AZEGLIO, Cesare Taparelli marchese di
Guido Verucci
Nato a Torino il 10 febbr. 1763 da Roberto Taparelli, conte di Lagnasco, e da Giustina Genolla Taparelli, entrò nel 1774 nel reggimento della Regina, [...] in lui soprattutto la partecipazione ai motidel figlio Roberto, che dovette al nome del padre se non fu coinvolto in di Torino, specialmente: Materie politiche interne in generale (1822-1848), mazzo 12; Lettere Ministri di Russia, Registri Lettere ...
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CAMPI, Giuseppe
Piero Treves
Nato a San Felice sul Panaro (Modena) il 29 sett. 1788 da Gaspare, facoltoso possidente terriero, e da Francesca Piombini, di nobile famiglia della limitrofa Cento, crebbe [...] indirizzò con lettera da San Felice del 18 maggio 1848 al direttore della modenese Italia centrale , in Opere (ed. naz.), XXVI, p. 130. Per la partecipazione del C. ai motidel '31, si veggano i suoi costituti in G. Ruffini, Lacongiura estense…, in ...
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LA MASA, Giuseppe
Gian Maria Varanini
Elena Sodini
Nacque a Trabia, presso Palermo, il 30 nov. 1819, da Andrea e da Anastasia Pitissi. Crebbe in una famiglia di tradizioni liberali e, rimasto orfano [...] movimenti politici del 1847. Fu in Sicilia nell'agosto, in vista dei moti di Messina del 1° settembre (1970), pp. 227-265; S. Sechi, Introduzione a G. La Masa, in La guerra del1848-49, cit., pp. 353-361; G.M. Varanini, Lettere inedite di R. Pilo a G ...
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FLORIO, Vincenzo
Simone Candela
Nacque a Bagnara Calabra il 4 apr. 1799 da Paolo e Giuseppa Safflotti. Poco dopo la famiglia si trasferì a Palermo, dove il padre aprì una bottega di droghe. Ricevette [...] Calvi, Mem. stor. e critiche della Rivoluzione siciliana del1848, Londra 1851, I, pp. 204, 304 s.; Mauro, Palermo, Bari 1980, p. 150; Camera dei deputati, I moti di Palermo del 1866, Verbali della Commiss. parlamentare d'inchiesta, Roma 1981, pp. ...
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PECCHIO, Giuseppe
Elena Riva
PECCHIO, Giuseppe. – Nacque a Milano il 15 novembre 1785 da una famiglia ammessa al patriziato cittadino già dal 1543. Terzogenito di Antonio e di Francesca Goffredo, ebbe [...] Carlo Marx, Roma 1899, passim; M. Lupo-Gentile, G. P. nei motidel ’21 e nel suo esilio, in Rivista d’Italia, XIII (1910), pp Isabella, Italian exiles and British politics before and after 1848, in Exiles from European revolutions. Refugees in mid- ...
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CORSINI, Neri iunior, marchese di Lajatico
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze il 13 ag. 1805 dal principe Tommaso e dalla baronessa Antonietta Hajeck von Waldstädten. Nel 1834, anno in cui ottenne [...] sempre più decisa di una parte della Camera e i moti fiorentini del 30 e 31 luglio 1848, alla notizia dei rovesci militari, determinarono la caduta del ministero Ridolfi (17 agosto) e la nomina del governo Capponi al quale il C. non partecipò. Ma ...
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MANTEGAZZA, Paolo
Giuseppe Armocida
Gaetana Silvia Rigo
Nato a Monza il 31 ott. 1831 da Giovan Battista e da Laura Solera, completò a Milano gli studi classici, durante i quali fu allievo, tra gli [...] altri, di A. Mauri e C. Ravizza. Nel marzo 1848 partecipò ai moti insurrezionali delle Cinque giornate (si veda A sedici anni sulle della mia vita" di P. M. (1831-1910): le vicende politiche del1848, in Il Risorgimento, LII (2000), 2, pp. 305-375; P ...
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LA CECILIA, Giovanni
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Napoli il 27 sett. 1801 da Francesco Paolo, usciere della Gran Corte civile, e da Marianna Vitale. Malgrado la sovrabbondanza di dati autobiografici [...] quanto impacciato, di uno degli accusati per i motidel 1820, il generale M. Carrascosa.
Costretto successivamente , Milano-Roma-Napoli 1912, ad ind.; G. Paladino, Il quindici maggio del1848 a Napoli, Milano-Roma-Napoli 1920, ad ind.; A. Zazo, G. ...
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FOSCARINI, Iacopo (Giacomo) Vincenzo
Aurelio Cevolotto
Figlio del nobiluomo Giacomo Angelo e della nobildonna Felicita Cicogna nacque a Venezia l'8 nov. 1783. Compì i suoi primi studi sotto la guida [...] il F., pur contrario alle insurrezioni e ai moti popolari, accolse con entusiasmo la cacciata degli V. F., in Rass. stor. del Risorgimento, XVI (1929), pp. 904-911; P. Rigobon, Gli eletti alle Assemblee veneziane del1848-49, Venezia 1950, pp. 105 s ...
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GHISLERI, Arcangelo
Giuseppe Sircana
Nacque a Persico, in provincia di Cremona, il 5 sett. 1855 da Luigi, fattore in un'azienda agricola, e da Barbara Lodoli. All'età di 17 anni conseguì a Cremona il [...] 1897-98 il G. diresse L'Idea, organo del PRI di Cremona; poi, in seguito ai motidel 1898, fu costretto a lasciare l'Italia. Si d'Italia in particolare, Bergamo 1923; Lo statuto del1848 giudicato dai contemporanei, Roma 1924; Introduzione agli ...
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quarantottista
s. m. e f. [der. di quarantotto] (pl. m. -i). – Sostenitore o seguace degli ideali che ispirarono i moti del 1848, o anche partecipe di tali moti; per estens., ribelle, rivoluzionario: parlava ... ma senza alzare la voce, per...
primavera dei popoli
loc. s.le f. 1. Denominazione, nata in ambienti mazziniani, dell’insieme dei moti rivoluzionari scoppiati in Europa tra il gennaio del 1848 e la primavera del 1849. 2. Per estensione, ogni moto di ribellione popolare contro...