DOMENICO della Madre di Dio
Fiamma Satta
Nacque nei pressi di Viterbo il 22 giugno 1792 da Giuseppe Barberi (Barbari), agricoltore, e da Mariantonia Pacelli, ultimo di undici figli. Rimasto ben presto [...] il lettorato di filosofia a S. Angelo di Vetralla (1821-1825).
In questo periodo scrisse la prima parte (la e La filantropia dei lupi, entrambi composti all'indomani dei moti rivoluzionari del '31 e diretti a condannare il liberalismo e le sette ...
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LANDI, Francesco
Piero Crociani
Nacque a Napoli il 13 ott. 1792 da Antonio, ufficiale dell'esercito in ritiro, e da Raimonda Buonocore, figlia di un ufficiale. Come altri quattro suoi fratelli fu avviato [...] con decreto del 13 ag. 1816 e lo destinò al 3° reggimento fanteria di linea "Regina" di stanza a Bari. Nel 1821 prese i primi moti di rivolta in Sicilia, le ambite spalline da brigadiere generale. Proprio per reprimere questi moti disarmando le ...
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CADEDDU, Salvatore
Bruno Anatra
Nato a Cagliari presumibilmente nel 1729, fu tra i protagonisti dei moti angioiani. Esponente del ceto forense, come avvocato, negli anni '90 faceva capo alla sua persona [...] 1816, Cagliari 1852, pp. 235-239, 241-244; F. A. Pinelli, Storia militare del Piemonte, Torino 1854, II, p. 224; F. Sulis, Dei moti politici dell'isola di Sardegna dal 1793 al 1821, Torino 1857, p. 30; E. Besson, G. Cadeddu, Cagliari 1858; G. Siotto ...
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FERRARI, Luigi
Roberta Lazzaro
Nacque a Venezia il 21 giugno 1810 da Bartolomeo, scultore. Alunno di L. Zandomeneghi presso l'Accademia di belle arti di Venezia, all'età di undici anni espose il suo [...] (Atti dell'Accademia di belle arti di Venezia, Venezia 1821). Allievo precoce e di talento, nel 1822 si aggiudicò 162, p. 663; n. 206, p. 840).
Durante i moti rivoluzionari del 1848 il F. abbandonò l'attività artistica e venne eletto all'Assemblea ...
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DELBECCHI, Antonio
Giovanni Assereto
Nacque ad Oneglia (ora Imperia Levante) il 17 genn. 1826, ultimogenito di Giuseppe e di Argentina Semeria.
Rimasto orfano di entrambi i genitori venne costretto [...] dell'esercito sardo nel 1821, condannato a morte in contumacia per i moti di quell'anno e , A. Mosto, M. Quadrio. In particolare, il D. fu tra i sostenitori del giornale mazziniano L'Unità italiana, uscito a partire dal 1° apr. 1860 (prima a ...
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GALATERI, Giuseppe Maria Gabriele
Piero Del Negro
Nacque a Savigliano (Cuneo) il 29 apr. 1761, quintogenito - secondo dei maschi - del conte Annibale Nicolò e della contessa Bona Paola Fontanella di [...] Nizza, divenne l'anno seguente ispettore della fanteria. Nel 1821 tentò, senza alcun risultato, di opporsi alla rivoluzione. La nel suo palazzo ad Angelo Brofferio, figlio del suo medico e compromesso nei moti. Carlo Felice lo chiamò, in maggio, a ...
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FERRERO, Giovanni Stefano
Almut Bues
Nacque il 3 giugno 1568 a Biella, figlio di Giovanni Giorgio, conte di Borriana e Beatino (1534-1607), e di Dorotea Bertodano, figlia del conte di Tolegno e di Lucrezia [...] aprile, inviò una dettagliata "Relatione del Nuntio di Praga sopra i presenti moti d'Ungaria e dello stato presente 328;G. De Gregori, Istoria della vercellese letteratura ed arti, III,Torino 1821, pp. 121-124; G. T. Mullatera, Le memorie di Biella ...
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BARATELLI, Flaminio
Aldo Berselli
Nacque a Fiscaglia, frazione di Migliarino (Ferrara), nel 1776. Fuggito il padre per evitare una pena per delitto comune, il B. trascorse una fanciullezza e una giovinezza [...] polizia per tutte le province al di qua del Faro (28 luglio 1821 - 5 giugno 1822), decadde dal precedente incarico . Natali, Roma 1935; La rivoluzione del 1831 nella cronaca di Francesco Rangone. I moti riformisti nelle Legazioni (giugno 1831-gennaio ...
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DE CESARE (Di Cesare), Giuseppe
Francesco Maria Biscione
Nacque a Napoli il 5 genn. 1777, da Ottaviano - che svolse professione di giurista ma fu anche poeta e letterato, iscritto nell'Arcadia reale [...] . A questi anni risale anche la realizzazione del saggio l'Esame della Divina Comedia, che ministro degli Affari esteri. Nel 1821, con la restaurazione e la e letterati.
Nel 1848, dopo lo scoppio dei moti nel Napoletano, il D. fu inviato dal governo ...
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BUDINI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Figlio di Antonio, nacque a Castelbolognese (provincia di Ravenna) nel 1804. Giovanissimo, aderì alla setta degli Illuminati, una delle numerose filiazioni della [...] alla causa della rivoluzione. Nell'Italia dei moti carbonari si era solo parlato di libertà, come membro degli Illuminati, vedi E. Del Cerro, Fra le quinte della storia, Torino 1903, pp. 82-84. Per il periodo 1821-25 notizie sono presso l'Arch. ...
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ventuno
agg. num. card. [comp. di vénti e uno], invar. – Numero composto di due decine e una unità, successivo al venti (in cifre arabe 21, in numeri romani XXI): una salva di ventun colpi di cannone; il capitolo ventuno. Quando ha funzione...
moto2
mòto2 s. m. [lat. mōtus -us, der. di movēre «muovere»]. – 1. L’atto, il fatto, l’effetto del muoversi, cioè dello spostarsi di un corpo da una posizione a un’altra; si contrappone a quiete ed è sinon. di movimento, a cui è però preferito...