BUSACCA, Raffaele
Francesco Brancato
Nacque a Palermo da Giacomo, marchese di Gallidoro, e da Rosalia Costantino il 10 genn. 1810. Compiuti i primi studi nella città natia presso i padri dell'oratorio [...] Sicilia, ritenuto massimamente necessario dopo i motidel 1837, per togliere completamente all'isola nel collegio di S. Frediano e ammesso al Parlamento il 26 sett. 1848, essendo stata la sua elezione contestata, si fece allora sostenitore di un ...
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PACE, Giuseppe
Carmine Pinto
PACE, Giuseppe. – Nacque a Castrovillari il 5 febbraio 1826 da Muzio e da Maria Baratta, primo di dodici figli.
Il padre esercitava la professione legale e possedeva rilevanti [...] dei moti di Basilicata e delle province contermini nel 1860, Napoli 1867, II ed., Bari 1909, ad ind.; G. Oddo, Il brigantaggio o l’Italia dopo la dittatura di Garibaldi, III, Milano 1868, pp. 336 s.; G. Ricciardi, Una pagina del1848 ovvero storia ...
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GUICCIARDI, Enrico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Ponte in Valtellina presso Sondrio il 6 nov. 1812 da Diego e da Teresa Delfini. La posizione sociale della famiglia - che era tra quelle di più antica [...] collaborare con i mazziniani in occasione dei moti della Val d'Intelvi che aveva rifiutato democratici e la rivoluzione italiana. Dibattiti ideali e contrasti politici all'indomani del1848, Milano 1958, p. 428; Storia di Milano, XIV, Roma 1960 ...
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CIPRIANI, Emilio
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze il 15 sett. 184 da Francesco e da Teresa Piattoli. Dedicatosi con passione allo studio della medicina, acquistò, in breve, grande esperienza e [...] di una sua attività politica di rilievo risalgono agli inizi del1848, quando, dopo la celebre allocuzione di Pio IX, anche poteri dittatoriali a tempo indeterminato (ibid.).
Dopo la notizia dei moti popolari di Genova (29 marzo), il C. propose che ...
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MANNA, Giovanni
Mario Di Napoli
Nacque a Napoli il 21 genn. 1813 in un'agiata famiglia che gli consentì di dedicarsi sin da giovanissimo agli studi giuridici.
Partecipe del clima di speranze progressive [...] motidel 1820-21, tra il 1837 e il 1838 il M. destinò i suoi primi lavori storico-giuridici alla nuova rivista patrocinata dal governo borbonico, gli Annali civili del assunse la guida del governo nell'esperienza costituzionale del1848, il M. fu ...
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MALNATI, Linda
Emma Scaramuzza
Nacque a Milano il 19 ag. 1855 da Giacomo e Carolina Pedrioli. La sua formazione avvenne a contatto con i circoli democratici del capoluogo lombardo, dove apprese a coltivare [...] Scese in piazza accanto alle operaie durante i motidel maggio '98 e fu protagonista nella mobilitazione contro 120, 122 s., 158 s.; F. Pieroni Bortolotti, Alle origini del movimento femminile in Italia 1848-1892, Torino 1963, pp. 96, 109, 212, 268; M ...
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LINATI, Claudio
Luisella Brunazzi Menoni
Nacque a Parma il 1° febbr. 1790 dal conte Filippo e da Emanuella dei conti Cogorani, che morì dandolo alla luce. Per la sua formazione umanistica, più che il [...] di un gruppo di emigrati spagnoli; poi, allo scoppio dei motidel febbraio 1831 in Emilia e in Romagna, con E. Misley 1848; Dragoni ducali, 1816-1848. Il Fondo Micheli-Mariotti della Biblioteca Palatina di Parma conserva copiosa corrispondenza del ...
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CIONI FORTUNA, Giovanni Battista
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Buti (Pisa) il 5 giugno 1802 da Sebastiano, ricco proprietario terriero, e da Elisabetta Frullani, appartenente a una famiglia della nobiltà. [...] giuridici ed era poi divenuto consigliere del granduca Pietro Leopoldo). Dopo i motidel 1821 il C., ritenendosi compromesso sulla nostra politica ricostituzione, pubblicato a Firenze nel 1848.
Talune di queste operette poetiche sarebbero state edite ...
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CARTA, Giovanni Battista
Carla Filosa
Nacque a Modena il 17 genn. 1783 da Antonio e da Angiola Brancolini. Unico figlio superstite di una famiglia modesta (suo padre era barbiere), dopo aver frequentato [...] del duomo di Milano.
Nel marzo 1821, accusato d'aver partecipato a una congiura carbonara collegata ai moti ital., I, Torino 1860, pp. 189 ss.;V. Ottolini, La rivoluz. lombarda del1848-49, Milano 1887, p. 354;G. De Castro, I processi di Mantova e ...
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LACAVA, Pietro
Fulvio Conti
Nacque a Corleto Perticara, in Basilicata, il 21 ott. 1835 da Giuseppe Domenico e da Brigida Francolino. Il padre era un avvocato di idee liberali, che ebbe una parte di [...] rivoluzionario della Basilicata del1848 e poi nell'insurrezione lucana del 1860.
Il L. seguì le orme del padre: si basilicatese, Matera 1908, p. 85; G. Racioppi, Storia dei moti di Basilicata e delle provincie contermini nel 1860, prefaz. di P. ...
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quarantottista
s. m. e f. [der. di quarantotto] (pl. m. -i). – Sostenitore o seguace degli ideali che ispirarono i moti del 1848, o anche partecipe di tali moti; per estens., ribelle, rivoluzionario: parlava ... ma senza alzare la voce, per...
primavera dei popoli
loc. s.le f. 1. Denominazione, nata in ambienti mazziniani, dell’insieme dei moti rivoluzionari scoppiati in Europa tra il gennaio del 1848 e la primavera del 1849. 2. Per estensione, ogni moto di ribellione popolare contro...