CALBO (Kalvos), Andrea
Mario Vitti
Nato a Zante (che allora apparteneva alla Repubblica di Venezia) nel 1792 da Giovanni e da Adriana Rukani, ancora fanciullo fu portato dal padre, di modeste condizioni, [...] Ridout, dalla cui famiglia fu però respinto. All'inizio del1821 si trovava nuovamente a Firenze, ma, indiziato di carbonarismo, quale (come egli affermava) la poesia cerca di "imitare i moti dell'animo". Al suo ideale artistico elevato il C. cerca ...
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SALUZZO DI MONESIGLIO, Cesare
Frédéric Ieva
– Nacque a Torino il 14 giugno 1778 da Giuseppe Angelo e da Maria Margherita Giuseppa Girolama Cassotti dei conti di Casalgrasso.
Appartenente a una delle [...] scudiere (1° giugno 1841).
Fedele e leale servitore della monarchia sabauda, Saluzzo mostrò di non apprezzare i moti liberali del1821 e del 1848, e nemmeno lo Statuto albertino destò in lui grandi entusiasmi.
Scoppiata la prima guerra d’indipendenza ...
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CADOLINI, Anton Maria
Renzo Paci
Nato ad Ancona da famiglia nobile il 10 luglio 1771, dopo aver studiato nel collegio di Recanati, si perfezionò in teologia nelle scuole del seminario anconetano, finché [...] con l'incarico di annalista dellOrdine, tra il 1805 e il 1821 venne chiamato a predicare nelle maggiori città italiane. Dopo aver provocata dai motidel 1831, che ebbero a Cesena una significativa appendice nella "battaglia del Monte" del 16 luglio ...
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SCHIAPPARELLI, Giovanni Battista
Franco Calascibetta
– Nacque il 20 agosto 1795 a Ocleppo, un piccolo paese del Piemonte, nei pressi di Biella, da Domenico e Angela Olivetti.
A Biella compì gli studi [...] un posto di preparatore presso il laboratorio di chimica farmaceutica dell’Università.
All’inizio del1821 tornò a Torino, sull’onda delle notizie dei moti insurrezionali che avevano portato all’abdicazione di Vittorio Emanuele I e alla concessione ...
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BEOLCHI, Carlo
Arianna Scolari Sellerio
Nato ad Arona (Novara) nel 1796, studiò dapprima a Milano, poi nel collegio Borromeo di Pavia, dove conseguì la laurea in giurisprudenza nel 1817. Iscritto alla [...] carbonara, prese parte ai moti costituzionali piemontesi del1821. Si recò dapprima, su comando del comitato degli insorti, a Pinerolo, per sollevare le truppe colà stanziate, ma, giunto troppo tardi, tornò indietro e l'11 marzo 1821 fu con il gruppo ...
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MICHELANGELO da Rimini
Gabriele Ingegneri
MICHELANGELO da Rimini (al secolo Giuseppe Francesco Frioli). – Figlio di Luigi e di Maria Stella Neri, nacque a Rimini il 24 sett. 1803 da famiglia benestante [...] momenti delicati dei motidel 1848, della nuova soppressione dell’Ordine, nel 1866, e del successivo impegno di di Cesena, all’anno 1821; Roma, Arch. generale dei Cappuccini, Acta Ordinis, reg. F.: Governo del reverendissimo padre Venanzio da Torino ...
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DI NAPOLI, Cesare
Francesca Campagna Cicala
Nato, secondo il Grosso Cacopardo (1821), nel 1550, della sua vita e della sua attività artistica si sa ben poco, se non che fu molto probabilmente messinese, [...] o dispersa insieme con tutta la collezione nei motidel 1848, o quando, un trentennio dopo, le XXXV (1934), pp. 19, 45; G. Grosso Cacopardo, Memorie de' pittori messinesi, Messina 1821, p. 65; Id., Guida per la città di Messina, Messina 1826, p. 73; ...
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BACINETTI Florenzi Waddington, Marianna
Armando Plebe
Nata a Ravenna il 9 nov. 1802 dal conte Pietro e dalla contessa Laura Rossi, sposò nel 1819 il marchese Ettore Florenzi, dal quale ebbe un figlio, [...] Ludovico. Nel 1821 conobbe il futuro re di Baviera, il principe Luigi, il quale, entusiasta di lei, la condusse a Monaco, dove la a favore dei gruppi liberali. Dopo aver partecipato ai motidel 1831, accolse in casa sua alcuni patrioti che in essi ...
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BORIO, Giuseppe
Maurizio Cassetti
Nato a Niella Tanaro (Cuneo) il 23 dic. 1761 dal maggior generale Gugliehno e da Anna Solaro, si laureò in legge all'università, di Torino il 15 maggio 1782. Dopo aver [...] titolo e il grado di presidente e il 25 dic. 1818 ebbe l'anzianità di presidente. Molto intensa fu l'attività di giudice del Borio. Dopo il fallimento dei moti piemontesi del1821, egli fece parte della delegazione creata con le regie patenti 26 apr ...
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BALBI, Emanuele
Nilo Calvini
Nato a Genova l'11 febbr. 1739, da Giuseppe Maria, ricco banchiere, proseguì l'attività paterna; viaggiò molto stringendo relazioni con i più noti personaggi dell'epoca. [...] di G. C. Di Negro, con L. Gentile, G. Balbi Piòvera, G. Doria. Scoppiati in Piemonte i motidel marzo 1821, Carlo Alberto, divenuto principe reggente e nominata a Torino una giunta provvisoria, ne chiamava a far parte il Balbi. Avendo il proclama ...
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ventuno
agg. num. card. [comp. di vénti e uno], invar. – Numero composto di due decine e una unità, successivo al venti (in cifre arabe 21, in numeri romani XXI): una salva di ventun colpi di cannone; il capitolo ventuno. Quando ha funzione...
moto2
mòto2 s. m. [lat. mōtus -us, der. di movēre «muovere»]. – 1. L’atto, il fatto, l’effetto del muoversi, cioè dello spostarsi di un corpo da una posizione a un’altra; si contrappone a quiete ed è sinon. di movimento, a cui è però preferito...