HASSENPLUG, Hans Daniel
Uomo di stato tedesco, nato a Hanau il 26 febbraio 1794, morto a Marburg il 10 ottobre 1862. Nel 1832 fu nominato ministro dell'Interno e della Giustizia dal principe elettore [...] Guglielmo, a capo del governo dell'Assia: e nuovamente cercò di demolire quello che i motidel 1848 avevano costruito. . e il suo sovrano abolirono la costituzione del1831 con le modifiche del 1849, imponendo invece una costituzione assai più ...
Leggi Tutto
LUGLI, Antonio
Patriota, nato a Carpi nel 1763, morto a Modena il 29 ottobre 1848. Ragioniere e uomo d'affari, si rivelò fautore d'idee liberali fin dalla prima discesa dei Francesi in Italia e partecipò [...] a tutti i moti successivamente tentati. Già socio nella "spedizioneria" di C. Menotti, fu uno dei principali ispiratori della rivoluzione del1831, nella quale ebbe parte notevole. Costretto a fuggire da Modena, dopo il fallimento di quel tentativo, ...
Leggi Tutto
LIBERATORE, Pasquale
Enrico Besta
Giurista ed economista, nato a Lanciano il 20 settembre 1763, morto a Gragnano il 21 agosto 1842. Cresciuto sotto l'ottima guida del Guarano, già sulla fine del secolo [...] . Con l'animo aperto alle innovazioni partecipò ai motidel 1799. Nel 1806 pubblicò i Pensieri civili ed economici giurisprudenza penale del Regno di Napoli. Ristabilita la dinastia borbonica, fu sospetto di carboneria. Solo nel 1831 fu autorizzato a ...
Leggi Tutto
MARMOCCHI, Francesco Costantino
Attilio Mori
Geografo e poligrafo, nato a Poggibonsi nel 1805, morto a Genova il 9 settembre 1858. Studiò scienze naturali, specie geografia, compilando grandi opere [...] di divulgazione geografica. In rapporto col Mazzini e coinvolto nei moti politici del1831, subì dal governo granducale persecuzioni e prigionia. Liberato, si diede con gran fervore ai suoi studî. Eletto nel 1848 deputato al parlamento toscano fu, ...
Leggi Tutto
MINGHETTI, Marco
Raffaella Gherardi
– Primo di tre fratelli, nacque a Bologna l’8 nov. 1818 da Giuseppe, appartenente a un’agiata famiglia di proprietari terrieri arricchitisi con il commercio durante [...] 1832 il M. partì con la madre per Parigi, dove viveva lo zio, Pio Sarti, costretto all’esilio per aver sostenuto i moti bolognesi del1831. A Parigi, oltre a subire l’influenza delle idee liberali dello zio, ebbe modo di incontrare il generale M.J.P ...
Leggi Tutto
MANTEGAZZA, Paolo
Giuseppe Armocida
Gaetana Silvia Rigo
Nato a Monza il 31 ott. 1831 da Giovan Battista e da Laura Solera, completò a Milano gli studi classici, durante i quali fu allievo, tra gli [...] A. Mauri e C. Ravizza. Nel marzo 1848 partecipò ai moti insurrezionali delle Cinque giornate (si veda A sedici anni sulle Dal "Giornale della mia vita" di P. M. (1831-1910): le vicende politiche del 1848, in Il Risorgimento, LII (2000), 2, pp. ...
Leggi Tutto
ROSSETTI, Gabriele
Raffaele Giglio
ROSSETTI, Gabriele. – Figlio del fabbro Nicola e di Maria Francesca Pietrocola, Gabriele Pasquale Giuseppe nacque a Vasto (Chieti) il 28 febbraio 1783. Ultimo di sette [...] borbonici fino al 1820, quando appoggiò i moti carbonari non solo con un canto estemporaneo un gesto di clemenza da parte del governo borbonico. A Londra, dove a cura di T.R. Toscano, Napoli 1984; II (1826-1831), a cura di A. Caprio - P.R. Horne - T ...
Leggi Tutto
Il 1848 e dopo
Piero Del Negro
Il caleidoscopio dell'identità di Venezia tra Restaurazione e rivoluzione
"Sarà difficile al futuro storico della rivoluzione", scriveva nel luglio 1848 nel suo diario [...] (era uno dei tre che avevano preso parte al 'complotto' del1831)(112), ebbe la sera dell'8 gennaio una "discussione [...] alquanto la nostra speranza andò finora delusa, e i nostri moti non ebbero corrispondenza"(315). Inoltre la 'violazione' da ...
Leggi Tutto
Il Comune prima dell’Unità
Eurigio Tonetti
Scrivere la storia del Comune di Venezia dalla caduta della Repubblica all’Unità significa aprire una pagina di storia nuova, quella di un’istituzione che [...] una denuncia anonima fatta pervenire a Vienna sin dall’estate del1831 e che gettava pessima luce sull’amministrazione Morosini. Il 6 73).
Il 1848
Nelle fasi iniziali dei moti quarantotteschi la congregazione municipale veneziana sembrava destinata ...
Leggi Tutto
La cultura politica e i modelli istituzionali
Antonino De Francesco
È un luogo comune, nella nostra tradizione storico-politica, ricordare il ruolo della Francia rivoluzionaria nella genesi dell’Italia [...] e il declassamento terminologico da rivoluzioni costituzionali a motidel 1820-21 bene riflette l’opera di Emilia e nella Romagna la carboneria pose in atto nel corso del1831.
Tuttavia, sono altre le conseguenze più durature che il Luglio parigino ...
Leggi Tutto
centurione
centurióne s. m. [dal lat. centurio -onis, der. di centuria «centuria»]. – 1. Presso i Romani, ufficiale subalterno dell’esercito che aveva il comando di una centuria della legione. 2. Appartenente al corpo militare volontario dei...