FERDINANDO III di Asburgo Lorena, granduca di Toscana
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze, il 6 maggio 1769, secondogenito maschio di Pietro Leopoldo, granduca di Toscana e di Maria Luisa di Borbone, [...] difficile situazione politica ed economica del Granducato. I motidel 1790 avevano rivelato la notevole impopolarità nuove correnti di pensiero.
Anche l'insurrezione piemontese del1821 ebbe importanti riflessi sulla politica toscana. Carlo Alberto ...
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FARINI, Luigi Carlo
Nicola Raponi
Nacque a Russi (Ravenna), il 22 ott. 1812 da famiglia della media borghesia romagnola - il padre Stefano era farmacista a Russi, la madre Marianna Brunetti veniva da [...] tra il 1821 e il 1824 per sfuggire all'azione repressiva del card. A. Rivarola e fu assassinato dai sanfedisti alla fine del 1834.
parte invece della rappresentanza costituitasi durante i motidel '31 nell'ateneo bolognese per esprimere richieste ...
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BALBO, Cesare
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque in Torino da Prospero e da Enrichetta Taparelli d'Azeglio il 21 nov. 1789. Orfano della madre già nel 1792, fu affidato, col fratello cadetto Ferdinando [...] conservata nella Biblioteca Reale di Torino, per gli anni 1816-1820. Per i motidel '21 è da ricordare anzitutto il saggio di E. Passamonti su C. B. e la rivoluzione del1821 in Piemonte, edito nel vol. XII della Biblioteca di storia italiana recente ...
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DE LAUGIER, Cesare Niccolò Giovacchino, conte di Bellecour
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Portoferraio il 15 ott. 1789 da Leopoldo, capitano comandante di quella piazzaforte granducale, e da Francesca [...] Carlotta.
In questo ambiente ebbe modo d'incontrare, alla vigilia dei motidel 1831, Napoleone Luigi, figlio dell'ex re di Olanda, con il seguite agli eventi del1821.
Quanto a un giudizio complessivo sull'ampia e spesso prolissa produzione del D. va ...
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ANGELONI, Luigi
Renzo De Felice
Nacque a Frosinone nel novembre 1759, da Giovanni, ricco mercante originario di Villadadda, e da Lucrezia, Contini. Una grave disgrazia familiare (il padre fu colpito [...] G. Pepe e i moti di Napoli del 1820-21, in Le società segrete, l'emigrazione politica e i primi moti per l'indipendenza, a , l'Austria e il Principe di Carignano, in La rivoluzione piemontese del1821, a cura di T. Rossi e C. P. Demagistris, I ...
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MANIN, Daniele
Michele Gottardi
Nacque a Venezia il 13 maggio 1804, terzogenito di Pietro di Ludovico e Anna Maria Bellotto.
Il nonno paterno, di origine veronese e di religione ebraica, si chiamava [...] di Padova dove si laureò in giurisprudenza nel luglio del1821, grazie agli insegnamenti privati di diritto e filosofia 1856).
Nel febbraio del 1831 il M. fu guadagnato definitivamente alla causa dell'Unità: alla notizia dei moti dell'Italia centrale ...
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AZEGLIO, Massimo Taparelli d'
Walter Maturi
Nacque a Torino il 24 ott. 1798. Il padre, marchese Cesare, fu uno dei più cospicui rappresentanti del cattolicesimo subalpino della Restaurazione; la madre, [...] semper. Ma da tali noie non subì alcuna grave conseguenza. Anche a Roma gli giunsero le notizie dei moti di Napoli e di Torino del 1820-1821. Avrebbe voluto andare a combattere per Napoli, ma il Solaro della Margarita, allora suo amico e segretario ...
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COLLEGNO, Giacinto Ottavio Provana di
Guido Ratti
Terzogenito di Giuseppe Francesco e di Anna Morand di Saint-Sulpice, nacque a Torino il 4 giugno 1794. A sette anni, secondo una consuetudine abbastanza [...] XXIX, 40, 122, 347 ss., 383 ss.; N. Nada, Roberto d'Azeglio, I (1790-1846), Roma 1965, pp. 33 ss.; Id., I moti piemontesi del1821, in Riv. della Guardia di finanza, XXI (1972), pp. 167 s. Per le lettere d'interesse scientifico si vedano: C. ad E. de ...
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BLANCH, Luigi
Nino Cortese
Nato a Lucera il 29 marzo 1784 da Raimondo, che ivi era commissario di guerra, e da Teresa Brown, entrò nell'aprile 1793 nell'Accademia militare della Nunziatella. Costretto [...] 1820 et 1821 (Londres 1823) del Carascosa, che lo citava come suo collaboratore nella guerra del1821 ed estensore -351), in cui vedeva come unica possibile soluzione dei moti rivoluzionari ivi verificatisi il graduale smembramento dello Stato con l ...
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FILANGIERI, Carlo
Renata De Lorenzo
Nacque il 10 maggio 1784 a Cava de' Tirreni (Salerno) da Gaetano, noto giurista illuminista, e da Caterina Frendel, nobile ungherese, chiamata a Napoli dalla regina [...] duca di Calabria. Conosciuto il proclama di Lubiana del 21 febbr. 1821 col quale Ferdinando I esortava i Napoletani ad accogliere anche dopo l'annessione al Regno d'Italia.
Allo scoppio dei motidel 1848, con la rivoluzione in Sicilia e poi a Napoli, ...
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ventuno
agg. num. card. [comp. di vénti e uno], invar. – Numero composto di due decine e una unità, successivo al venti (in cifre arabe 21, in numeri romani XXI): una salva di ventun colpi di cannone; il capitolo ventuno. Quando ha funzione...
moto2
mòto2 s. m. [lat. mōtus -us, der. di movēre «muovere»]. – 1. L’atto, il fatto, l’effetto del muoversi, cioè dello spostarsi di un corpo da una posizione a un’altra; si contrappone a quiete ed è sinon. di movimento, a cui è però preferito...