BALBO, Cesare
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque in Torino da Prospero e da Enrichetta Taparelli d'Azeglio il 21 nov. 1789. Orfano della madre già nel 1792, fu affidato, col fratello cadetto Ferdinando [...] Biblioteca Reale di Torino, per gli anni 1816-1820. Per i motidel '21 è da ricordare anzitutto il saggio di E. Passamonti su ., riferiti da N. W. Senior in L'Italia dopo il 1848. Colloqui con uomini politici e personaggi eminenti italiani, a cura di ...
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Napoli
Margherita Zizi
Antica città carica di storia e di cultura, per secoli capitale dell’Italia meridionale, Napoli è stata celebrata in ogni tempo per il suo straordinario intreccio tra bellezze [...] trono Giuseppe Bonaparte e poi Gioacchino Murat (Napoleone Bonaparte). Dopo la restaurazione borbonica del 1815 la città partecipò ai moti risorgimentali nel 1820-21 e nel 1848. Nel 1860 con l’entrata di Garibaldi in città il Regno delle Due Sicilie ...
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Manin, Daniele
Patriota (Venezia 1804 - Parigi 1857). Laureatosi in giurisprudenza a Padova, iniziò la carriera di avvocato, interessandosi nel contempo agli studi letterari e alla politica. Nel febbraio [...] del 1831, sulla scia dei moti nell’Italia centrale, partecipò al tentativo, senza esito, di provocare un’insurrezione anche a Venezia. fulcro del movimento. In una petizione del gennaio 1848 rinnovò alle autorità austriache le richieste del movimento ...
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Imbriani, Matteo Renato
Patriota e uomo politico (Napoli 1843 - San Martino Valle Caudina, Avellino, 1901). Dopo aver compiuto gli studi classici in un collegio privato di Torino, dove il padre Paolo [...] Emilio era esule poiché implicato nei moti rivoluzionari del1848, entrò nella scuola militare di Asti e poi nell’Accademia di Torino. Allo scoppio della guerra del 1859 contro l’Austria si arruolò come volontario e l’anno dopo si imbarcò a Genova ...
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Alfieri di Sostegno, Cesare
Diplomatico e uomo politico (Torino 1799 - Firenze 1869). Agli inizi della carriera diplomatica fu inviato all’ambasciata sarda di Parigi presso il padre che ne era titolare. [...] Ferrante Aporti, creò nuove cattedre universitarie, riordinò lo studio della teologia e del diritto e ristabilì la cattedra di Economia politica soppressa dopo i motidel 1821. Fu tra i liberali che indussero il re alla concessione dello Statuto ...
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Sineo, Riccardo
Uomo politico (Sale, Alessandria, 1805 - Torino 1876). Partecipò a Torino ai motidel marzo 1821. Avvocato, si impegnò a promuovere le riforme e la modernizzazione del Piemonte favorendo [...] Gioberti. Fu ministro di Grazia e giustizia (1849) nel successivo gabinetto Chiodo. Porta il suo nome una legge del giugno 1848 che sanciva il divieto di discriminazione in base alle differenze di culto. Avversario di Cavour, osteggiò la spedizione ...
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Campello, Pompeo conte di
Uomo politico (Spoleto 1803 - ivi 1884). Partecipò ai motidel 1831 e presiedette il governo provvisorio di Spoleto. Fallita l’insurrezione, si ritirò dalla vita pubblica alla [...] Membro, nel 1847, della Consulta di Stato, nel 1848 fu nominato intendente generale dell’esercito pontificio, poi ministro delle . Rientrò a Spoleto nel settembre 1860 quale commissario del governo italiano. Nominato senatore nel 1861, fu ministro ...
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ALFIERI, Vittorio
Mario Fubini
Nacque in Asti il 16 genn. (non 17, come è detto nella Vita) 1749 da Antonio Alfieri e da Monica Maillard de Tournon: fu battezzato col nome dell'avo materno Vittorio [...] illuministici. Ne trarranno ispirazione gli artefici dei motidel '21 e anzitutto Santorre di Santarosa, che in Napoli dal 1839 al 1848), a cura di B. Croce, II, Bari 1926, pp. 34-39, 184-190 e passim; Id., Giudizio del Gervinus sopra A. e Foscolo ...
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Cent’anni di elezioni a Venezia
Gianni Riccamboni
Premessa
Sono passati oltre quindici anni da quando, nell’editoriale di un numero monografico dei «Quaderni dell’Osservatorio Elettorale», si lamentava [...] Camera del lavoro veneziana chiude i battenti. Ma il conflitto sociale non si spegne: dopo i motidel 1914
84. Cit. in M.S. Piretti, Le elezioni politiche in Italia dal 1848 a oggi, p. 248. Nel presentare alla Camera il progetto di riforma elettorale ...
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BORGHESI, Bartolomeo (Bartolino)
Augusto Campana
Nacque a Savignano di Romagna l'11 luglio 1781, da Pietro e da Caterina Conti di Castrocaro, sua terza moglie. Dal padre, espertissimo numismatico e raccoglitore [...] altro, e la data del trasferimento, negli stessi giorni dell'insuccesso dei moti piemontesi e alla vigilia di 251, 419), dal Frammento dei fasti municipali della colonia di Lucera, del1848(Oeuvres, V, pp. 107-161), dal Frammento de' fasti capitolini, ...
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quarantottista
s. m. e f. [der. di quarantotto] (pl. m. -i). – Sostenitore o seguace degli ideali che ispirarono i moti del 1848, o anche partecipe di tali moti; per estens., ribelle, rivoluzionario: parlava ... ma senza alzare la voce, per...
primavera dei popoli
loc. s.le f. 1. Denominazione, nata in ambienti mazziniani, dell’insieme dei moti rivoluzionari scoppiati in Europa tra il gennaio del 1848 e la primavera del 1849. 2. Per estensione, ogni moto di ribellione popolare contro...