FILANGIERI, Carlo
Renata De Lorenzo
Nacque il 10 maggio 1784 a Cava de' Tirreni (Salerno) da Gaetano, noto giurista illuminista, e da Caterina Frendel, nobile ungherese, chiamata a Napoli dalla regina [...] duca di Calabria. Conosciuto il proclama di Lubiana del 21 febbr. 1821 col quale Ferdinando I esortava i Napoletani ad accogliere anche dopo l'annessione al Regno d'Italia.
Allo scoppio dei motidel 1848, con la rivoluzione in Sicilia e poi a Napoli, ...
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MEUCCI, Antonio
Basilio Catania
– Nacque il 13 apr. 1808 a Firenze da Amatis, impiegato del Buongoverno toscano, e Maria Domenica Pepi.
Dal novembre 1821 frequentò per sei anni l’Accademia di belle [...] di Firenze. Affiliato alla carboneria, prese parte ai motidel 1831; dal settembre 1833 fu imprigionato per di L. Galvani e Ch.A. Coulomb, la traduzione in francese dei lavori del fisico tedesco M.H. von Jacobi ed il Traité de magnétisme animal di ...
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SARACCO, Giuseppe
Gian Luca Fruci
– Nacque a Bistagno, nell’Alto Monferrato, il 9 ottobre 1821 da Francesco Antonio e da Vittoria Fontana.
Il padre era notaio e segretario comunale del municipio natio, [...] i reati di stampa e per i delitti contro la libertà del lavoro, che riduceva altresì le pene comminate per i motidel 1898 – fu pubblicato sulla Gazzetta ufficiale il programma del governo.
L’esecutivo rinunciava sia alla riforma giudiziaria sia a ...
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MARIA LUIGIA d’Asburgo Lorena, imperatrice dei Francesi e regina d’Italia, poi duchessa di Parma, Piacenza e Guastalla
Nacque a Vienna il 12 dic. 1791, figlia primogenita dell’arciduca Francesco (dal [...] , I-II, Paris 1911-12; F. Salata, M.L. e i motidel Trentuno. Documenti inediti da archivi austriaci, in Arch. stor. per le provincie -Louise, II, Marie-Louise duchesse de Parme (1814-1821). Lettres et documents oubliés et inédits, Paris 1939; ...
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MANNO, Giuseppe
Antonello Mattone
Nacque ad Alghero il 17 marzo 1786 da Antonio e da Maria Diaz. La famiglia faceva parte della piccola nobiltà cittadina; il padre, capitano del porto, aveva mostrato [...] le chiudende (6 ott. 1820) e nelle di poco successive Istruzioni esplicative (14 nov. 1820).
Di fronte ai moti costituzionali piemontesi del1821, che portarono alle dimissioni di Balbo, il M. mostrò non soltanto un'aperta diffidenza ma un deciso ...
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CIAMPI, Sebastiano
Domenico Caccamo
Nacque a Pistoia il 30 ott. 1769 da famiglia povera; compì gratuitamente i primi studi nel seminario della sua città e a ventisei anni fu ordinato sacerdote, senza [...] alle questioni di antiquaria e di letteratura latina. Sul finire del1821 il C. era stanco dell'insegnamento a Varsavia; ma non Non era passato un anno dalla sconfitta dei moti rivoluzionari nell'Italia centrale, per intervento dell'esercito ...
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MARIANI, Angelo
Anna Tedesco
– Figlio di Natale e di Maria Grilli, nacque l’11 ott. 1821 a Ravenna, dove fu battezzato il giorno seguente.
Quasi nulla si sa della sua famiglia, se non che fosse piuttosto [...] meno interessato all’opera: per questo e per la notizia dei motidel 1848 il M. si affrettò a tornare in Italia, dove – M.: autobiografia e documenti (1821-1873). Il diario manoscritto della permanenza a Costantinopoli del M. è conservato a Milano ...
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EGIDI, Pietro
Rossano Pisano
Nacque a Viterbo il 6 dic. 1872 da Salvatore e da Eurosia Giovannini. Compiuti gli studi liceali nella città natale, si iscrisse alla facoltà di lettere dell'università [...] fra l'altro, con riferimento all'attualità, La Venezia Giulia (Viterbo 1919). Nel centenario dei moti torinesi, non esitò ad abbracciare la storia politica con La rivoluzione piemontese del1821 (Torino 1921). Fra il 1920 e il 1925 compi, per conto ...
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NIGRA, Costantino
Umberto Levra
NIGRA, Costantino (Lorenzo Annibale Costantino). – Nacque a Villa Castelnuovo, oggi Castelnuovo Nigra in provincia di Torino, l’11 giugno 1828, primogenito di Ludovico, [...] napoleoniche ed era stato parzialmente coinvolto nei moti liberali del1821. La madre, nata nel 1793, Stampa, 2 luglio 1907; La morte di C. N. a Rapallo, in Gazzetta del Popolo, 2 luglio 1907; L. Minguzzi, Di che si conversava col conte N., ...
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TICOZZI, Stefano
Riccardo Martelli
Nacque il 10 maggio 1762 a Pasturo (villaggio della Valsassina, nelle Prealpi lecchesi), da Ambrogio, di professione medico, e da Giovanna Fondre, entrambi provenienti [...] (1821) al nipote Gracco. Era nel palazzo Arrigoni Socca di Castello di Lecco, dal 1818 residenza prima del fratello e poi del nipote durante i motidel 1848, Gracco fu membro del Comitato di sicurezza pubblica di Lecco (cioè del governo provvisorio ...
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ventuno
agg. num. card. [comp. di vénti e uno], invar. – Numero composto di due decine e una unità, successivo al venti (in cifre arabe 21, in numeri romani XXI): una salva di ventun colpi di cannone; il capitolo ventuno. Quando ha funzione...
moto2
mòto2 s. m. [lat. mōtus -us, der. di movēre «muovere»]. – 1. L’atto, il fatto, l’effetto del muoversi, cioè dello spostarsi di un corpo da una posizione a un’altra; si contrappone a quiete ed è sinon. di movimento, a cui è però preferito...