LANCISI, Giovanni Maria
Cesare Preti
Secondo di due figli, nacque a Roma il 26 ott. 1654 da Bartolomeo e da Anna Maria Borgianni. La madre morì nel darlo alla luce e il neonato fu affidato dal padre [...] d. Hieronymi Brasavoli die Lunae 21 septembris 1682 (Romae 1682), fisiologici e patologici dei moti cardiaci e degli aneurismi, naturali, II (1911), pp. 1-10; G. Brambilla, Un malariologo del Settecento: G.M. L., Milano 1912; G. Bilancioni, G.M. L ...
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LEONARDO da Vinci
Pietro Marani
Figlio illegittimo di ser Piero da Vinci e di Caterina, nacque ad Anchiano, presso Vinci, il 15 apr. 1452, "a ore 3 di notte", come ricorda il nonno paterno, Antonio, [...] che dello studio dei "moti mentali", delle ricerche di L. sulla teoria del colore, dei riflessi e di un programma iconologico per Ludovico il Moro, in Raccolta Vinciana, 1982, n. 21, pp. 103-120; D. Strong, The triumph of Monna Lisa. Science and ...
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BORGHESI, Bartolomeo (Bartolino)
Augusto Campana
Nacque a Savignano di Romagna l'11 luglio 1781, da Pietro e da Caterina Conti di Castrocaro, sua terza moglie. Dal padre, espertissimo numismatico e raccoglitore [...] anche altro, e la data del trasferimento, negli stessi giorni dell'insuccesso dei moti piemontesi e alla vigilia di una governa questa massa informe e lettera a Jahn del 2 maggio in Briefwechsel, pp. 20-21). Al progetto, appoggiato dal Braun che in ...
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ARIOSTO, Ludovico
Natalino Sapegno
Nacque a Reggio Emilia l'8 sett. 1474 da Niccolò e da Daria Malaguzzi Valeri. Il ramo degli Ariosti, da cui discendeva il padre, s'era trasferito da Bologna a Ferrara [...] non senza ritegno, i moti più delicati e segreti del suo cuore. Ne vien fuori, non propriamente un ritratto del poeta, nella sua Orlando Furioso secondo le stampe del 1516, '21 e '32, a cura di F. Ermini, Roma 1909. Del solo testo definitivo esiste l ...
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DONIZETTI, Gaetano
Raoul Meloncelli
Nacque a Bergamo il 29 nov. 1797 da Andrea, portiere del Monte dei pegni, e da Domenica Nava e fu battezzato coi nomi Domenico Gaetano Maria nella chiesa di S. Grata [...] fu rappresentata al teatro Vecchio di Mantova nella stagione 1820-21, avendo quale protagonista Fanny Eckerlin, che procurò al D. nella ripresa a Modena durante i moti rivoluzionari del 1831 allorché la marcia del terzo atto fu adottata come inno ...
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GIOLITTI, Giovanni
Emilio Gentile
Nacque a Mondovì (Cuneo) il 27 ott. 1842, da Giovenale, cancelliere del tribunale di Mondovì, e da Enrichetta Plochiù.
La famiglia paterna, appartenente alla media [...] 1909, per tornare poi ancora a guidare il governo dal 30 marzo 1911 al 21 marzo 1914, dopo la parentesi di un secondo governo Sonnino (11 dic. 1909 della monarchia parlamentare. Le elezioni del 1913, i moti violenti della "settimana rossa" nel ...
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COLOMBO, Giuseppe
Rita Cambria
Nacque a Milano il 3 dic. 1836 da Carlo, artigiano orafo, e Giacomina Perducchi, ex sarta, che dovettero raggiungere un certo benessere se dal 1845 poté frequentare il [...] dello Stato nella vita economica: il 21 maggio 1889, a proposito della regolamentazione del lavoro dei fanciulli, si oppose a gli industriali.
Dopo i moti di Milano, con un discorso all'Associazione costituzionale del 17 maggio denunciò le ...
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CORRADINO di Svevia, re di Gerusalemme e di Sicilia
Peter Herde
Nacque il 25 marzo 1252 nel castello di Wolfstein (nella Bassa Baviera a nordest di Landshut), del quale oggi restano soltanto poche vestigia, [...] per svoltare poi verso la montagna, a nord del lago del Fucino. Pare che il 21 agosto il suo esercito fosse accampato sull'altopiano , s. 3, XIX (1922), pp. 327 s.; E. Tuccio, I moti sicil. in favore di C. di Svevia, Palermo 1922, passim;F. Schneider ...
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BUONARROTI, Filippo
Armando Saitta
Primogenito di Leonardo, tenente del reggimento dei dragoni di stanza a Pisa, e della nobile senese Giulia Bizzarini, nacque a Pisa l'11 nov. 1761 (certificato di [...] ; la gradualità era destinata a provocare contrasti interni e paralisi effettive.
Il fallimento dei moti napoletano e piemontese del 1820-21 (da una lettera di un oscuro sansimoniano Duchesne esistente alla Biblioteca nazionale di Parigi, Nouv ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Tommaso d’Aquino
Gian Carlo Garfagnini
Tra i più grandi intellettuali del Medioevo la cui influenza è viva ancora oggi, come dimostra una bibliografia in perenne rinnovamento, Tommaso d’Aquino è stato [...] concrete ma anche per i moti interiori. E perciò, quello che è parte, per natura, esiste in funzione del tutto. E per questo vediamo che se per al potere spirituale secondo quanto è scritto in Matteo 22, 21: «Date a Cesare quello che è di Cesare» ( ...
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ventuno
agg. num. card. [comp. di vénti e uno], invar. – Numero composto di due decine e una unità, successivo al venti (in cifre arabe 21, in numeri romani XXI): una salva di ventun colpi di cannone; il capitolo ventuno. Quando ha funzione...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...