MICHELANGELO da Rimini
Gabriele Ingegneri
MICHELANGELO da Rimini (al secolo Giuseppe Francesco Frioli). – Figlio di Luigi e di Maria Stella Neri, nacque a Rimini il 24 sett. 1803 da famiglia benestante [...] e alla stessa carica fu confermato nel 1848 e nel 1872. Nei decenni successivi fu impegnato ad affrontare i momenti delicati dei motidel1848, della nuova soppressione dell’Ordine, nel 1866, e del successivo impegno di ripresa.
Le raccomandazioni ...
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DI NAPOLI, Cesare
Francesca Campagna Cicala
Nato, secondo il Grosso Cacopardo (1821), nel 1550, della sua vita e della sua attività artistica si sa ben poco, se non che fu molto probabilmente messinese, [...] da quattro tavole, nella galleria Brunaccini, che andò distrutta o dispersa insieme con tutta la collezione nei motidel1848, o quando, un trentennio dopo, le opere superstiti vennero vendute insieme al palazzo. Non sono infine rintracciabili ...
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PERTILE, Giovambattista (Giambattista, Giovanni Battista). – Nacque ad Asiago, in provincia di Vicenza, il 1 gennaio 1811, da Cristian e Antonia Sartori. Terminati gli studi elementari nella città natale, [...] che lo videro docente, Pertile assurse alle maggiori cariche nel governo degli atenei: a Pavia fu rettore negli anni dei motidel1848, a Padova dal biennio 1865-66; sempre a Padova, a partire dal 1867, fu direttore dello studio giuridico-politico e ...
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BAZZONI, Giovanni Battista
Mario Quattrucci
Nacque a Novara il 12 febbr. 1803 da Giuseppe; trasferitasi, nel 1806, la famiglia a Milano, frequentò il liceo S. Alessandro, dove insegnava G. B. De Cristoforis [...] ...) che gli procurò, la nomina a socio. Nel 1847 passò come sussidiario al tribunale civile di Milano.
Scoppiati i motidel1848 a Milano, il B. venne nominato dal governo provvisorio presidente della Commissione provvisoria penale e consigliere ...
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DRAGONETTI, Giulio
Luigi Cepparrone
Figlio del marchese Luigi e di Laura De Torres, nacque a L'Aquila l'11 giugno 1818.
Dopo aver compiuto studi classici in casa col padre e con l'istitutore Bonanno [...] Cannella con lo scopo di stimolare e sostenere l'attività dei rappresentanti aquilani nel governo.
Il fallimento dei motidel1848 si ripercosse sulla famiglia Dragonetti. Egli, infatti, insieme con il fratello Giovanni fu costretto all'esilio in ...
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FRANZONI, Enrico Antonio
Luisa Paladino
Nacque a Carrara il 17 genn. 1796 da Michele Francesco e da Lucia Franzoni. Scarse e lacunose sono le notizie biografiche relative a questo "soldato e artista" [...] 1857, di G. Prinzi, forse copia di quello del F. che, verosimilmente, fu distrutto nel corso dei motidel1848).
Del 1830 è l'unica opera pervenutaci del F., il monumento in memoria del già citato Monsignor Gaetano Grano (Messina, Museo regionale ...
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BELLELLI, Gennaro
Gian Paolo Nitti
Nato a Napoli il 18 sett. 1812 da antica e agiata famiglia baronale, s'impiegò giovanissimo nell'anuninistrazione borbonica. Risulta noto alla polizia per aver prestato, [...] M. e C. Rosaroll, processato ed assolto.
Tra i primi insorti nei motidel1848, il B. militò nell'ala sinistra del partito liberale. Eletto nell'aprile 1848 deputato di Salerno al Parlamento napoletano, svolse opera di collegamento tra il gruppo dei ...
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CUCINIELLO, Ciro
M. Antonietta Fusco
Fratello del litografo e architetto Domenico, nacque a Resina (l'odierna Ercolano in prov. di Napoli) il 4 ag. 1784.
Architetto della Real Casa, è noto per i lavori [...] in alcuni progetti per il cimitero di Napoli. Si allontanò dalla città solo brevemente, per motivi politici connessi ai motidel1848. Durante un soggiorno compiuto a Parigi egli cominciò a scrivere opere teatrali tra le quali numerosi drammi storici ...
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ASSELTA, Domenico
Tommaso Pedio
Nacque in Laurenzana (Potenza) il 30 luglio 1817 da Francesco e da Violante Asselta. Sua madre era figlia di un omonimo Domenico Asselta, che, capomassa nel 1799 al seguito [...] matemo, l'A. aderì giovanissimo alla carboneria e assunse posizioni radicali nei motidel1848-49. Ricco proprietario terriero e capitano della Guardia nazionale del suo paese, arruolò a proprie spese una compagnia di ottanta volontari che, destinati ...
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DEL CARRETTO, Francesco Saverio
Silvio De Majo
Poche ed incerte sono le notizie sulla sua nascita e la sua famiglia. Secondo il Serra di Gerace - che è l'unico a riportare dati precisi - sarebbe nato [...] tanti altri - solo dopo il successo dei motidel 1820. Ciò renderebbe più lineare il comportamento successivo e ancor più nel 1847. Dopo la vittoriosa rivolta siciliana del gennaio 1848 progettava di farsi promotore presso il re della concessione di ...
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quarantottista
s. m. e f. [der. di quarantotto] (pl. m. -i). – Sostenitore o seguace degli ideali che ispirarono i moti del 1848, o anche partecipe di tali moti; per estens., ribelle, rivoluzionario: parlava ... ma senza alzare la voce, per...
primavera dei popoli
loc. s.le f. 1. Denominazione, nata in ambienti mazziniani, dell’insieme dei moti rivoluzionari scoppiati in Europa tra il gennaio del 1848 e la primavera del 1849. 2. Per estensione, ogni moto di ribellione popolare contro...