ALLEMANDI, Michele Napoleone
Teodolfo Tessari
Nacque nel 1807 da una famiglia di Saluzzo.
Il padre, Benedetto Cesare (con cui talvolta viene confuso), nato a Verzuolo (Saluzzo) nel 1784, aveva militato [...] a 20 anni di carcere per la partecipazione ai motidel '21, si era rifugiato in Svizzera, dove Trentino e in Val Camonica, Bergamo 1896, pp. 11 ss.; C. Fabrie, Gli avvenimenti militari del1848 e 1849, Torino 1898, I, 1, pp. 247-55,260-65, 326-38, 347 ...
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ARESE LUCINI, Francesco
Nicola Carranza
Nato a Milano il 12 ag. 1805 dal conte Mirco, deputato lombardo ai Comizi di Lione del 18021 e da Antonietta dei marchesi Fagnani, amata dal Foscolo che la cantò [...] , rimase in ottimi rapporti con l'imperatore.
All'indomani dei moti milanesi del 6 febbr. 1853, il governo austriaco, nel tentativo di fame col Mazzini e i suoi agenti; già nell'autunno del1848, al Mazzini che richiedeva il suo appoggio alla Giunta ...
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PARETO, Lorenzo Niccolò
Stefano Tabacchi
– Nacque a Genova il 14 dicembre 1800 da Giovanni Agostino e Rosa Cicopero, appartenente a una famiglia nobilitata alla fine del Settecento.
Il padre (1773-1829), [...] nel 1830, lasciò la carica a seguito della repressione dei motidel 1833 e, dopo un breve e volontario esilio, si ritirò furono però modesti, soprattutto dopo che, alla fine di aprile del1848, Pio IX sconfessò la lega degli Stati italiani, segnando ...
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BOZZELLI, Francesco Paolo
Guido D'Agostino
Nato a Manfredonia il 22 maggio 1786 da Michele e da Maria Vittoria Ricci, dopo la prima istruzione ricevuta presso gli scolopi, studiò diritto a Napoli dal [...] nella reazione borbonica seguita al fallimento dei motidel 1820-21, pagò col carcere e B., in Samnium, XV (1942), pp. 72-84; N. Cortese, Le costituzioni italiane del1848-49, Napoli 1945, pp. XXX-XXXV;A. Candeloro, Storia dell'Italia moderna, III, ...
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PIRIA, Raffaele
Marco Ciardi
PIRIA, Raffaele. – Nacque a Scilla, in provincia di Reggio Calabria, il 20 agosto 1814 da Luigi e da Angela Tortiglione.
Dopo la morte del padre, avvenuta nel 1820, il fratello [...] Italia.
Tra il 22 e il 25 febbraio 1848 ebbero inizio i moti rivoluzionari a Parigi. Luigi Filippo fuggì in Inghilterra mutata atmosfera all’Università di Pisa dopo gli eventi del1848, Piria continuò a lavorare intensamente e a ottenere importanti ...
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CAMOZZI VERTOVA, Gabriele
Giuseppe Scichilone
Nacque a Bergamo il 24 apr. 1823 da Andrea e dalla contessa Elisabetta Vertova. Compì i primi studi nel collegio dei barnabiti di Monza, li continuò nel [...] -160, 177-238; P. Romano [P. Alatri], G. C.,L.Torelli e i moti palermitani del settembre 1866, in Bergomum, XXXV(1941), pp. 123-42; A. Agazzi, Il 1848 a Bergamo, in Rass. stor. del Risorg., XL, (1953), pp. 481, 483, 485, 489, 499-502, 505, 506, 510 ...
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CICONI, Teobaldo
Sergio Cella
Nacque a San Daniele del Friuli (Udine) il 20 dic. 1824, figlio dell'avv. Pietro e Teresa Perusini. Nel 1835-42 compì gli studi ginnasiali al collegio civico di Udine, [...] studi per le lettere, prediligeva Dante e la visione romantica del Medioevo; molto religioso, subì l'influsso del Manzoni e della sua poetica.
Nella primavera del1848, allo scoppio dei moti rivoluzionari, il C. era in Friuli. Ad Udine collaborò con ...
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CARINI, Giacinto
Francesco Brancato
Nato a Palermo il 20 maggio 1821 da Giacinto e da Marianna Anania, in una famiglia di fedeli funzionari borbonici, aveva perso il padre, direttore delle Finanze in [...] epoca del maggiore risentimento antiborbonico per la dura repressione seguita ai moti separatisti del 1837, pp. 25-35; N. Giordano, I tumulti popol. in Sicilia dopo la rivoluzione del1848 e l'opera di G. C., in IlRisorgimento in Sicilia, n. s., III ...
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AZEGLIO, Vittorio Emanuele Taparelli marchese d'
Giuseppe Locorotondo
Nacque a Torino il 17 sett. 1816 da Roberto e Costanza Alfieri di Sostegno. A 5 anni seguì il padre, coinvolto nei moti piemontesi [...] 'unità nazionale del nuovo Regno.
Dopo la disastrosa conclusione della guerra del1848-49, il ; serie II, mazzi 1 e 13; Atti riserv. Ministero Esteri,cart. 6 e 7; Torino, Museo del Risorg., Lettere dell'A.(cart. 87, 97, 156) e all'A (cart. 66, 88, 95, ...
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FUSINIERI, Ambrogio
Paolo Campogalliani
Nacque a Vicenza il 10 febbr. 1775 da Giovan Battista e da Domenica Bonariva. Il padre, avvocato, avviò il figlio, unico maschio, alla professione forense, iscrivendolo [...] in Modena, membro effettivo dell'I.R. Istituto veneto di scienze, lettere ed arti.
In occasione dei moti rivoluzionari del1848 sospese ogni attività scientifica per trasferirsi in città, ma la sua abitazione e il suo patrimonio di strumentazione ...
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quarantottista
s. m. e f. [der. di quarantotto] (pl. m. -i). – Sostenitore o seguace degli ideali che ispirarono i moti del 1848, o anche partecipe di tali moti; per estens., ribelle, rivoluzionario: parlava ... ma senza alzare la voce, per...
primavera dei popoli
loc. s.le f. 1. Denominazione, nata in ambienti mazziniani, dell’insieme dei moti rivoluzionari scoppiati in Europa tra il gennaio del 1848 e la primavera del 1849. 2. Per estensione, ogni moto di ribellione popolare contro...