CASSOLA, Carlo
Renato Giusti
Nato a Sant'Alessio di Pavia il 9 luglio 1814 da Carlo e da Domenica Cozzi, in una famiglia benestante, studiò a Pavia laureandosi in legge, e iniziando nell'ambiente universitario [...] insurrezione, fissata pel 21; e solo dopo l'avvio dei moti, sfuggiti di mano al moderati, si giunse il 24 Unione (Torino), s dic. 1853; A. Ugoletti, Brescia nella rivoluz. del1848-49, Bologna 1899, passim;R. Soriga, Pavia nel Risorg. ital., Pavia ...
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TROTTI BENTIVOGLIO, Lodovico
Silvia Cavicchioli
TROTTI BENTIVOGLIO, Lodovico. – Nacque a Milano il 26 gennaio 1829, da Antonio e da Giacomina Faà di Bruno.
Marchese di Fresonara, conte di Castelnovo [...] Costanza, moglie del patriota Giuseppe Arconati – condannato a morte in contumacia perché compromesso nei motidel 1821 ed esule la figlia Sofia nel 1838; il quale nella campagna del1848 militò in uno dei corpi volontari lombardi, come maggiore dei ...
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CAPPAROZZO, Giuseppe
Nereo Vianello
Nato a Lanzè di Quinto Vicentino, piccola borgata nei pressi di Vicenza, da Angelo e Lucrezia Matteazzi il 10 dic. 1802, passò la fanciullezza presso lo zio paterno [...] . Morì a Venezia il 13 maggio 1848, pochi giorni dopo aver benedetto i moti rivoluzionari; fu inumato a Vicenza nella evidente errore, che l'edizione fu del1848). Numerosi componimenti, soprattutto dopo la morte del C., furono stampati isolati per ...
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AMAT di San Filippo e Sorso, Luigi
Giovanni Tantillo
Discendente da nobile famiglia catalana, trasferitasi in Sardegna durante la dominazione spagnola, nacque a Sinuai (Cagliari) il 20 (secondo altri [...] particolare aiuto alla S. Sede durante i motidel 1831, controllando i movimenti degli elementi rivoluzionari e Vittorio Emanuele II dal loro carteggio privato, I, La laicizzazione dello Stato Sardo (1848-1856), Roma 1944, pp. 87, 95 s.,98; II, 1, La ...
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TOMMASI, Salvatore Giacomo
Marco Segala
– Nacque a Roccaraso, a sud dell’Aquila, il 26 luglio 1813, primogenito di Francesco e di Maria Giuseppa Marini.
Poiché la famiglia era originaria di Accumoli, [...] . Aderì agli ideali risorgimentali in occasione dei motidel 1831 e per questo venne espulso dal seminario e fu eletto deputato al Parlamento nato dalla costituzione del 29 gennaio 1848. Quel breve, intenso e tormentato periodo sconvolse interamente ...
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BERGHINI, Pasquale
Bruno Di Porto
Nato a Sarzana, il 6 maggio 1798, dal notaio Domenico e da Mattea Clavacci, studiò alle scuole dei missionari e si laureò in giurisprudenza nel 1820 all'università [...] agrari, affittando terreni demaniali.
Durante i motidel 1831, membro del Consesso civico parmigiano, fece parte della 1848, sullo scorcio della I legislatura del parlamento subalpino, fu eletto deputato di Sarzana e Lerici, in sostituzione del ...
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Nacque a Calcinate del Pesce, sulla riva settentrionale del lago di Varese, il 3 apr. 1815, da Giovan Battista, agiato agricoltore, e da Maria Cerutti. Compiuti gli studi inferiori a Varese e a Parabiago, [...] D. nella prepar. delle Cinque giornate, cfr.: C. Spellanzon, Dai moti mazziniani del 1834 alla vigilia dei lutti, in Storia di Milano, XIV, Milano 1960, p. 231; F. Curato, L'insurrez. e la guerra del1848, ibid., p. 323. Sulla guerra in Lombardia: G ...
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RANUZZI, Annibale Ludovico Luigi Romano
Federico Ferretti
RANUZZI, Annibale Ludovico Luigi Romano. – Nacque a Bologna il 28 febbraio 1810 da Carlo e da Paolina Trionfi.
Discendente da un’antica famiglia [...] ’Università di Bologna. La sua formazione fu marcata dai motidel 1831 dei quali la città felsinea, allora sottoposta al a tradurre.
Queste esperienze furono interrotte dalla rivoluzione del1848-49 e dalla successiva repressione. Sodale di Marco ...
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ARGENTI, Felice
Mario Barsali
Nato a Viggiù (Varese) il 2 marzo 1802 da Davide e Marianna Ganna, compì i primi studi a Milano, entrando poi come praticante nella ragioneria della Mensa arcivescovile.
Non [...] interrogatori, si difese presentando la sua partecipazione ai motidel 1821 come una scappata giovanile e asserendo che gli . Borsieri, in Rass. stor. del Risorgimento, XLI [1954], pp. 474 s.).
Nel 1848 abbandonò tutto per accorrere in Lombardia ...
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STOCCO, Francesco
Carmelo Calci
– Nacque a Decollatura, allora Calabria Citeriore, il 1° marzo 1806 da Antonio Tomaso e da Maria Giuseppa Caputo dei duchi di Torano.
Il padre Antonio Tomaso (30 dicembre [...] ruolo di primo piano nella rivoluzione del1848, guidando l’insurrezione che il 27 giugno fu sconfitta dalle truppe del generale Ferdinando Nunziante nello scontro presso il fiume Angitola.
Il fallimento dei moti calabresi e la successiva repressione ...
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quarantottista
s. m. e f. [der. di quarantotto] (pl. m. -i). – Sostenitore o seguace degli ideali che ispirarono i moti del 1848, o anche partecipe di tali moti; per estens., ribelle, rivoluzionario: parlava ... ma senza alzare la voce, per...
primavera dei popoli
loc. s.le f. 1. Denominazione, nata in ambienti mazziniani, dell’insieme dei moti rivoluzionari scoppiati in Europa tra il gennaio del 1848 e la primavera del 1849. 2. Per estensione, ogni moto di ribellione popolare contro...