SULIS, Vincenzo (Vincenzo Simone Salvatore)
Giuseppe Marci
– Nacque a Cagliari, il 29 ottobre 1758, da Antonio e da Lucia Mura.
Avviato agli studi, presto li interruppe per darsi a un’esistenza scapestrata, [...] 1966, p. 7); seppe regolare la furia popolare durante i moti che portarono alla cacciata dei piemontesi; ebbe ruoli politici di quella città fu sorpreso dai tumulti scoppiati nel marzo del1821. Gli atti processuali scagionano Sulis, che era stato ...
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TARUFFI, Cesare
Stefano Arieti
– Nacque a Bologna il 27 marzo 1821 da Gaetano, avvocato di nobile famiglia cittadina, e dalla marchesa Amalia Bevilacqua di Ferrara.
Dopo aver compiuto gli studi classici, [...] disciplina, pubblicando una serie di lavori a commento dell’opera chirurgica del maestro.
Con lo scoppio dei motidel 1848 Taruffi fu nominato medico chirurgo del primo battaglione mobile civico, destinato alle operazioni militari nel Veneto contro ...
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MAZZIOTTI, Gerardo
Giuseppina Lupi
– Primo dei dieci figli di Ferdinando e di Giustina Vassallo nacque a Celso di Pollica, nel Salernitano, nel 1775. Il padre, erede di una estesa proprietà terriera [...] magistratura e tornare alla professione di avvocato.
I motidel 1820-21 videro la sua partecipazione prima alla giunta della guarda civica. Il 12 marzo 1821 partecipò all’ultima riunione del Parlamento che deliberava una solenne protesta contro ...
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PILLA, Nicola
Pietro Corsi
- Nacque a Venafro il 1 maggio del 1772, unico figlio di Francesco e Cecilia Fascia.
Le condizioni economiche della famiglia non erano floride ma bastevoli per inviare Nicola [...] alla carboneria e di essersi espresso a favore dei motidel 1820-1821, ma abbiamo solo la sua parola.
Contribuì , Cronologia dei principali fatti riguardanti la vita di Leopoldo Pilla e del Padre Nicola, in Leopoldo Pilla 1805-2005, Venafro, 2009, pp ...
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AZARIO, Carlo Secondo
Fernanda Torcellan Ginolino
Nacque a Vercelli il 3 febbr. 1803 da antica famiglia, originaria di Pettinengo nel Biellese. Suo padre Vincenzo, seguace entusiasta delle idee dei [...] liberali ai Federati. Studente a Torino, partecipò ai motidel '21 e compromessosi nell'episodio di San Salvario, . Segre, L'episodio di S. Salvario, in La Rivoluz. piemontese del1821, in Biblioteca di storia italiana recente, vol. X, Torino 1923, p ...
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MORICI, Domenico
Fabio Zavalloni
MORICI, Domenico. – Nacque a Rossano il 13 febbraio 1773 da Giuseppe, medico discendente da una famiglia approdata in Calabria dalla Spagna nel 1721, e da Margherita [...] contro le milizie austriache. Il 21 marzo 1821 accordò poi il proprio sostegno alla mozione, La congiura del “monaco” (1830-33), Napoli 1929, pp. 67-98; C. Spellanzon, Storia del Risorgimento e dell’Unità d’Italia, II, Da dopo i motidel 1820-21 ...
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GUALTIERI, Luigi
Simone Giusti
Nacque a Saludecio, nel Riminese, il 2 apr. 1827, da Lorenzo, medico del paese, e da Isabella Donati.
Iscritto all'Università di Bologna, fu costretto a interrompere gli [...] con particolare attenzione ai motidel 1848, Memorie di Ugo Bassi, apostolo del Vangelo, martire dell'Indipendenza 1862) e Silvio Pellico e le sue prigioni, ovvero I carbonari del1821 (ibid. 1862).
Il matrimonio con l'attrice Giacinta Pezzana - dalla ...
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CALBO (Kalvos), Andrea
Mario Vitti
Nato a Zante (che allora apparteneva alla Repubblica di Venezia) nel 1792 da Giovanni e da Adriana Rukani, ancora fanciullo fu portato dal padre, di modeste condizioni, [...] Ridout, dalla cui famiglia fu però respinto. All'inizio del1821 si trovava nuovamente a Firenze, ma, indiziato di carbonarismo, quale (come egli affermava) la poesia cerca di "imitare i moti dell'animo". Al suo ideale artistico elevato il C. cerca ...
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SALUZZO DI MONESIGLIO, Cesare
Frédéric Ieva
– Nacque a Torino il 14 giugno 1778 da Giuseppe Angelo e da Maria Margherita Giuseppa Girolama Cassotti dei conti di Casalgrasso.
Appartenente a una delle [...] scudiere (1° giugno 1841).
Fedele e leale servitore della monarchia sabauda, Saluzzo mostrò di non apprezzare i moti liberali del1821 e del 1848, e nemmeno lo Statuto albertino destò in lui grandi entusiasmi.
Scoppiata la prima guerra d’indipendenza ...
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CADOLINI, Anton Maria
Renzo Paci
Nato ad Ancona da famiglia nobile il 10 luglio 1771, dopo aver studiato nel collegio di Recanati, si perfezionò in teologia nelle scuole del seminario anconetano, finché [...] con l'incarico di annalista dellOrdine, tra il 1805 e il 1821 venne chiamato a predicare nelle maggiori città italiane. Dopo aver provocata dai motidel 1831, che ebbero a Cesena una significativa appendice nella "battaglia del Monte" del 16 luglio ...
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ventuno
agg. num. card. [comp. di vénti e uno], invar. – Numero composto di due decine e una unità, successivo al venti (in cifre arabe 21, in numeri romani XXI): una salva di ventun colpi di cannone; il capitolo ventuno. Quando ha funzione...
moto2
mòto2 s. m. [lat. mōtus -us, der. di movēre «muovere»]. – 1. L’atto, il fatto, l’effetto del muoversi, cioè dello spostarsi di un corpo da una posizione a un’altra; si contrappone a quiete ed è sinon. di movimento, a cui è però preferito...