo precedente.
Apparve così nel 1821 a Venezia la pur contrario alle insurrezioni e ai moti popolari, accolse con entusiasmo la cacciata di scritti di anni diversi (dal 1820 al 1839), le Poesie veneziane sono ...
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POERIO, Alessandro
Valerio Camarotto
POERIO, Alessandro. – Nacque a Napoli il 27 agosto 1802 da Giuseppe, appartenente a una nobile famiglia calabrese (era barone di Belcastro), e da Carolina Sossisergio, [...] costituzione (concessa da Ferdinando I nel luglio 1820), il 7 marzo 1821 partecipò alla battaglia di Antrodoco, che vide l sostenere i moti scoppiati nel frattempo in Italia. Rientrato quindi stabilmente nella capitale, nel corso del suo soggiorno ...
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CALBO (Kalvos), Andrea
Mario Vitti
Nato a Zante (che allora apparteneva alla Repubblica di Venezia) nel 1792 da Giovanni e da Adriana Rukani, ancora fanciullo fu portato dal padre, di modeste condizioni, [...] fu però respinto. All'inizio del1821 si trovava nuovamente a Firenze, la poesia cerca di "imitare i moti dell'animo". Al suo ideale Il Foscolo, A. C. e alcuni italiani a Londra, 1816-1820, in Accademie e biblioteche d'Italia, XXIX(1961), pp. 248- ...
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