Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Gaetano Filangieri
Antonio Trampus
Nella cultura politica e giuridica italiana del 18° sec., la figura di Gaetano Filangieri, morto precocemente prima dello scoppio della Rivoluzione francese, emerge [...] ; quella liberale, seguita ai moti degli anni 1820-21 e alla confutazione scritta da Benjamin Constant (Commentaire sur l’ouvrage de Filangieri, 2 voll., 1822-1824), conclusa sostanzialmente con le rivoluzioni europee del1848. Si tratta di dinamiche ...
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CANONICO, Tancredi
Mario Themelly
Nacque a Torino il 14 maggio 1828 da Francesco medico di corte, e Felicita Pomba. Laureatosi in legge a 19 anni, nel 1848 aveva seguito con animo commosso, come ricordò [...] dei moti nazionali, ha perso una grande occasione storica: non ponendosi alla testa del progresso in Rassegna nazionale, 1º nov. 1905, p. 43; Ricordi e versi giovanili del1848,ibid. 16 marzo 1907, pp. 173-189; infine Note intime (abbozzo postumo), ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Storti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Le colonie australi di insediamento dell’Impero britannico, Australia e Nuova Zelanda, [...] di alcuni minatori nella città di Ballarat, portano migliaia di minatori di varie nazionalità, spesso reduci dai moti europei del1848, guidati da veterani inglesi del movimento cartista, alla fondazione della Ballarat Reform League e, nel novembre ...
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BACCARINI, Alfredo
Gian Paolo Nitti
Nacque a Russi (Ravenna) il 6 ag. 1826 da famiglia di piccoli commercianti originari di Brisighella. Dopo aver compiuto gli studi secondari nell'allora noto seminario [...] che nel marzo del1848 partirono da Bologna per congiungersi con gli insorti modenesi, fece tutta la campagna del Veneto e, C. Farini, non ebbe parte rilevante nei motidel 1859-60. Riordinato il corpo del Genio civile fu nominato, nel marzo 1860, ...
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DE MEESTER HÜYOEL, Giacomo Filippo
Lauro Rossi
Nacque a Milano il 14 luglio 1765 da Daniele, olandese di Middelburg, e da Elena Mattei, figlia di un giureconsulto milanese. Tra i suoi fratelli si ricordano [...] , a cura di G. Gallavresi, Milano 1913, II, 2, pp.749, 751, 753, 839, 898, 904, 948, 1136; G. Decio, Memoria del gen. G.F.D. Oël [sic] sui motidel 1821 in Piemonte e in Lombardia, in Boll. stor. per la prov. di Novara, XIX (1925), 3, pp. 219-225; A ...
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FRANCESCHI, Caterina
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Narni (oggi in prov. di Terni) il 26 genn. 1803 da Antonio, già ministro della Repubblica Romana (1798-99), e da Maria dei conti Spada.
A cinque anni [...] era stato nominato professore all'università, fu coinvolta nei motidel '31, ai quali i due coniugi avevano aderito con invitarla a dirigerli; ma le sue dimissioni da ministro (16 dic. 1848) troncarono il progetto.
L'elezione di Pio IX e le riforme ...
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CASSITTO, Federico
Antonio Di Vittorio
Nato a Bo nito (Avellino) il 2 luglio 1776 da Romualdo - amministratore di beni feudali e direttore degli scavi di Eclanum - e da Saveria Miletti, iniziò gli studi [...] borbonica la fase di "ombra", conseguenza del suo atteggiamento nei motidel 1820, nel maggio del 1821 fu richiamato a reggere il del Principato Ulteriore. Scopo del periodico, che si estinguerà nel 1848, l'anno successivo all'abbandono da parte del ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giorgio Monari
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il concetto moderno di inno nazionale è legato a quello di “nazione” che si afferma nella [...] Marsigliese avrà un nuovo testo nella rivoluzione parigina del1848 e questo nuovo canto sarà intonato anche da Lamartine . Dopo le traduzioni e parafrasi del periodo giacobino, a Firenze durante i moti bakuniniani del 1868 circola un canto – non ...
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– Nacque a Zara (Dalmazia), allora sotto il dominio austriaco, il 4 novembre 1843 da Domenico, consigliere di corte d’appello di sentimenti liberal-patriottici, e da Cecilia Vergottini, originaria della [...] brillante descrizione nell’articolo Motidel Veneto nel 1864, pubblicato nel gennaio del 1887 sull’Antologia italiana. Veneto tra Risorgimento e unificazione. Partecipazione volontaria (1848-1866) e rappresentanza parlamentare: deputati e senatori ...
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PASOLINI DALL'ONDA, Giuseppe
Gian Luca Fruci
PASOLINI DALL’ONDA, Giuseppe. – Nacque a Ravenna l’8 febbraio 1815 dal conte Pier Desiderio e da Amalia dei conti Santacroce.
In controtendenza rispetto [...] suo gruppo liberale moderato avevano individuato nell’estate del1848 come lo statista, in gioventù murattiano, al quale affidare la guida del governo costituzionale dopo la rottura fra il presidente del Consiglio Terenzio Mamiani della Rovere e il ...
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quarantottista
s. m. e f. [der. di quarantotto] (pl. m. -i). – Sostenitore o seguace degli ideali che ispirarono i moti del 1848, o anche partecipe di tali moti; per estens., ribelle, rivoluzionario: parlava ... ma senza alzare la voce, per...
primavera dei popoli
loc. s.le f. 1. Denominazione, nata in ambienti mazziniani, dell’insieme dei moti rivoluzionari scoppiati in Europa tra il gennaio del 1848 e la primavera del 1849. 2. Per estensione, ogni moto di ribellione popolare contro...