CALDESI, Vincenzo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Faenza il 2 ag. 1817 da Clemente, pittore e ceramista, e da Marianna Angiolini, in una famiglia che già aveva offerto prove di acceso liberalismo. Nei [...] motidel '31 il C., grazie alle agiate condizioni familiari, riuscì a soccorrere alcuni patrioti F. Comandini… (1831-1857), a cura di A. Comandini, Bologna 1899, pp. 116-123 (da queste pagine è tratta la biografia del C. in Diz.del Risorg. naz., II ...
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BORSO di Carminati (Borso Carminati, Borso de' Carminati), Gaetano
Alberto Postigliola
Nacque a Malaga nel 1799 da famiglia genovese. Non si conoscono il giorno e il mese della nascita né le vicende [...] tale si trovava a Genova quando scoppiarono i motidel 1821; pur non partecipandovi attivamente, simpatizzò tuttavia di luglio, operando alle dipendenze del generale Polignac. Giunta notizia dell'insurrezione del febbraio 1831 a Modena e Bologna, il ...
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FERRERO DELLA MARMORA, Alberto
Paola Casana Testore
Nacque a Torino il 6 apr. 1789, dal marchese Celestino e da Raffaella Argentero di Bersezio, secondogenito di tredici figli.
Celestino (7 luglio 1754-30 [...] di Torino, Sezioni riunite, Indice Patenti controllo Finanze 1831-42; 1843-1850, ad nomen; Ibidem, Ruolo , III, p. 705; Diz. del Risorg. it., III, p. 76; G. Marsengo-G. Parlato, Diz. dei piemontesi compromessi nei motidel 1821, Torino 1986, II, ad ...
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GIGLIOLI, Giuseppe
Fulvio Conti
Nacque a Brescello (Reggio nell'Emilia) il 9 luglio 1804 da Domenico, notaio, procuratore e infine cancelliere presso il locale tribunale, e da Maria Luigia Palmerini, [...] vita del G. fu determinata nel febbraio 1823 dall'arresto del padre, affiliato alla carboneria e coinvolto nei motidel 1821 caso che una guerra richiedesse il rientro in patria, nell'agosto 1831 il G. si recò a Parigi. Fu una tappa importante nella ...
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CAMPELLO, Paolo
Francesco Malgeri
Nacque a Spoleto il 18 maggio del 1829 dal conte Pompeo e dalla principessa Giacinta Ruspoli. Dopo aver perduta la madre in tenerissima età (9 apr. 1830), rimase a [...] Spoleto sino a dieci anni. Il padre, che ebbe una parte importante nei moti liberali del1831, era malvisto presso le autorità dello Stato romano, tanto che nel 1835 lasciò Spoleto e si trasferì con il figlio a Firenze. Solamente nel 1841, grazie all ...
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KRYMI (Crimi), Giovanni
Francesca Maria Lo Faro
Nacque il 16 ott. 1794 a Galati Tortorici (dal 1860 Galati Mamertino, centro montano in provincia di Messina) e fu battezzato nella chiesa madre, poco [...] in Sicilia (1821-1831), Roma-Milano 1904, I, pp. 285 s.; F. Guardione, G. K., in Rass. stor. del Risorgimento, II (1915 56, 72; N. Checco - E. Consolo, Messina nei motidel 1847-48, in Rass. stor. del Risorgimento, LXXXIX (2002), pp. 4 s., 15, 34, ...
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PARTESOTTI, Attilio
Raffaele Tamalio
– Nacque a Mantova il 17 gennaio 1802, unico figlio di Gaetano Ippolito e Vincenza Dolcini.
Il padre, ricco orefice con negozio nella centrale piazza Purgo, apparteneva [...] , giugno 1912, pp. 993-996, 998-1001; Id., I motidel 1844 ed il carteggio di A. P. e di altri confidenti dell ind.; R. Giusti, Il movimento settario nel Mantovano e la «Giovine Italia» (1831-38), in Critica storica, V (1966), 2, pp. 184, 186-210, ...
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PISANI DOSSI, Carlo
Matteo Morandi
PISANI DOSSI, Carlo. – Nacque a Pavia il 7 maggio 1780 dal nobile Gelasio Vincenzo e da Maria Rosalia dei baroni de Hölly von Niedermensdorff.
I Pisani Dossi erano [...] XXI (1921), 1-2, pp. 79-88; Id., Pavia e i motidel 1821, in La Lombardia nel Risorgimento italiano, XIII (1928), 14, pp. , ad ind.; F. Della Peruta, Luigi Tinelli e la Giovine Italia 1831-1833, in I Tinelli. Storia di una famiglia (secoli XVI-XX), ...
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DELBECCHI, Antonio
Giovanni Assereto
Nacque ad Oneglia (ora Imperia Levante) il 17 genn. 1826, ultimogenito di Giuseppe e di Argentina Semeria.
Rimasto orfano di entrambi i genitori venne costretto [...] , condannato a morte in contumacia per i moti di quell'anno e rifugiato in Spagna, poi reintegrato nel 1848 col grado di maggiore; come i fratelli Carlo e Domenico Belgrano, compromessi nelle cospirazioni del1831; o come Ludovico Berardi, il quale ...
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DE ASARTA, Giacomo
Paola Casana Testore
Nacque a Genova-Sampierdarena il 26 ott. 1780 da Emanuele Dionisio, di origine spagnola, ed Annamaria Chiappara.
Il D. trascorse la fanciullezza a Genova e, secondo [...] venne nominato sottoaiutante generale nello Stato Maggiore.
Durante i motidel 1821 il D. rimase fedele al re; a riconoscimento della divisione di Alessandria. Un anno dopo, l'8 ott. 1831, passò nel corpo dello Stato Maggiore generale, ma vi rimase ...
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centurione
centurióne s. m. [dal lat. centurio -onis, der. di centuria «centuria»]. – 1. Presso i Romani, ufficiale subalterno dell’esercito che aveva il comando di una centuria della legione. 2. Appartenente al corpo militare volontario dei...