Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Pasquale Galluppi
Simona Venezia
Prima del programma federalista di Carlo Cattaneo, del progetto socialista di Giuseppe Ferrari e del Risorgimento repubblicano di Giuseppe Mazzini, la filosofia italiana [...] pubblicazione delle sue opere.
Il 1820 è l’anno dei moti carbonari in Piemonte e nel Regno di Napoli: questo nuovo Della sua convinzione liberale-monarchica è testimone anche il sonetto del1831 dedicato a Ferdinando II di Borbone per la sua ascesa ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il costituzionalismo liberale
Luigi Lacchè
Orizzonti
Il costituzionalismo liberale ottocentesco affonda le sue principali radici dottrinali e istituzionali nella cultura madre del costituzionalismo [...] operante in brevi interludi ‘dinamici’ – i cosiddetti moti risorgimentali – è ben poco supportato da una elaborazione e sostanziale della Charte orleanista del 1830 e la Costituzione belga del1831 che presuppone un accordo costituzionale nel ...
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ROSSINI, Gioachino Antonio
Reto Müller
ROSSINI, Gioachino Antonio. – Nacque a Pesaro il 29 febbraio 1792, da Giuseppe e da Anna Guidarini (l’atto di battesimo reca il nome «Giovacchino Antonio»; Rossini [...] da Madrid, dove Rossini si era recato nel febbraio 1831 per tutelare i propri interessi circa il prestito fatto da qualche composizione celebrativa. Un incidente occorso durante i motidel 1848 – fu pubblicamente tacciato di essere reazionario ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Gli scienziati e l’Europa
Marco Ciardi
Così scriveva da Modena Giovanni Battista Amici a Cosimo Ridolfi il 23 maggio 1826:
Il signor Herschel mi ha spedito da Londra una memoria pubblicata assieme al [...] noto, agli sviluppi del sapere scientifico. Orioli fu quindi protagonista della rivoluzione bolognese del1831, a causa della museo), giunto nella città toscana nel gennaio del 1832, a causa dei moti rivoluzionari dell’anno precedente. A Firenze ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Scienza e Risorgimento nazionale
Marco Ciardi
Lo sviluppo della cultura scientifica nell’età del Risorgimento costituì un importante elemento del processo che portò all’unità nazionale, contribuendo [...] Melloni (1798-1854). Professore di fisica all’Università di Parma dal 1824, Melloni, dopo essere stato coinvolto nei moti di Parma del1831, si era prima rifugiato a Ginevra, trascorrendo sei mesi presso De La Rive, poi a Parigi. Piria e Melloni ...
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MONTANELLI, Giuseppe
Paolo Bagnoli
– Nacque a Fucecchio, in provincia di Firenze, il 21 genn. 1813 da Alessandro, organista e compositore di musica per banda, e da Luisa Pratesi. A nove anni venne [...] le sue prime composizioni poetiche.
Si laureò in giurisprudenza nel 1831 e nello stesso anno entrò in contatto con G.P. Vieusseux autorganizzatrice della società. Le insufficienze palesate dai motidel ’48 lungi dal cancellare il valore dell ...
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SALFI, Francesco
Luca Addante
SALFI, Francesco (Francesco Saverio, Franco). – Nacque il 1° gennaio 1759 a Cosenza da Giuseppe Antonio e da Angela Turano.
Ebbe umili natali e fu cresciuto da una «vedova» [...] di quella stagione. Infatti, nell’estate del1831 egli pose il veto all’ingresso di Salfi del giacobinismo napoletano, in Rivista storica italiana, s. 5, IV (1939b), 1, pp. 3-41; R. Soriga, Le società segrete, l’emigrazione politica e i primi moti ...
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VISCONTI VENOSTA, Emilio e Giovanni
Umberto Levra
VISCONTI VENOSTA, Emilio e Giovanni (Gino). – Nacquero a Milano rispettivamente il 22 gennaio 1829 e il 4 settembre 1831, secondogenito e terzogenito [...] con la collaborazione con la Francia nel Mediterraneo.
Mentre la tensione sociale nel Paese andava aumentando, per poi culminare nei motidel 1898 in tutta la penisola, con epicentro a Milano nel maggio, già a dicembre 1897, per lo sfaldamento della ...
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LAMBRUSCHINI, Luigi
Giuseppe Monsagrati
Ultimo di dieci figli, nacque a Sestri Levante il 16 maggio 1776 da Bernardo e da Pellegrina Raggi e fu battezzato con i nomi di Emanuele Nicolò (diventerà Luigi [...] l'azione che il L. dispiegò in occasione dei motidel 1821 per riportare la calma a Genova dopo che alcuni p. 161). Quasi a compensarlo delle disavventure parigine, nel concistoro del 30 sett. 1831 il papa lo promosse cardinale con il titolo di S. ...
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AZEGLIO, Cesare Taparelli marchese di
Guido Verucci
Nato a Torino il 10 febbr. 1763 da Roberto Taparelli, conte di Lagnasco, e da Giustina Genolla Taparelli, entrò nel 1774 nel reggimento della Regina, [...] lui soprattutto la partecipazione ai motidel figlio Roberto, che dovette al nome del padre se non fu coinvolto documenti diplomatici inediti di Emanuele D'Azeglio, a cura di A. Colombo, I (1831-1854), Torino 1920, pp. IX-XII; E. Passamonti, C. T. D ...
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centurione
centurióne s. m. [dal lat. centurio -onis, der. di centuria «centuria»]. – 1. Presso i Romani, ufficiale subalterno dell’esercito che aveva il comando di una centuria della legione. 2. Appartenente al corpo militare volontario dei...