Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] il successo del pronunciamento militare che in Spagna ha riportato in vigore la Costituzione del 1812. I moti hanno schiacciare l’insurrezione. Al successivo congresso di Lubiana (gennaio 1821) Ferdinando I, re delle Due Sicilie, rinnega l’appoggio ...
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Stato federale, esteso per la massima parte nell’America Settentrionale, salvo una piccola porzione nell’America Centrale, oltre l’Istmo di Tehuantepec. I confini con gli USA, a N, e con il Guatemala e [...] le classi più umili della popolazione, che trasformarono i moti per l’indipendenza in una violenta protesta sociale. Gli obiettivi in A. de Itúrbide, che il 24 febbraio 1821 proclamò l’indipendenza del paese e, occupata Città di Messico, si fece ...
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Comune del Piemonte (130,01 km2 con 869.312 ab. al censimento del 2011, divenuti 857.910 secondo rilevamenti ISTAT del 2020, detti Torinesi), città metropolitana e capoluogo di regione. Sorge alla confluenza [...] dalle province. Nel 1821 T., la cui popolazione mal sopportava l'egemonia austriaca, partecipò ai moti contro i regimi Di fronte all'agitazione nel marzo 1821 il re Vittorio Emanuele I abdicò in favore del fratello Carlo Felice, il quale tuttavia ...
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GIOTTO
A. Tomei
Pittore e architetto fiorentino, nato, secondo la tradizione, a Vespignano nel Mugello intorno al 1267, attivo tra la fine del Duecento e la prima metà del Trecento.Artista-simbolo dell'intero [...] anche da un punto di vista di resa di spazi, corpi e moti - con l'autore degli affreschi di Isacco ad Assisi da risultarne un inizi del 19° secolo. Fu, infatti, Witte (1821) il primo a respingere, su base stilistica, la paternità giottesca del ciclo ...
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MASO di Banco
E. Neri Lusanna
Pittore e scultore fiorentino, attivo a Firenze nella prima metà del sec. 14°, M. si configura come la personalità più eminente e innovativa nella schiera dei maestri strettamente [...] pervenute nella Coll. Solly di Firenze e là rimaste probabilmente fino al 1821 (Wilkins, 1985, p. 181), è oggi ulteriormente depauperato per grandezza, come nella scena del Miracolo del toro, ma tuttavia pervase da intensi moti d'animo espressi dalle ...
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BALDI, Lazzaro
Evelina Borea
Nacque a Pistoia nel 1624 circa. Attratto dalla fama del conterraneo Pietro Berrettini da Cortona, desiderò avviarsi alla pittura sotto la sua guida e pertanto lo raggiunse [...] drammaticità, nello sbattimento di lumi e di moti, che sembra rifarsi alla pittura del Lanfranco; e in questo senso l'artista ,Roma 1811, pp. 203 s.; F. Tolomei, Guida di Pistoia,Pistoia 1821, passim; Ch. Le Blanc, Manuel de l'amateur d'estampes, I, ...
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HAYEZ, Francesco
Michele Di Monte
"Nacqui in Venezia il giorno 10 Febbraio 1791 nella parrocchia di S. Maria Mater Domini": così afferma lo stesso H. nell'incipit delle sue memorie dettate molti anni [...] accendersi i primi moti insurrezionali carbonari.
, fu esposto a Brera nel 1821 guadagnando all'autore non solo la Milano 2002; G. Pavanello, Venezia: dall'età neoclassica alla "scuola del vero", in La pittura nel Veneto. L'Ottocento, a cura di ...
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CORAZZI, Antonio (Giuseppe Antonio)
Mario Bencivenni
Nacque a Livorno il 17 dic. 1792 da Vincenzo di Antonio e da Antonia Gaetana di Bartolomeo Andolfati (Livorno, cattedrale, Registro battesimi, ad [...] fondamentalmente in due periodi separati dalla cesura dei moti rivoluzionari del 1830-31 che, segnando una svolta profonda nel primo periodo del suo soggiorno in Polonia il C. dette la sua impronta a numerose altre opere: nel 1821 la nuova facciata ...
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FERRARI, Luigi
Roberta Lazzaro
Nacque a Venezia il 21 giugno 1810 da Bartolomeo, scultore. Alunno di L. Zandomeneghi presso l'Accademia di belle arti di Venezia, all'età di undici anni espose il suo [...] (Atti dell'Accademia di belle arti di Venezia, Venezia 1821). Allievo precoce e di talento, nel 1822 si aggiudicò 162, p. 663; n. 206, p. 840).
Durante i moti rivoluzionari del 1848 il F. abbandonò l'attività artistica e venne eletto all'Assemblea ...
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ventuno
agg. num. card. [comp. di vénti e uno], invar. – Numero composto di due decine e una unità, successivo al venti (in cifre arabe 21, in numeri romani XXI): una salva di ventun colpi di cannone; il capitolo ventuno. Quando ha funzione...
moto2
mòto2 s. m. [lat. mōtus -us, der. di movēre «muovere»]. – 1. L’atto, il fatto, l’effetto del muoversi, cioè dello spostarsi di un corpo da una posizione a un’altra; si contrappone a quiete ed è sinon. di movimento, a cui è però preferito...