IANNUZZI, Stefano
Alberto Clerici
Nacque ad Andria, in Terra di Bari, il 30 genn. 1838 da Nicola e Maria De Rosa. Il padre, di famiglia benestante, dopo aver combattuto con Napoleone I era stato per [...] alcuni anni esule in Francia e aveva partecipato ai moti italiani del 1820 e del1848. Ebbe come primo precettore il toscano A. Bellocchi; quindi seguì studi letterari nel seminario di Andria e nel collegio di Salerno, per poi iscriversi alla facoltà ...
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ACETO CATTANI, Giovanni
Francesco Brancato
Nacque a Nicosia nel 1778 da antica e nobile famiglia. Deputato al parlamento del 1812 nel braccio demaniale, quale giurato di Santa Lucia, seguendo il Balsamo [...] contro l'abolizione della Costituzione del 1812. Allorché poi scoppiarono i motidel '20, l'A. ridiede La libertà di stampa in Sicilia (1812-1820-1848), in Il Giornalismo, Roma, n. 4 del 1940 e nn. 1 e 2 del 1941. Sulla sua attività a Parigi, si ...
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CAMPERIO, Filippo
Alberto Postigliola
Nacque a Lodi il 28 settembre del 1810 da ricca famiglia borghese originaria del Canton Ticino. Il padre Carlo esercitava la professione di avvocato; la famiglia [...] , divenendo, sempre nel 1847, titolare della cattedra di diritto che era stata del Rossi. Nel 1848 divenne anche giudice della Corte di cassazione; in quell'anno però, scoppiati i moti a Milano, il C., che non aveva mai smesso di interessarsi della ...
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MARTINELLI, Filippo
Paolo Posteraro
Nacque a Bologna il 14 ag. 1803. A cinque anni perse il padre, un umile artigiano, e fu dalla madre affidato alle cure di uno zio paterno, Giuseppe, anch’egli artigiano.
Il [...] continuava a studiare il diritto. Nel 1831, dopo i moti dell’Italia centrale cui peraltro non aveva preso parte, fu . Nel marzo del1848 divenne titolare della cattedra, proprio in seguito alla morte di Silvani, in ricordo del quale proferì un ...
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CAPITELLI, Domenico
Paolo Mari
Nacque a San Tammaro, vicino Capua, nel 1795. Fu mandato giovanissimo dal padre Antonio a studiare nel seminario di Capua ove si dedicò soprattutto agli studi di diritto, [...] politici e dottrinali del pensiero europeo, sostanzialmente più moderna. Avendo preso parte ai motidel 1820 - quando di prestare giuramento in contraddizione con quello prestato allo Statuto del1848.
Visse gli ultimi anni di studi fra Napoli e ...
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VERSARI, Camillo Orazio
Giancarlo Cerasoli
– Nacque a Forlì il 29 marzo 1802 da Girolamo (v. la voce in questo Dizionario) e da Giacoma Calletti.
Il padre, medico di idee liberali, gli diede i primi [...] Nello stesso 1831 prese parte ai moti rivoluzionari e nel settembre del 1832 venne arrestato e rinchiuso nelle e farmacisti di Forlì, istituito nel 1846. Nel dicembre del1848 fu eletto deputato all’Assemblea costituente a Roma per il collegio ...
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FRIZZI, Arturo
Rossano Pisano
Nacque a Mantova il 3 maggio 1864 da Carlo e da Angela Ferrari. A tredici anni, dopo la morte improvvisa del padre (un ex garibaldino), fu accolto nell'orfanotrofio "Casa [...] la dura repressione dei motidel 1898 e lo scompiglio da essa provocato nelle file del PSI non lo I luoghi della vita pubblica dal 1848 ai giorni nostri, Milano 1994, pp. 138, 141-144, 146 s., 311; Bibliografia del socialismo…, II, Libri, opuscoli, ...
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BAGGI, Francesco
Gian Paolo Nitti
Nacque a Sassuolo (Modena) il 24 sett. 1783 da Camillo, di famiglia nobile e noto per i suoi rapporti col Tiraboschi e altri letterati. Dal 1795 studiò nel collegio [...] in Italia (1805), campagna d'Austria (1809), campagna e prigionia in Russia (1812-15); II: Motidel 1831, rivoluzione del1848, guerre italiane del 1849, 1859 e 1866, Bologna 1898. Il primo volume offre una testimonianza immediata su diversi dei più ...
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MASINI, Angelo.
Fabio Zavalloni
– Nacque a Bologna il 24 sett. 1815 da Domenico, facoltoso proprietario terriero, e da Anna Valdiserra. Appena dodicenne si distinse per coraggio e generosità salvando [...] Bologna, Museo del Risorgimento, Arch. posizioni, Angelo Masini, serie A).
Durante i motidel 1831 si unì al M. in E. Loevinson, G. Garibaldi e la sua legione nello Stato romano, 1848-49, I-III, Roma 1902-07, ad ind.; R. Huch, La difesa di Roma ...
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MONROY, Ferdinando principe di Pandolfina e di San Giuseppe
Giovanni Schininà
– Nacque a Palermo il 7 marzo 1814, primogenito di Alonso Ambrogio Monroy, principe di Pandolfina, e di Felicita Barlotta, [...] e finanziò una sottoscrizione per aiutare i moti nell’isola alla fine del 1856. Per quanto graziato dai Borboni, . 96; Sicilia e Piemonte nel 1848-49. Corrispondenza diplomatica del Governo del Regno di Sicilia del1848-49 con la Missione inviata in ...
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quarantottista
s. m. e f. [der. di quarantotto] (pl. m. -i). – Sostenitore o seguace degli ideali che ispirarono i moti del 1848, o anche partecipe di tali moti; per estens., ribelle, rivoluzionario: parlava ... ma senza alzare la voce, per...
primavera dei popoli
loc. s.le f. 1. Denominazione, nata in ambienti mazziniani, dell’insieme dei moti rivoluzionari scoppiati in Europa tra il gennaio del 1848 e la primavera del 1849. 2. Per estensione, ogni moto di ribellione popolare contro...