Uomo politico e storico (Orvieto 1818 - Roma 1874). Intendente generale della civica mobile e dei volontarî dell'esercito pontificio (1848), di idee moderate, avversò i moti politici del 1849 e dovette [...] una notizia sulle condizioni politiche degli stati pontifici, di cui il Cavour si valse al congresso di Parigi. Preparatore del moto del 1860 in Umbria, fu deputato (1860), senatore (1861), prefetto, ministro dell'Interno con L. F. Menabrea (1867-68 ...
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Scrittore e patriota (n. Padova 1831 - m. 1861 per naufragio mentre tornava dalla Sicilia nel continente). N. visse intense esperienze intellettuali e militari con una forte volontà di presenza nella vita [...] . Di ideali patriottici, partecipò ai moti insurrezionali di Mantova nel '48. austriaca, fuggì a Mialno, dove lo richiamava la preparazione del decennio che sfociò nel '59 e l'amore per la attività patriottica iniziatasi già nel 1848, fu (1860-61) ...
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Mazzini, Giuseppe
Massimo L. Salvadori
Il maggior profeta del Risorgimento italiano
Giuseppe Mazzini fu la personalità che, più di ogni altra, lottò per l’indipendenza degli Italiani dalla dominazione [...] appoggiare con una spedizione dalla Savoia i moti scoppiati nell’Italia centrale.
La Giovine di Mazzini nel Risorgimento
Nel 1848 l’ondata rivoluzionaria scosse l’ di Sardegna il conte di Cavour, capo del governo di Vittorio Emanuele II, promuoveva ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Dall’Unità al 1945
Roberto Pertici
Gli studi storici nell’Italia del Risorgimento
Anche per una storia della storiografia italiana, gli anni attorno al 1860 segnano una svolta: fu con la formazione [...] suoi condiscepoli aveva partecipato ai drammatici eventi del1848. Dopo la sconfitta dell’esperimento costituzionale simpatizzanti per il socialismo o comunque assai attenti ai moti sociali che percorrevano la penisola: costoro avevano ereditato dai ...
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La rottura liberale: i cattolico-liberali nell'Italia del Risorgimento
Francesco Traniello
Non un movimento, ma una costellazione
Sebbene l’attribuzione della qualifica di ‘liberale’ a personalità e [...] a cavallo degli anni Trenta. All’indomani dei motidel 1831, che avevano fatto seguito alla Rivoluzione francese pp. 14-38.
34 W. Maturi, L’aspetto religioso del1848 e la storiografia italiana, in Il 1848 nella storia d’Europa, Roma 1949, pp. 257-280 ...
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Burckhardt e la storiografia di lingua tedesca
Christian R. Raschle
Per farsi un’idea delle opere più importanti su Costantino il Grande pubblicate in Germania verso la fine del XIX secolo, è quasi [...] da parte dell’Accademia di Berlino portò Mommsen a seguire in prima persona, nelle vesti di giornalista, i moti rivoluzionari del1848. Il suo impegno politico a favore dei nazionalisti e dei liberali lo costrinsero a riparare in Svizzera nel 1852 ...
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Minoranze cristiane nell'Italia unita
Paolo Ricca
Che cos’è una ‘minoranza cristiana’?
‘Minoranza cristiana’ è una categoria non facile da circoscrivere per la varietà e complessità dei fattori che [...] per opera di Luigi Desanctis, chiamato proprio a questo scopo, dato che dopo il 1849, con la reazione ai motidel 1847-1848 e la fine della Repubblica romana, molti democratici italiani si rifugiarono a Ginevra. Alcuni di loro, come Costantino Reta ...
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La cultura politica e i modelli istituzionali
Antonino De Francesco
È un luogo comune, nella nostra tradizione storico-politica, ricordare il ruolo della Francia rivoluzionaria nella genesi dell’Italia [...] il declassamento terminologico da rivoluzioni costituzionali a motidel 1820-21 bene riflette l’opera di d’altronde interrogando anche in campo liberale: sin dal febbraio del1848 – dalle colonne del «Risorgimento» – il conte di Cavour, pur tra lodi ...
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Governo e Parlamento
Paolo Pombeni
Se accettiamo che la forza attrattiva del Piemonte, o meglio del Regno di Sardegna, nel porsi come perno del processo di unificazione nazionale risiedesse in parte [...] di Cadice approvata in quello stesso anno), è con i moti liberali del 1820-21 che in Italia si riaccese, dopo la stato molto simpatetico con la causa italiana, ma dopo i fatti del1848-49 ci fu verso di essa una sostanziale chiusura (non si ...
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Le forze armate
Fortunato Minniti
Le forze armate italiane nascono dal processo di accorpamento delle risorse militari degli Stati preunitari con quelle del Regno di Sardegna. Vi contribuiscono, fra [...] affiancare a quello regolare. La nuova legge ricalca quella del1848: addestramento degli uomini della Guardia per un mese l’ quattro anni dopo, la ferma e cruenta repressione militare dei moti di Palermo nel 1866. Questi cicli di operazioni e queste ...
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quarantottista
s. m. e f. [der. di quarantotto] (pl. m. -i). – Sostenitore o seguace degli ideali che ispirarono i moti del 1848, o anche partecipe di tali moti; per estens., ribelle, rivoluzionario: parlava ... ma senza alzare la voce, per...
primavera dei popoli
loc. s.le f. 1. Denominazione, nata in ambienti mazziniani, dell’insieme dei moti rivoluzionari scoppiati in Europa tra il gennaio del 1848 e la primavera del 1849. 2. Per estensione, ogni moto di ribellione popolare contro...