FABBRI, Luigi
Giuseppe Sircana
Nacque a Fabriano, in provincia di Ancona, il 22 dic. 1877 da Curzio e da Angela Sbriccioli. Era studente delle scuole tecniche di Ancona quando la frequentazione dell'anarchico [...] di Tunisi e L'Avvenire sociale di Messina. Il 21 giugno 1896 il F. venne nuovamente arrestato a una loro adesione dalla CGdL. Su Il Pensiero del 19 nov. 1908 il F. affrontò la e prese parte attiva ai moti della settimana rossa. Ricercato dalla ...
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PATERNO MONCADA D'ARAGONA, Luigi Guglielmo
Lina Scalisi
PATERNÒ MONCADA D’ARAGONA, Luigi Guglielmo. – Nacque nel 1614 a Palermo da Antonio e Giovanna La Cerda.
Erede degli Stati feudali dei Moncada, [...] turbato dal clima difficile che si respirava a Palermo – dove il 21 maggio la folla aveva preso d’assedio il palazzo pretorio – il che accadde dopo è noto: il fallimento dei moti, l’indecisione del viceré Los Velez, la durezza dell’inquisitore Diegi ...
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GIOANNETTI, Giuseppe (Gioseffo) Natale
Massimo Cattaneo
Ottavo di dodici figli, nacque a Bologna il 25 dic. 1768, da Carlo Bernardo e dalla contessa Anna Fantuzzi. La famiglia paterna, in cui spiccava [...] ; R. Soriga, I moti antifrancesi di Bologna del 1802, in Id., Le società segrete, l'emigrazione politica e i primi moti per l'indipendenza, a cura Gioannetti pubblicata con note storiche, Bologna 1959, pp. 21-25; Id., La vita patriottica di un conte ...
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ARMELLINI MEDICI, Francesco
Gaspare De Caro
Nacque a Perugia o a Fossato nel luglio 1470 dal mercante Benvegnate (o Benvenuto), che pare rinunziasse al proprio cognome (Pantalissi) per quello della [...] un mese represse completamente i moti. Durante la lotta contro le poi l'esecuzione il 2 giugno successivo del signore di Perugia Gian Paolo Baglioni, , Roma nel Cinquecento, Rocca San Casciano 1948, pp. 5, 21-22, 35, 184, 433; J. Delumeau, Vie économ. ...
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FERRARIO, Ercole
Marco Sandroni
Nato il 23 marzo 1816 a Samarate, nel basso Varesotto, da Luigi, agiato proprietario terriero, e da Maria Ambrosoli, compì i primi studi presso il ginnasio di Legnano [...] duratura amicizia, rimanendo per alcuni anni, all'interno del periodico, uno dei suoi uomini di fiducia. Di popolare ai moti, negli anni -211; Id., E. F., un medico gallaratese tra storia, economia e scienza sociale, in Tracce, X (1989), 1, pp. 21-41. ...
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BELLEZIA, Giovanni Francesco
Valerio Castronovo
Nato nel 1602 in Torino, figlio del giureconsulto Gaspare, si addottorò in legge nel 1622. Lettore presso l'Ateneo di Torino, dal 29 sett. 1625 decurione [...] violenta dei moti. Ma se 87; 1659 in 1660, ff. 56, 145; 1660 in 1661, ff. 20, 21, 28, 35; 1674, f. 72; Patenti Piemonte, reg. 55, ff. 125 ff. 2, 108; 1651 in 1654, f. 64; Testamenti del Senato, reg. 12, f. 72; Torino, Archivio Storico della ...
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CONTRI, Valentino
Carlo Capra
Nacque il 5 febbr. 1736 a Castello (comune di Pavullo nel Frignano, prov. di Modena) da una "delle più illustri e delle più rinomate famiglie della montagna modenese" (Santi), [...] regione dove già alla fine del 1796 erano scoppiati moti controrivoluzionari e dove la cura di V. Fiorini, Roma 1897, pp. 30, 44, 61; Gliatti del terzo Congresso cispadano di Modena (21 genn. - 1° marzo 1797), a cura di C. Zaghi, Modena 1935 ...
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GOVI, Gilberto
Alessandra Ferraresi
Nacque a Mantova il 21 sett. 1826 da Quirino e Anna Sales, benestanti. Compiuti gli studi ginnasiali e liceali a Mantova, per desiderio del padre si iscrisse nel [...] , si iscrisse, sempre a Padova, alla facoltà di matematica. Nel marzo 1848, dopo aver partecipato ai moti studenteschi e cittadini del 6-8 febbraio ed essere stato eletto rappresentante degli studenti presso il governo provvisorio veneto, si arruolò ...
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BRIGNOLE, Gian Carlo
Maristella Ciappina
Nacque a Genova il 26 nov. 1761 secondogenito di Giacomo Maria ultimo doge della Repubblica genovese e di Barbara Durazzo, figlia del doge Marcello. Nel 1796 [...] agitazioni popolari avevano conosciuto la prima esplosione il 21 e il 22 maggio del 1797: nel clima di guerra civile che si approvava i moderati progetti costituzionali dello stesso. Durante i moti carbonari fu però a Modena presso il re Carlo Felice ...
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CUTELLI, Mario
Vittorio Sciuti Russi
Nacque a Catania alla fine del sec. XVI (1589 ?), figlio naturale di Agatino, esponente di un'antica casata della nobiltà urbana, fin dall'età aragonese al servizio [...] politico era mutato: la rivolta di Masaniello ed i moti siciliani del 1647-49 sembravano aver dato ragione al C. sui Fondo Ventimiglia, ms. 68; Acireale, Bibl. Zelantea, ms. III. C. 7. 21; Palermo, Biblioteca comunale, mss. Qq. D. 175; Qq. E. 86 (è ...
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ventuno
agg. num. card. [comp. di vénti e uno], invar. – Numero composto di due decine e una unità, successivo al venti (in cifre arabe 21, in numeri romani XXI): una salva di ventun colpi di cannone; il capitolo ventuno. Quando ha funzione...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...