Generale e uomo politico, nato a Paternò presso Catania nel 1774, morto a Napoli nei primi giorni del 1853. Avviato alla carriera militare, nel 1796 era già capitano di cavalleria, e con questo grado combattè [...] borbonica il C. ebbe la conferma del grado militare; e durante i motidel 1820 la missione di sedare l' royaume de Naples en 1820 et 1821, Londra 1823). Tornato a Napoli nel 1848, fu eletto membro della Camera dei Pari.
Bibl.: P. Schiarini, Uno ...
Leggi Tutto
RIGHETTI, Carlo
Giornalista, commediografo e romanziere, conosciuto sotto lo pseudonimo anagrammatico di Cletto Arrighi, nato nel 1830 a Milano, ivi morto il 3 novembre 1906. Ufficiale dei dragoni lombardi [...] durante la campagna del1848-49 si dimise dal grado dopo Novara e, tornato a Milano, si laureò in legge. Nel '59 si arruolò nell' vicende si sviluppano intorno ai moti di Milano del 1853). Assertore e animatore del teatro dialettale milanese, alla cui ...
Leggi Tutto
Zoologo, nato in Alessano (Lecce) il 26 agosto 1787, morto il 27 novembre 1867. Si laureò in medicina nel 1810, a Salerno. Insegnò dapprima fisica, astronomia e chimica sperimentale nel R. collegio di [...] C. costituì pure l'Accademia degli aspiranti naturalisti, inaugurata il 10 gennaio 1841. Succeduta la reazione ai moti napoletani del1848, fu subito destituito dalla cattedra e anche l'accademia venne sciolta. Continuò tuttavia a lavorare, gettando ...
Leggi Tutto
Generale e patriota, nato a Napoli verso il 1770, morto a Terracina il 2 luglio 1849. Entrato nell'esercito napoleonico, fece le campagne d'Egitto (1800) e di Spagna (1808); militò a Napoli sotto il Murat [...] poi in servizio nell'esercito borbonico. Nel 1820 aderì ai moti rivoluzionarî per cui dovette esulare. Andato in Francia, nel 1831 sotto gli ordini del general Ferrari, Capolago 1850; E. Ovidi, Roma e i Romani nelle campagne del1848-49 per l' ...
Leggi Tutto
Uomo politico, patriota ed economista, nato a Spinazzola (Bari) il 12 novembre 1824, morto a Roma il 13 ottobre 1882. Partecipò a Napoli ai moti liberali del1848 e successivamente alla fallita spedizione [...] e morali delle tre provincie di Puglia, Napoli 1859; Il primo unitario italiano: Pietro delle Vigne, Napoli 1860; Del potere temporale del papa, Napoli 1860; Il passato, il presente e l'avvenire della pubblica amministrazione in Italia, Firenze 1865 ...
Leggi Tutto
FORTUNATO, Giustino
Giuseppe Paladino
Uomo politico, nato a Rionero in Vulture il 20 agosto 1777, morto a Napoli il 22 agosto 1862. Studiò a Napoli, poi insegnò matematiche nel Collegio militare. Nel [...] e colà il F. seppe ristabilire l'ordine turbato dai motidel marzo precedente. Con la restaurazione borbonica conservò il posto e nel 1847 gli affidò quello delle Finanze. Il 9 luglio 1848 entrò a far parte della Camera dei pari. Dal 7 agosto 1849 ...
Leggi Tutto
GRIFFINI, Saverio
Cesare Cesari
Nativo di Lodi, studiò a Pavia, e fu coinvolto nei motidel 1821. Emigrato in Spagna, combatté al Trocadero e non tornò in Italia che nel 1848. Riuniti circa 30 volontarî [...] a Ospedaletto Lodigiano partì con essi per Milano mettendosi a disposizione del governo provvisorio. Quivi era giunto un suo fratello, Luigi, con altri volontarî, cosicché con gli uni e con gli altri formò una legione che prese il nome di legione ...
Leggi Tutto
MENEGHINI, Giuseppe
Federico Sacco
Paleontologo, nato a Padova il 30 luglio 1811, morto a Pisa il 29 gennaio 1889. Si laureò in medicina a Padova nel 1833. Pubblicò dapprima qualche lavoretto di fisiologia [...] e di botanica, mentre era assistente alla cattedra di botanica di quella università. I moti politici del1848 lo obbligarono a emigrare a Pisa dove gli fu affidata la cattedra di mineralogia e geologia, resa vacante per la gloriosa morte di Leopoldo ...
Leggi Tutto
Patriota, nato da famiglia patrizia a Campobasso il 22 ottobre 1774, morto a Civitavecchia il 10 gennaio 1850. Dalla cospirazione del 1794 a Napoli alla Repubblica Romana del '49, la sua vita di soldato, [...] . Malgrado la sua grave età, nel 1848 volle far ritorno in Italia per offrire ancora una volta vita e averi alla causa nazionale.
Bibl.: Autobiografia, ms. in Napoli, Bibl. naz.; R. Soriga, Le soc. segrete e i motidel '20 a Napoli, in Rass. stor ...
Leggi Tutto
Figlia del re Massimiliano di Baviera e di Carolina di Baden, nacque il 27 gennaio 1805, e sposò nel 1824 l'arciduca Francesco Carlo d'Austria, fratello dell'imperatore Ferdinando I (1835-1848). Nella [...] all'inetto imperatore il proprio figlio Francesco Giuseppe, azione coronata da successo. Anche dopo i moti rivoluzionarî del1848, Sofia esercitò grandissima influenza sulla politica austriaca, in favore delle tendenze clericali. Significativa sotto ...
Leggi Tutto
quarantottista
s. m. e f. [der. di quarantotto] (pl. m. -i). – Sostenitore o seguace degli ideali che ispirarono i moti del 1848, o anche partecipe di tali moti; per estens., ribelle, rivoluzionario: parlava ... ma senza alzare la voce, per...
primavera dei popoli
loc. s.le f. 1. Denominazione, nata in ambienti mazziniani, dell’insieme dei moti rivoluzionari scoppiati in Europa tra il gennaio del 1848 e la primavera del 1849. 2. Per estensione, ogni moto di ribellione popolare contro...