Patriota (Milano 1805 - Firenze 1881); figlio del conte Marco e di Antonietta Fagnani, l'amica del Foscolo, compromesso nei motidel 1831, espatriò nello stesso anno in Svizzera, poi in Algeria (1834) [...] Carlo Alberto e poi presso il re di Baviera. Dopo il 4 ag. 1848 riparò a Genova, che lo elesse deputato (nel 1854 fu nominato senatore); svolse per conto del Cavour e dei successori (fino al 1867) delicate missioni diplomatiche presso Napoleone III ...
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Patriota (Napoli 1797 - ivi 1862); ufficiale dell'esercito borbonico, partecipò ai motidel 1820; esule dal 1831 al 1848 per aver partecipato alla congiura "del monaco"; tornato in patria, nel 1849 fu [...] aderente alla Grande Società dell'Unità italiana. Avendo avuto commutata la pena nell'ergastolo, nel genn. del 1859 riuscì a far dirottare la nave che lo deportava nell'America del Sud e a sbarcare in Irlanda. Rientrato a Napoli nel 1860, fece parte ...
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Patriota (Torino 1790 - ivi 1862), figlio di Cesare. Avviato alla carriera amministrativa durante l'età napolenica, fu uditore nel Consiglio di stato a Parigi (1809), ispettore a Roma dei lavori di bonifica [...] dopo il fallimento dei moti costituzionali del 1821 lasciò Torino, tornandovi nel 1826. Preposto all'ordinamento e allo sviluppo della R. Pinacoteca (1831), fu poi tra i promotori delle manifestazioni patriottiche del1848. Senatore dallo stesso anno ...
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Patriota (Bologna 1802 - Forlì 1866); partecipò ai motidel 1831 e fu costretto a esulare a Corfù, a Malta, a Marsiglia e finalmente a Parigi, dove risiedette fino al 1848. Fu poi nominato commissario [...] straordinario dell'esercito pontificio nel Veneto e gli venne affidata una missione diplomatica a Parigi e a Londra (5 dic. 1848). Costretto ancora a esulare a Parigi, diresse infine (1860-65) la Gazzetta Ufficiale. ...
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Militare piemontese (Ivrea 1807 - Basilea 1858); esule col padre dopo i motidel 1821, partecipò al tentativo mazziniano d'invasione della Savoia (1834), combatté in Spagna, nel Belgio e in Svizzera (guerra [...] del Sonderbund) e, al comando dei "Volontarî lombardi" (1848), nelle Giudicarie e sul Garda; ma in seguito all'ostilità piemontese e ai proprî errori militari dovette dimettersi e tornò in Svizzera. ...
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Russia Il più vasto Stato del mondo, esteso dall’Europa orientale all’Estremo Oriente.
Il nome R. designa lo Stato consolidatosi a partire dal 16° sec. attorno al Principato di Moscovia ed esteso al momento [...] Stato fortemente autocratico, la R. rimase estranea ai moti e alle rivoluzioni che investirono l’Europa nella prima Per il resto, in occasione sia della rivolta polacca del 1830-31 sia delle rivoluzioni del1848-49 in Europa centrale, la R. rivestì il ...
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Stato dell’Europa centro-occidentale; abbraccia quasi interamente la regione geografica francese, compresa fra i Pirenei a S, la parte più accidentata ed elevata della catena alpina a SE, la valle del [...] ai movimenti orogenetici del tardo Paleozoico (corrugamento ercinico) e hanno subito ulteriori moti di assestamento o della rivoluzione del1848 provoca una dura reazione anche contro gli aspetti più sentimentalistici del Romanticismo. Gautier ...
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(fr. Paris) Città capitale della Francia (10.900.952 ab. nel 2018, considerando l’intera agglomerazione urbana). È situata sulle rive della Senna, al centro dell’Île-de-France, e alla confluenza nella [...] caduta della monarchia e nella lotta contro i girondini. I motidel 1830 portarono l’introduzione del principio elettorale nell’amministrazione municipale, abolito poi dalla Seconda Repubblica (1848). Nuovamente insorta nel 1832, nel 1834 e nel 1839 ...
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Dinastia, originatasi tra il 10° e l’11° sec., che regnò sull’Italia dal 1861 al 1946. Trae nome dall’omonima regione dove inizialmente ebbe propri possedimenti, poi estesi anche al di qua delle Alpi fino [...] piemontesi e allo scoppio dei motidel 1821 abdicò in favore del fratello Carlo Felice, nominando liberalismo fino a concedere dopo molte indecisioni lo Statuto (marzo 1848). All’annuncio della ribellione di Milano dichiarò guerra all’Austria, ...
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Veneto Regione dell’Italia nord-orientale (18.399 km2 con 4.879.133 ab. nel 2020, ripartiti in 568 comuni; densità 266 ab./km2) compresa fra le Alpi Carniche a N, il Trentino-Alto Adige e il Lago di Garda [...] risorgive, con inclinazione variabile dal 5 al 2‰, arida a causa della permeabilità del terreno; la bassa pianura, a S, per lo più al di sotto dei V. partecipò ai moti insurrezionali del1848 e nel 1866 entrò a far parte del Regno d’Italia. Teatro ...
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quarantottista
s. m. e f. [der. di quarantotto] (pl. m. -i). – Sostenitore o seguace degli ideali che ispirarono i moti del 1848, o anche partecipe di tali moti; per estens., ribelle, rivoluzionario: parlava ... ma senza alzare la voce, per...
primavera dei popoli
loc. s.le f. 1. Denominazione, nata in ambienti mazziniani, dell’insieme dei moti rivoluzionari scoppiati in Europa tra il gennaio del 1848 e la primavera del 1849. 2. Per estensione, ogni moto di ribellione popolare contro...