VERSARI, Camillo Orazio
Giancarlo Cerasoli
– Nacque a Forlì il 29 marzo 1802 da Girolamo (v. la voce in questo Dizionario) e da Giacoma Calletti.
Il padre, medico di idee liberali, gli diede i primi [...] , dove ebbe come maestro Giacomo Tommasini, laureandosi l’11 luglio 1821 e ottenendo l’anno seguente, a pieni voti, il diritto . Nello stesso 1831 prese parte ai moti rivoluzionari e nel settembre del 1832 venne arrestato e rinchiuso nelle carceri ...
Leggi Tutto
BARATELLI, Flaminio
Aldo Berselli
Nacque a Fiscaglia, frazione di Migliarino (Ferrara), nel 1776. Fuggito il padre per evitare una pena per delitto comune, il B. trascorse una fanciullezza e una giovinezza [...] polizia per tutte le province al di qua del Faro (28 luglio 1821 - 5 giugno 1822), decadde dal precedente incarico . Natali, Roma 1935; La rivoluzione del 1831 nella cronaca di Francesco Rangone. I moti riformisti nelle Legazioni (giugno 1831-gennaio ...
Leggi Tutto
DE CESARE (Di Cesare), Giuseppe
Francesco Maria Biscione
Nacque a Napoli il 5 genn. 1777, da Ottaviano - che svolse professione di giurista ma fu anche poeta e letterato, iscritto nell'Arcadia reale [...] . A questi anni risale anche la realizzazione del saggio l'Esame della Divina Comedia, che ministro degli Affari esteri. Nel 1821, con la restaurazione e la e letterati.
Nel 1848, dopo lo scoppio dei moti nel Napoletano, il D. fu inviato dal governo ...
Leggi Tutto
BUDINI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Figlio di Antonio, nacque a Castelbolognese (provincia di Ravenna) nel 1804. Giovanissimo, aderì alla setta degli Illuminati, una delle numerose filiazioni della [...] alla causa della rivoluzione. Nell'Italia dei moti carbonari si era solo parlato di libertà, come membro degli Illuminati, vedi E. Del Cerro, Fra le quinte della storia, Torino 1903, pp. 82-84. Per il periodo 1821-25 notizie sono presso l'Arch. ...
Leggi Tutto
ORSI MANGELLI, Paolo
Carlotta Benedetti
ORSI MANGELLI, Paolo. – Nacque a Forlì il 30 ottobre 1762, da Francesco e dalla contessa Antonia Severoli di Faenza, in un’antica e illustre famiglia (Moroni, [...] 1821 e referendario delle due Segnature il 25 gennaio 1821.
Il 24 marzo 1821 quando, in seguito ai moti francesi dell’anno precedente, 1846, n. 20, p. 1; F. Mangelli, Cenni biografici del cardinale P. O.M., Forlì 1847; G. Moroni, Dizionario di ...
Leggi Tutto
PRACANICA, Antonio
Enza Pelleriti
PRACANICA, Antonino. – Nacque a Catania nel 1814 da Giovanni e da Rosaria Raffa, entrambi di origine messinese.
Poco incline agli studi, «amabile, generoso, ardito, [...] e da Reggio.
Prese parte, così, ai moti messinesi del 1° settembre 1847, organizzando insieme a Giovanni Krymi 339, f. 37; Archivio di Stato di Messina, Magistrato Straordinario, Processi criminali (1821-1847), bb. 4, ff. 23, 68 s., 82; 6, ff. ...
Leggi Tutto
NOBILE, Antonio
Enrico Alleva
NOBILE, Antonio. – Nacque a Campobasso nel novembre 1794.
Dopo aver compiuto i primi studi nella città natale, nel 1818 si trasferì a Napoli per iscriversi all'Università [...] occorsa durante quell'anno e nel 1821 prese attivamente parte alle prime insieme a Capocci partecipò ai moti che scossero la città partenopea e : Breve notizia intorno al ritorno periodico di stelle cadenti del 10 agosto 1842, ibid., I (1842), p. ...
Leggi Tutto
MASSARI, Cesare
Francesca Farnetani
– Nato a Perugia il 21 dic. 1784 da Giovanni Battista e da Petronilla Agostini, si avviò agli studi sotto la guida di uno zio sacerdote, Nicola Brucalassi. Conseguita [...] medico presso l’ospedale psichiatrico S. Margherita e, tra il 1821 e il 1824, segretario interno dell’Università. In seno all -30.
La brillante carriera del M. subì una brusca interruzione nel 1831, quando in seguito ai moti scoppiati a Perugia, la ...
Leggi Tutto
BOUCHERON, Antonio Carlo
Piero Treves
Nacque a Torino il 28 apr. 1773 da Giovanni Battista, argentiere, e da Vittoria Grandi. Indirizzato agli studi umanistici, frequentò all'università di Torino la [...] sospettato più che propriamente molestato nel 1821, declinò d'intervenire nel 1831 in aiuto di Michele Ferrucci, destituito per la sua partecipazione ai moti bolognesi, fu però efficace strumento nella nomina del Ferrucci medesimo all'università di ...
Leggi Tutto
BONACOSSI, Alessandro
Carlo Francovich
Nato a Ferrara il 6 nov. 1771 dal conte Pinamonte e da Giulia Cittadella, aderì ai principi propagandati dai giacobini italiani e dall'armata rivoluzionaria francese. [...] gli impediranno di godere nel 1833 del perdono di Gregorio XVI, nel gennaio 1821 abbandonò illegalmente l'esercito e cercò un chiusura della parentesi rivoluzionaria e dopo il fallimento dei moti mazziniani, il B. soggiornò in varie località della ...
Leggi Tutto
ventuno
agg. num. card. [comp. di vénti e uno], invar. – Numero composto di due decine e una unità, successivo al venti (in cifre arabe 21, in numeri romani XXI): una salva di ventun colpi di cannone; il capitolo ventuno. Quando ha funzione...
moto2
mòto2 s. m. [lat. mōtus -us, der. di movēre «muovere»]. – 1. L’atto, il fatto, l’effetto del muoversi, cioè dello spostarsi di un corpo da una posizione a un’altra; si contrappone a quiete ed è sinon. di movimento, a cui è però preferito...