PAVONI, Lodovico
Filippo Lovison
– Primogenito di cinque figli, nacque a Brescia l’11 settembre 1784, da Alessandro e Lelia Poncarali, famiglia di antica nobiltà locale.
Ricevuta l’istruzione elementare [...] della cattedrale e rettore della chiesa di S. Barnaba, nel 1821 riuscì a dare corpo all’idea di costituire per i 1847 Pavoni emise la sua professione religiosa perpetua. Coinvolto nei motidel 1848, durante le Dieci giornate di Brescia, dopo avere ...
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FATTIBONI, Vincenzo
Domenico Berardi
Nacque a Cesena il 14 marzo 1786 da Pietro e Giovanna Collinelli, del ramo cadetto di una famiglia comitale, in un ambiente subito conquistato da entusiasmi napoleonici [...] la casa di V. Monti: era cugina del colonnello P. D. Armandi, che sarà nel 1821 istitutore dei figli di Luigi Napoleone ex re cospirativa e settaria, fino alla esplicita partecipazione ai motidel 1831 che dettero vita all'effimero governo delle ...
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ACETO CATTANI, Giovanni
Francesco Brancato
Nacque a Nicosia nel 1778 da antica e nobile famiglia. Deputato al parlamento del 1812 nel braccio demaniale, quale giurato di Santa Lucia, seguendo il Balsamo [...] quindi contro l'abolizione della Costituzione del 1812. Allorché poi scoppiarono i motidel '20, l'A. ridiede e nota; N. Cortese, La prima rivoluzione separatista siciliana, 1820-1821, Napoli 1951, passim. Per il testo della Risposta dei Palermitani, ...
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SULIS, Vincenzo (Vincenzo Simone Salvatore)
Giuseppe Marci
– Nacque a Cagliari, il 29 ottobre 1758, da Antonio e da Lucia Mura.
Avviato agli studi, presto li interruppe per darsi a un’esistenza scapestrata, [...] 1966, p. 7); seppe regolare la furia popolare durante i moti che portarono alla cacciata dei piemontesi; ebbe ruoli politici di quella città fu sorpreso dai tumulti scoppiati nel marzo del1821. Gli atti processuali scagionano Sulis, che era stato ...
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TARUFFI, Cesare
Stefano Arieti
– Nacque a Bologna il 27 marzo 1821 da Gaetano, avvocato di nobile famiglia cittadina, e dalla marchesa Amalia Bevilacqua di Ferrara.
Dopo aver compiuto gli studi classici, [...] disciplina, pubblicando una serie di lavori a commento dell’opera chirurgica del maestro.
Con lo scoppio dei motidel 1848 Taruffi fu nominato medico chirurgo del primo battaglione mobile civico, destinato alle operazioni militari nel Veneto contro ...
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MAZZIOTTI, Gerardo
Giuseppina Lupi
– Primo dei dieci figli di Ferdinando e di Giustina Vassallo nacque a Celso di Pollica, nel Salernitano, nel 1775. Il padre, erede di una estesa proprietà terriera [...] magistratura e tornare alla professione di avvocato.
I motidel 1820-21 videro la sua partecipazione prima alla giunta della guarda civica. Il 12 marzo 1821 partecipò all’ultima riunione del Parlamento che deliberava una solenne protesta contro ...
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PILLA, Nicola
Pietro Corsi
- Nacque a Venafro il 1 maggio del 1772, unico figlio di Francesco e Cecilia Fascia.
Le condizioni economiche della famiglia non erano floride ma bastevoli per inviare Nicola [...] alla carboneria e di essersi espresso a favore dei motidel 1820-1821, ma abbiamo solo la sua parola.
Contribuì , Cronologia dei principali fatti riguardanti la vita di Leopoldo Pilla e del Padre Nicola, in Leopoldo Pilla 1805-2005, Venafro, 2009, pp ...
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AZARIO, Carlo Secondo
Fernanda Torcellan Ginolino
Nacque a Vercelli il 3 febbr. 1803 da antica famiglia, originaria di Pettinengo nel Biellese. Suo padre Vincenzo, seguace entusiasta delle idee dei [...] liberali ai Federati. Studente a Torino, partecipò ai motidel '21 e compromessosi nell'episodio di San Salvario, . Segre, L'episodio di S. Salvario, in La Rivoluz. piemontese del1821, in Biblioteca di storia italiana recente, vol. X, Torino 1923, p ...
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MORICI, Domenico
Fabio Zavalloni
MORICI, Domenico. – Nacque a Rossano il 13 febbraio 1773 da Giuseppe, medico discendente da una famiglia approdata in Calabria dalla Spagna nel 1721, e da Margherita [...] contro le milizie austriache. Il 21 marzo 1821 accordò poi il proprio sostegno alla mozione, La congiura del “monaco” (1830-33), Napoli 1929, pp. 67-98; C. Spellanzon, Storia del Risorgimento e dell’Unità d’Italia, II, Da dopo i motidel 1820-21 ...
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GUALTIERI, Luigi
Simone Giusti
Nacque a Saludecio, nel Riminese, il 2 apr. 1827, da Lorenzo, medico del paese, e da Isabella Donati.
Iscritto all'Università di Bologna, fu costretto a interrompere gli [...] con particolare attenzione ai motidel 1848, Memorie di Ugo Bassi, apostolo del Vangelo, martire dell'Indipendenza 1862) e Silvio Pellico e le sue prigioni, ovvero I carbonari del1821 (ibid. 1862).
Il matrimonio con l'attrice Giacinta Pezzana - dalla ...
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ventuno
agg. num. card. [comp. di vénti e uno], invar. – Numero composto di due decine e una unità, successivo al venti (in cifre arabe 21, in numeri romani XXI): una salva di ventun colpi di cannone; il capitolo ventuno. Quando ha funzione...
moto2
mòto2 s. m. [lat. mōtus -us, der. di movēre «muovere»]. – 1. L’atto, il fatto, l’effetto del muoversi, cioè dello spostarsi di un corpo da una posizione a un’altra; si contrappone a quiete ed è sinon. di movimento, a cui è però preferito...