Gli ebrei
Gadi Luzzatto Voghera
Continuità e trasformazioni
Il secolo XIX segna per la storia della comunità ebraica veneziana un periodo di lunga e articolata transizione che coinvolge in varia misura [...] vita politica della stessa. Ma con i moti rivoluzionari del 1848-1849 anche quest’ultima barriera veniva . Venezia, Archivio della Comunità Ebraica, b. 503 «Miscellanea», strida del 21 luglio 1831.
50. L. Sormani Moretti, La Provincia di Venezia, p. ...
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L'Ottocento: astronomia. La spettroscopia e la nascita dell'astrofisica
Barbara J. Becker
La spettroscopia e la nascita dell'astrofisica
Agnes Mary Clerke, nella sua storia dell'astronomia del XIX [...] misurazione del calore si ottennero utilizzando strumenti basati sul principio della termocoppia. Nel 1831 Leopoldo Nobili solare, la struttura della Via Lattea, la dinamica dei moti stellari e persino l'origine della stessa luminosità delle stelle. ...
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PERGAMENA, Arte (v. vol. VI, p. 42, s.v. Pergamo)
P. Moreno
Scultura. - Numerose e importanti ricerche hanno portato una messe di risultati, cui non risponde la coerenza delle interpretazioni: artisti [...] è attento ai moti di un corpo Eracle in riposo al museo di Bergama: elaborazione dagli schemi del IV sec. (ν. lisippo), che ha dato il nome 54, fig. 120 (Omero); III, p. 265, fig. 1831 (Arsinoe III e Tolemeo IV nei volti di Oikoumène e Chrànos ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. La macrofisica
Theodore Feldman
La macrofisica
La meteorologia
Intorno al 1900, nella meteorologia si distinguevano tre diversi filoni. Nel primo [...] e mare morto a partire dalla durata e velocità del vento e dal tratto di mare (ossia dimensione 1901 dal geologo svizzero Eduard Suess (1831-1914). Secondo Suess la crosta terrestre, matematici avevano compreso che i moti orbitali della Terra e le ...
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L'Ottocento: astronomia. La professionalizzazione dell'astronomia
Allan Chapman
La professionalizzazione dell'astronomia
La professionalizzazione nel campo dell'astronomia non nasce nel XIX sec., [...] non ancora scoperti;
h) verificare se la quantificazione dei moti propri delle stelle fino a una frazione di un singolo effettuato fra il 1831 e il 1851 la rilevazione del meridiano geodetico che passava per la Livonia, come parte del grande arco ...
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Verdi
Viva V.E.R.D.I.
Giuseppe Verdi, l'Italia e l'Europa
di Quirino Principe
27 gennaio
In tutte le parti del mondo si celebra il centenario della morte di Verdi. A Parma, alla presenza del presidente [...] l'aedo del Risorgimento è in realtà molto dubbia. Certo, il compositore prese partito a favore dei moti d'indipendenza Su invito del padrone di casa, che aveva per lui un affetto paterno, si stabilì presso quella famiglia il 14 maggio 1831 e cominciò ...
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Marco Bussagli
Futurismo
«È dall’Italia che noi lanciamo per il mondo questo nostro
manifesto di violenza travolgente
e incendiaria col quale fondiamo
oggi il futurismo»
(Filippo Tommaso Marinetti)
Il [...] in rassegna i principali scultori del primo Novecento, dal belga Constantin Meunier (1831-1905), cantore della condizione operaia – enuncia il principio delle prospettive aeree: i moti a spirale e mutevoli del volo, che non hanno un punto fermo e ...
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Ordinare il mondo
Paolo Zellini
La matematica intesa come una razionalizzazione dell’esperienza, secondo la concezione del filosofo e matematico italiano Federigo Enriques (1871-1946), ha sempre cercato [...] teorie plausibili del continuo e del concetto di numero reale: J.W. Richard Dedekind (1831-1916) lo concepì come una sezione del corpo da due fenomeni distinti: la diffusione, causata dai moti browniani delle molecole, e la convezione, dovuta al ...
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L'Ottocento: scienze mediche. La terapeutica
Andreas-Holger Maehle
La terapeutica
Tra il 1800 e il 1890 le pratiche terapeutiche che facevano capo alla tradizione galenica vennero progressivamente abbandonate. [...] il primo alcaloide conosciuto; nel 1831 si unì a esse la ditta erano tra i più facili, in parte a causa del legame tra questo tipo di cure e le imprese stato chiamato da Ferdinando I a sedare i moti di Napoli; negli anni successivi questa città ...
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DONDI DALL'OROLOGIO, Giovanni
Tiziana Pesenti
Nacque a Chioggia (prov. di Venezia) intorno al 1330, secondogenito del medico Iacopo e della nobile Zaccarota di Daniele Centrago.
Le origini della famiglia [...] data imprecisata, ma probabilmente nei primi tempi del soggiorno del poeta ad Arquà, il D. gli erravano nel descrivere i moti dei corpi celesti e precisa G. Tiraboschi, Storia della lett. ital., II, Milano 1831, pp. 314-316; S. De Renzi, Storia della ...
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centurione
centurióne s. m. [dal lat. centurio -onis, der. di centuria «centuria»]. – 1. Presso i Romani, ufficiale subalterno dell’esercito che aveva il comando di una centuria della legione. 2. Appartenente al corpo militare volontario dei...