PETITTI BAGLIANI, Agostino, conte di Roreto
Enrico Francia
PETITTI BAGLIANI, Agostino, conte di Roreto. – Nacque a Torino il 13 dicembre 1814 dal conte Carlo Ilarione Petitti di Roreto e da Maria Teresa [...] , incarico che lasciò nell’ottobre 1847 per far parte dello stato maggiore del duca di Genova Ferdinando di Savoia, comandante dell’artiglieria. Allo scoppio della guerra del1848, Petitti tornò al comando della 3ª batteria a cavallo, di nuovo agli ...
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DE ATTELLIS, Orazio
CCassani
Nacque a Sant'Angelo Limosano, presso Campobasso, il 22 ott. 1774 secondogenito di Francesco marchese di Sant'Angelo e Dorotea D'Auria.
Poco amato ed aspramente trattato [...] politica e, lasciati gli Stati Uniti, all'inizio del1848 sbarcò a Marsiglia; e di qui in una lettera 1918, p. 210; R. Sorip, Le società segrete e i motidel 1820 a Napoli, in Rass. stor. del Risorg., VIII (1921), pp. 147-78; M. Bizzarrilli, La ...
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LISIO, Guglielmo Gribaldi Moffa conte di
Piero Crociani
Nacque a Bra, presso Cuneo, il 19 dic. 1791 dal conte Corrado, ufficiale del reggimento provinciale di Asti, e da Cristina Adelaide Duc della [...] - G. Parlato, Diz. dei piemontesi compromessi nei motidel 1821, Torino 1986, s.v.; A. Mango, G. M. di L. e i ventunisti nel 1848, in L'età della Restaurazione in Piemonte e i motidel 1821. Atti del Convegno nazionale di studi, Bra… 1991, a cura ...
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DE LUCA, Nicola
Alfonso Scirocco
Nacque a Canipobasso il 1ºgiugno 1811 da Lorenzo, farmacista, e Maria Giuseppa Presutti. Laureatosi in lettere e filosofia ed in giurisprudenza presso l'università di [...] del 1861 si pose personalmente alla testa di soldati e volontari per reprimere moti reazionari 43 s., 59 s., 91-96, 153 s., 159; G. Paladino, Il quindici maggio del1848 in Napoli, Milano-Roma-Napoli 1920, ad nomen (subito dopo l'arresto il D. negò ...
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GALLINA, Stefano
Barbara Modugno
Nato a Marene (Cuneo), il 20 marzo 1790, da Domenico e da Paolina Chosalet, compì gli studi a Torino indirizzandosi verso lo studio dei problemi della pubblica amministrazione [...] motidel 1821, resosi sospetto al governo di Carlo Felice, emigrò per qualche tempo a Napoli e Roma, ma ritornò presto ed entrò in carriera come volontario nell'ufficio del Atti del Parlamento subalpino 1848-1861, e Rendiconti del Parlamento italiano ...
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CIPRIANI, Giuseppe
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Livorno, dove il padre si era trasferito dalla nativa Centuri (Corsica) dopo la caduta dell'Impero napoleonico, il 26 sett. 1826, da Matteo e da Caterina [...] si hanno però notizie di una sua partecipazione al tentativo di repressione dei moti popolari compiuto, a Livorno, tra l'agosto e il settembre del1848, dal fratello Leonetto, in qualità di commissario straordinario.
Dopo la restaurazione granducale ...
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LINATI, Filippo
Luisella Brunazzi Menoni
Nacque a Parma il 5 apr. 1757 dal conte Ottavio e da Teodora dei marchesi Ghisilieri di Bologna.
Le vicende parmensi della famiglia, di origine genovese e mercantile [...] s., XXXII (1932), pp. 91-132; O. Masnovo, Carattere nazionale dei moti parmensi del 1831, in Rass. stor. del Risorgimento, XIX (1932), 4, pp. 81-109; C. Pecorella, I Governi provvisori parmensi (1831, 1848, 1859), Parma 1959, pp. 9-43; L. Gambara, Le ...
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DURAZZO, Teresa
Giovanni Assereto
Nata a Genova il 14 dic. 1805 da Marcello e da Tommasina Negroni, si Sposò il 5 nov. 1823 con Giorgio Doria, conte di Montaldeo. Gli diede quattro figli - Ambrogio, [...] più inquieti e dove comparivano uomini compromessi nei motidel 1821. Nella stessa dimora abitava, e riceveva D. e delle sue amiche Balbi e Rebizzo.
Gli avvenimenti del1848 coinvolsero tutta la sua famiglia. Il marito, impegnato sin dai ...
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MALMUSI, Giuseppe
Mario Pecoraro
Nacque a Modena il 19 marzo 1803 da Benedetto, avvocato, e da Carolina Corridori. Studiò giurisprudenza all'Università di Modena, dove si laureò nel 1825. L'anno successivo, [...] popolare; il M. era tra i dimostranti e, poiché fu ritenuto uno dei capi del tumulto, subì gli arresti domiciliari per tre mesi.
Quando i moti liberali del1848 scossero anche il Ducato di Modena, il M. si pose a capo di una delegazione ...
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LINATI, Filippo
Luisella Brunazzi Menoni
, Filippo Primogenito del conte Claudio, di antica e nobile casata di Parma, e di Isabella Bacardi, appartenente a una rinomata famiglia catalana, nacque a Barcellona [...] alla corte borbonica. Con lo scoppio dei moti rivoluzionari (20 marzo 1848), si lasciò di nuovo coinvolgere in un vano tentativo di conciliazione fra il re di Sardegna Carlo Alberto e Carlo II.
Nell'aprile del1848 fu tra gli ottantotto anziani che ...
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quarantottista
s. m. e f. [der. di quarantotto] (pl. m. -i). – Sostenitore o seguace degli ideali che ispirarono i moti del 1848, o anche partecipe di tali moti; per estens., ribelle, rivoluzionario: parlava ... ma senza alzare la voce, per...
primavera dei popoli
loc. s.le f. 1. Denominazione, nata in ambienti mazziniani, dell’insieme dei moti rivoluzionari scoppiati in Europa tra il gennaio del 1848 e la primavera del 1849. 2. Per estensione, ogni moto di ribellione popolare contro...