FODERÀ, Michele
Chiara Ambrosoli
Nato ad Agrigento, da Antonino e da Paola Vullo, il 30 aprile 1792, studiò medicina e filosofia all'università di Catania, che all'epoca già vantava un'antica tradizione [...] diritto penale - nelle vicende legate ai moti carbonari del 1820. Il soggiorno parigino del F. appare quindi anche dettato dall'esigenza comme art, et d'une mémoire sur la therapeutique, ibid. 1821; Examen de l'opinion de m. Broussais sur les nerfs de ...
Leggi Tutto
LEMOIGNE, Alessio
Giuseppina Bock Berti
Nacque a Parma il 5 ott. 1821 da Giusto e da Maria Lecointe, entrambi di origine francese. I genitori, impiegati presso la corte parmense, avrebbero desiderato [...] redasse nel 1858 un Indice metodico. Coinvolto nei moti risorgimentali, nel 1849 fu destituito dall'incarico e 422; L'osteologia brevemente compendiata e rinnovata, Milano 1876. Del L. debbono ancora essere ricordati uno studio sperimentale sulla ...
Leggi Tutto
BONARDI, Francesco
Arturo Bersano
Nacque in Villanova, presso Casale Monferrato, il 30 genn. 1767, da Domenico e da Caterina Demichelis; il padre era un piccolo proprietario e artigiano ed il nonno [...] di una tra le più delicate controversie sui rapporti intercorrenti tra le varie sette rivoluzionarie all'inizio del secolo XIX.
Nei moti piemontesi del marzo 1821 il B. agì in accordo con i capi politici vicini (G. Malinverni per Vercelli, G. Trompeo ...
Leggi Tutto
PENDOLA, Tommaso
Angelo Gaudio
– Nacque a Genova il 22 giugno 1800, secondo di tre fratelli, da Giuseppe, agiato negoziante, e Ilaria Valle. La sua prima formazione umanistica avvenne alla scuola di [...] del p. Giovanni Inghirami, insigne scienziato, fino alla solenne professione religiosa il 26 ottobre 1823. Dal 1821 pp. 235-254; A. Leoncini, L’ influenza cattolica nei moti risorgimentali. Il caso dell’Università di Siena, in Rassegna storica ...
Leggi Tutto
PARETO, Agostino
Stefano Tabacchi
– Nacque a Genova il 5 ottobre 1773, terzo figlio di Lorenzo Antonio e Angela Balbi. La famiglia paterna era di recente nobiltà, originaria della Fontanabuona, ascritta [...] già con una clausola segreta del trattato di Parigi del 30 maggio 1814, fu sancita . Con la fine dei moti e l’affermazione dell’assolutismo 1858; C. Bornate, L’insurrezione di Genova nel marzo 1821, in Biblioteca di storia italiana recente, XI (1923), ...
Leggi Tutto
DOMENICO della Madre di Dio
Fiamma Satta
Nacque nei pressi di Viterbo il 22 giugno 1792 da Giuseppe Barberi (Barbari), agricoltore, e da Mariantonia Pacelli, ultimo di undici figli. Rimasto ben presto [...] il lettorato di filosofia a S. Angelo di Vetralla (1821-1825).
In questo periodo scrisse la prima parte (la e La filantropia dei lupi, entrambi composti all'indomani dei moti rivoluzionari del '31 e diretti a condannare il liberalismo e le sette ...
Leggi Tutto
LANDI, Francesco
Piero Crociani
Nacque a Napoli il 13 ott. 1792 da Antonio, ufficiale dell'esercito in ritiro, e da Raimonda Buonocore, figlia di un ufficiale. Come altri quattro suoi fratelli fu avviato [...] con decreto del 13 ag. 1816 e lo destinò al 3° reggimento fanteria di linea "Regina" di stanza a Bari. Nel 1821 prese i primi moti di rivolta in Sicilia, le ambite spalline da brigadiere generale. Proprio per reprimere questi moti disarmando le ...
Leggi Tutto
CADEDDU, Salvatore
Bruno Anatra
Nato a Cagliari presumibilmente nel 1729, fu tra i protagonisti dei moti angioiani. Esponente del ceto forense, come avvocato, negli anni '90 faceva capo alla sua persona [...] 1816, Cagliari 1852, pp. 235-239, 241-244; F. A. Pinelli, Storia militare del Piemonte, Torino 1854, II, p. 224; F. Sulis, Dei moti politici dell'isola di Sardegna dal 1793 al 1821, Torino 1857, p. 30; E. Besson, G. Cadeddu, Cagliari 1858; G. Siotto ...
Leggi Tutto
FERRARI, Luigi
Roberta Lazzaro
Nacque a Venezia il 21 giugno 1810 da Bartolomeo, scultore. Alunno di L. Zandomeneghi presso l'Accademia di belle arti di Venezia, all'età di undici anni espose il suo [...] (Atti dell'Accademia di belle arti di Venezia, Venezia 1821). Allievo precoce e di talento, nel 1822 si aggiudicò 162, p. 663; n. 206, p. 840).
Durante i moti rivoluzionari del 1848 il F. abbandonò l'attività artistica e venne eletto all'Assemblea ...
Leggi Tutto
DELBECCHI, Antonio
Giovanni Assereto
Nacque ad Oneglia (ora Imperia Levante) il 17 genn. 1826, ultimogenito di Giuseppe e di Argentina Semeria.
Rimasto orfano di entrambi i genitori venne costretto [...] dell'esercito sardo nel 1821, condannato a morte in contumacia per i moti di quell'anno e , A. Mosto, M. Quadrio. In particolare, il D. fu tra i sostenitori del giornale mazziniano L'Unità italiana, uscito a partire dal 1° apr. 1860 (prima a ...
Leggi Tutto
ventuno
agg. num. card. [comp. di vénti e uno], invar. – Numero composto di due decine e una unità, successivo al venti (in cifre arabe 21, in numeri romani XXI): una salva di ventun colpi di cannone; il capitolo ventuno. Quando ha funzione...
moto2
mòto2 s. m. [lat. mōtus -us, der. di movēre «muovere»]. – 1. L’atto, il fatto, l’effetto del muoversi, cioè dello spostarsi di un corpo da una posizione a un’altra; si contrappone a quiete ed è sinon. di movimento, a cui è però preferito...