CUNEO, Giovanni Battista Benedetto
Salvatore Candido
Nacque ad Oneglia (od. Imperia Levante) il 9 novembre del 1809 da Francesco e da Teresa Cuneo, in una famiglia di condizioni molto modeste. Il padre [...] fermenti rivoluzionari e repubblicani; prese parte ai motidel 1833 e del 1834, anno in cui fu costretto in quanto già citato, si vedano: Atti del Parlamento subalpino. Sess. del1848 (Dall'8 maggio al 30 dic. 1848), raccolti e corredati di note e ...
Leggi Tutto
LEOPOLDO II di Asburgo Lorena, granduca di Toscana
Fulvio Conti
Nacque a Firenze il 3 ott. 1797 dal granduca Ferdinando III e dalla principessa Maria Luisa di Borbone figlia del re Ferdinando IV delle [...] alla Toscana, che venne definita con il trattato del 4 ott. 1847. Il 3 nov. 1847 L. II sottoscrisse poi la lega doganale con la S. Sede e col Regno di Sardegna.
Il 15 febbr. 1848, dopo lo scoppio dei primi moti a Napoli e a Palermo, il granduca firmò ...
Leggi Tutto
DE RISO, Eugenio
Giuseppe Masi
Nacque a Catanzaro il 3 maggio 1815 dal marchese Antonio e da Caterina Capocchiani, appartenenti, entrambi, a famiglie che nella rivoluzione del '99 avevano aderito al [...] ., pp. 36-51; A. La Cava, La rivolta calabrese del1848, in Il1848 nell'Italia meridionale, Napoli 1950, pp. 533-72; G. Valente, Le condizioni e i moti dei contadini in Sila nel 1848, in Rass. stor. del Risorgimento, XXXVIII (1951), pp. 679-90; D. De ...
Leggi Tutto
CABELLA, Cesare
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Genova il 2 febbr. 1807 da Giovanni, commerciante di stoffe, e da Vittorina Parodi, figlia di Cesare Parodi, avvocato e docente di diritto commerciale nell'ateneo [...] (che da qualche mese aveva preso il posto del Circolonazionale). Quando poi il Buffa decretò lo scioglimento del Circolo italiano (13 febbraio 1849), il C., che tra l'ottobre e il novembre del1848 era stato eletto deputato a Voltri e Lavagna ...
Leggi Tutto
CEMPINI, Francesco
Nidia Danelon Vasoli
Nato a Terricciola (Pisa) il 5 sett. 1775 da Antonio e Aurora Baldacci, modesti proprietari terrieri, studiò giurisprudenza nell'università pisana, dove si laureò [...] civica di cui era stata richiesta l'istituzione con petizioni e moti di piazza a Firenze e a Livorno. Dapprima il granduca duca di Modena e dal re delle Due Sicilie. Gli avvenimenti del1848 trovarono il C. nella sua carica, che conservò ancora dopo ...
Leggi Tutto
FRAPOLLI, Lodovico
Luigi Polo Friz
Nato a Milano il 23 marzo 1815 da Cesare e da Giuseppina Busti, crebbe nell'ambiente borghese medioalto della capitale lombarda. Il padre era intimo di A. Manzoni [...] accademica.
I suoi scritti apparvero, fra il 1845 e il 1848, negli Annales des mines, nei Poggendorff's Annalen der Physik e la Repubblica Romana, venne accusato di aver partecipato ai motidel giugno 1849, imprigionato e poi espulso dalla Francia di ...
Leggi Tutto
PES, Salvatore, marchese di Villamarina
Umberto Levra
PES, Salvatore, marchese di Villamarina. – Nacque a Cagliari il 31 agosto 1808, primogenito del marchese Emanuele e di Teresa Sanjust di San Lorenzo.
Apparteneva [...] durata sette giorni alla reggenza del principe Carlo Alberto durante i motidel 1821. Ma fu prontamente risarcito una casta ovunque chiusa e ristretta. I governi piemontesi dopo il 1848 dovettero poi fare i conti con altri fattori: la garanzia ...
Leggi Tutto
PESCANTINI, Federico
Arianna Arisi Rota
PESCANTINI, Federico. – Nacque a Lugo, allora nel Dipartimento del Reno della Repubblica italiana, il 30 luglio 1802 da Francesco e da Ginevra Bedeschi.
Le condizioni [...] avvocati Francesco Orioli e Giovanni Vicini, protagonisti dei motidel 1831, ai quali lo stesso Pescantini prese parte militando con la visione pragmatica generata in lui dal fallimento del1848 rivoluzionario e tale da porlo in profondo, ma sempre ...
Leggi Tutto
PANTALEONI, Diomede
Riccardo Piccioni
– Nacque a Macerata il 21 marzo 1810, quartogenito di Pantaleone, avvocato, e di Marianna Petrucci, in una famiglia borghese fra le più facoltose della città.
Il [...] sociali, fino allo scioglimento del Consiglio dei deputati avvenuto nel dicembre del1848. Sulle colonne di Epoca combatté poi a Bologna insieme a d’Azeglio per coordinare i moti insurrezionali dell’Italia centrale. In seguito, in una serie di ...
Leggi Tutto
DE CONCILJ (De Concili, De Conciliì, De Concilij, De Conciliis), Lorenzo
Silvio De Majo
Nacque ad Avellino il 6 luglio 1776 da Donato e Maddalena Genovese.
Tra le varie forme dei cognome, delle quali [...] Calabria ed in Puglia. Anche il tentativo di partecipare ai moti di Ancona del 1830 andò a vuoto, perché il D. giunse quando trasferì a Parigi, dove rimase fino allo scoppio della rivoluzione del1848.
Tornato a Napoli nell'aprile di quell'anno fu ...
Leggi Tutto
quarantottista
s. m. e f. [der. di quarantotto] (pl. m. -i). – Sostenitore o seguace degli ideali che ispirarono i moti del 1848, o anche partecipe di tali moti; per estens., ribelle, rivoluzionario: parlava ... ma senza alzare la voce, per...
primavera dei popoli
loc. s.le f. 1. Denominazione, nata in ambienti mazziniani, dell’insieme dei moti rivoluzionari scoppiati in Europa tra il gennaio del 1848 e la primavera del 1849. 2. Per estensione, ogni moto di ribellione popolare contro...