PANIZZA, Bartolomeo
Maria Carla Garbarino
PANIZZA, Bartolomeo. – Nacque a Vicenza il 15 agosto 1785 in una famiglia di modeste condizioni, da Bernardino, medico, e da Adriana Scola.
Si laureò in chirurgia [...] anatomico-chirurgiche sul fungo midollare dell’occhio, Pavia 1821, seguita da un’appendice Sul fungo midollare dell’occhio antiaustriaco, simpatizzò apertamente per gli indipendentisti durante i motidel 1848. Dopo il rientro degli austriaci, il ...
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PILLA, Nicola
Pietro Corsi
- Nacque a Venafro il 1 maggio del 1772, unico figlio di Francesco e Cecilia Fascia.
Le condizioni economiche della famiglia non erano floride ma bastevoli per inviare Nicola [...] alla carboneria e di essersi espresso a favore dei motidel 1820-1821, ma abbiamo solo la sua parola.
Contribuì , Cronologia dei principali fatti riguardanti la vita di Leopoldo Pilla e del Padre Nicola, in Leopoldo Pilla 1805-2005, Venafro, 2009, pp ...
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BERTANI, Agostino
Bruno Di Porto
Nacque a Milano, il 19 ott. 1812, da Francesco e da Giuseppina Parravicini. In famiglia si coltivavano i ricordi del periodo francese e del Regno italico, si mantenevano [...] personalmente a cospirazioni antiaustriache dal 1821 in poi. Nella facoltà di medicina e chirurgia del collegio Borromeo di Pavia il all'ultimo l'amico. Fu ugualmente contrario ai moti mazziniani di quegli anni, propendendo per un'iniziativa ...
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DE RENZI, Salvatore
Vincenzo Cappelletti-Federico Di Trocchio
Nacque a Paternopoli (prov. di Avellino) il 19 genn. 1800, da Donato e Maria Rosaria Del Grosso. La famiglia, "già ricca e agiata" a dire [...] Vulpes, S. M. Ronchi ed E. Falcetti. Nel gennaio 1821, studente non ancora laureato, partecipò, vincendolo, a un concorso per assegnare all'ambulanza del generale Guglielmo Pepe, che nel 1820 si era messo alla testa dei moti costituzionali. Fu però ...
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FOSSATI, Giovanni Antonio Lorenzo
Laura Fiasconaro
Nacque a Novara il 30 apr. 1786 da Gioacchino Antonio, sovrintendente di un ospedale di quella città, e da Antonia Baliana. Compiuti i primi studi [...] dopo le giornate del luglio 1830, ottenne il titolo di medico del Théâtre-Italien.
Fervente patriota, fin da 1821 il F. segretario generale del Direttorio della giunta. Fallito il tentativo di coordinare da Parigi i moti insurrezionali scoppiati ...
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LEO, Pietro Antonio
Piero Sanna
Nacque ad Arbus, villaggio della Sardegna sudoccidentale, il 2 apr. 1766. Della sua giovinezza sappiamo ben poco. Anche le scarne informazioni sulla sua intensa, seppur [...] Cagliari, Genova 1821, pp. III, VIII; Notizie biografiche del professore P. L. tratte dall'elogio del prof. Torino 1868, p. 193; F. Cherchi Paba, Don Michele Obino e i moti antifeudali lussurgesi (1796-1803), Cagliari 1969, pp. 222, 234-249, 282-284 ...
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FODERÀ, Michele
Chiara Ambrosoli
Nato ad Agrigento, da Antonino e da Paola Vullo, il 30 aprile 1792, studiò medicina e filosofia all'università di Catania, che all'epoca già vantava un'antica tradizione [...] diritto penale - nelle vicende legate ai moti carbonari del 1820. Il soggiorno parigino del F. appare quindi anche dettato dall'esigenza comme art, et d'une mémoire sur la therapeutique, ibid. 1821; Examen de l'opinion de m. Broussais sur les nerfs de ...
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ventuno
agg. num. card. [comp. di vénti e uno], invar. – Numero composto di due decine e una unità, successivo al venti (in cifre arabe 21, in numeri romani XXI): una salva di ventun colpi di cannone; il capitolo ventuno. Quando ha funzione...
moto2
mòto2 s. m. [lat. mōtus -us, der. di movēre «muovere»]. – 1. L’atto, il fatto, l’effetto del muoversi, cioè dello spostarsi di un corpo da una posizione a un’altra; si contrappone a quiete ed è sinon. di movimento, a cui è però preferito...