BASSINI, Angelo
Teodolfo Tessari
Nato a Pavia da Giacomo, possidente, e da Luigia Pozzi, vi fu battezzato il 29 luglio 1815Cadetto per leva nel 1836 nell'I.R. reggimento ussari "Imp. Alessandro delle [...] ed a Resuttano poi venne impegnato ad impedire che moti e sollevazioni contadine, nel chiuso ambiente di omertà e sulle campagne del1848-49, come quella di G. Loevinson. Più particolarmente si vedano le storie dell'8ª Compagnia dei Mille del Sylva ( ...
Leggi Tutto
BESANA, Enrico
Bianca Montale
Nacque a Milano il 12 settembre 1813, da Felice Maria e da Giulia Ciani: era parente quindi per parte materna dei Ciani, banchieri emigrati nel 1821 per le loro idee liberali. [...] moti.
Fallita la sollevazione, dopo breve permanenza a Lugano, il B. accorse ancora a Milano in occasione del colera del nel 1859,Erba 1959, p. 83; F. Curato, L'insurrezione e la guerra del1848,in Storia di Milano, XIV,Milano 1960, pp. 264 n. 1, 289, ...
Leggi Tutto
ALFIERI DI SOSTEGNO, Cesare
**
Nato a Torino il 13 ag. 1799 dal marchese Carlo Emanuele e da Carlotta Melania Duchi, studiò in Francia, nel collegio di Belley, poi a Torino sotto la guida dell'insigne [...] con il ministro degli Esteri marchese di San Marzano. Scoppiati i moti in Piemonte, l'A., di ritorno da Lubiana, fu destinato nella guerra del1848 e l'armistizio Salasco, l'A. si assunse nell'agosto l'onere della formazione del terzo ministero ...
Leggi Tutto
CALDESI, Ludovico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Faenza il 19 febbr. 1821 da Domenico e da Maddalena de' Pazzi, nobildonna fiorentina. Sull'esempio dei cugini Leonida e Vincenzo - specie di questo, maggiore [...] centro d'incontro nella farmacia Ubaldini. Implicato con i cugini nei motidel '45, riparò con loro a Firenze e poi in Francia, Bologna, Romagna e Marche tenutasi a Forlì il 13 dic. 1848 per chiedere, essendo Pio IX fuggito da Roma, la convocazione ...
Leggi Tutto
AUDINOT, Rodolfo
Sergio Camerani
Nato a Bologna il 21 genn. 1814, da Pietro Audinot d'Auxonne e da Veronica Devaux, vi compì i primi studi sotto la guida di P. Costa e si iscrisse poi al corso di giurisprudenza. [...] motidel 1831 come luogotenente della guardia civica e il 20 genn. 1832 prese parte al modesto scontro contro le truppe pontificie che va sotto il nome di battaglia del
Eletto al Consiglio dei deputati del1848 (in elezioni supplettive), partecipò ...
Leggi Tutto
ABBATE, Onofrio (Abbate Pascià)
Francesco Brancato
Nato a Palermo il 29 febbr. 1824, vi si laureò in medicina e si rese presto noto come valente oftalmologo, avendo seguito la pratica dell'insigne oculista [...] Durante l'epidemia colerica del1848 prestò la sua opera quale medico dei cantieri per la costruzione del barrage del Delta, opera per prese qualche parte a quegli avvenimenti, come poi ai motidel '60. Ritornato in Egitto, fu nominato direttore dell ...
Leggi Tutto
ANSALDI, Guglielmo
Livia Bargilli Moscone
Nacque a Cervere (Cuneo) il 4 sett. 1776 da Andrea e Clara Marino. Nel 1793 entrò nell'esercito sardo partecipando alle sue campagne sino a che, annesso il [...] in patria. Nel 1848 fu reintegrato nel grado di tenente colonnello e il 16 maggio 1848 collocato a riposo 63 s., 196; G. Zerboni di Sposetti, Relazione sulla repressione dei motidel '21 e sull'occupazione austriaca in Piemonte, Roma-Milano 1907, ...
Leggi Tutto
ACERBI, Giovanni
Enzo Piscitelli
Nacque a Castelgoffredo (Mantova) l'11nov. 1825, da Giovambattista. Era nipote di Giuseppe Acerbi. Iscrittosi alla facoltà di giurisprudenza nell'università di Pavia, [...] quarta e quinta giornata, prendendo quindi parte alla campagna del1848-49 e partecipando alla difesa di Venezia con il Svizzera e poi a Genova, dove aiutò il Mazzini a preparare i motidel 6 febbr. 1853 a Milano, partecipando, fra l'altro, al ...
Leggi Tutto
HAYEZ, Francesco
Michele Di Monte
"Nacqui in Venezia il giorno 10 Febbraio 1791 nella parrocchia di S. Maria Mater Domini": così afferma lo stesso H. nell'incipit delle sue memorie dettate molti anni [...] di quegli anni che vedeva accendersi i primi moti insurrezionali carbonari.
La fortunata accoglienza suscitata dall' Simili allusioni si fanno più scoperte, dopo il crinale drammatico del1848, nella figura della Meditazione, eseguita nel 1850 per l ...
Leggi Tutto
CIRONI, Piero
Ernesto Sestan
Nacque a Prato l'11 genn. 1819 da Clemente, archivista del comune, e da Giuseppa Conti, nativa di Coiano vicino a Prato, in una famiglia mediocremente agiata, che possedeva [...] ; G. Martinola, La spedizione mazziniana in Valle Intelvi del1848 nei docum. ticinesi, in Boll. stor. d. Svizzera ital., s. 4, XXIII (1948), pp. 15-22; T. Urangia Tazzoli, I moti di Valtellina nel 1848 e la Repubblicaitaliana Stelvio-Tonale, in Boll ...
Leggi Tutto
quarantottista
s. m. e f. [der. di quarantotto] (pl. m. -i). – Sostenitore o seguace degli ideali che ispirarono i moti del 1848, o anche partecipe di tali moti; per estens., ribelle, rivoluzionario: parlava ... ma senza alzare la voce, per...
primavera dei popoli
loc. s.le f. 1. Denominazione, nata in ambienti mazziniani, dell’insieme dei moti rivoluzionari scoppiati in Europa tra il gennaio del 1848 e la primavera del 1849. 2. Per estensione, ogni moto di ribellione popolare contro...