CAPELLO, Oliviero
Angela Dillon Bussi
Nacque a Casale, probabilmente tra il 1510 ed il 1520.
L'incertezza, che permane circa la datazione della nascita, era presente quando si consideravano i dati relativi [...] Marcantonio Cotti di Castagnole, in Chieri (21 ottobre), dove il C. si era rifugiato ; Id., Preponderanze straniere, Milano 1938, pp. 46-51; F. Vitullo, I moti casalesi del sec. XVI. Guglielmo Gonzaga e C., in La prov. di Alessandria, IV ...
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CABELLA, Cesare
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Genova il 2 febbr. 1807 da Giovanni, commerciante di stoffe, e da Vittorina Parodi, figlia di Cesare Parodi, avvocato e docente di diritto commerciale nell'ateneo [...] coi Lombardi secondo le modalità da questi proposte, il 21 luglio, in un proclama agli altri Circoli nazionali d' parte del collegio di difesa nei processi per i moti genovesi dell'anno precedente, quello stesso '57 nelle cui elezioni del novembre ...
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BENVENUTI, Giuseppe
Paolo Casini
Nacque nel 1723 a Fibbiano (Pescia), pronipote di un Daniello Benvenuti, "che ivì esercitò la medicina e chirugia", d'origine lucchese, e figlio di Bartolomeo, il quale [...] tradotta dal dHolbach, della Pyritologia del Heckelio, degli scritti di agricoltura del Targioni (21 luglio 1758), e prega d vaga origine cartesiana, tra corpo e spirito: come i moti corporei sono eccitati dagli spiriti animali, "pari ergo ratione ...
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MALATESTA, Adeodato
Anna Chiara Fontana
Nacque a Modena il 14 maggio 1806 da Giuseppe, capitano delle guardie del duca Ercole III, e da Carlotta Montessori di Correggio. Terzo di undici figli, trascorse [...] quadri e disegni) comparvero alle esposizioni dell'Accademia (1820-21), quando questa era diretta dallo scultore Giuseppe Pisani, fine del 1830 partì per un pensionato a Roma, interrotto a causa di amicizie con simpatizzanti dei moti carbonari del ...
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CASELLI, Carlo Francesco
Stanislao da Campagnola
Nacque a Castellazzo Bormida (Alessandria) il 20 ott. 1740 da Domenico, agente dei marchesi Pallavicini. Entrato nell'Ordine dei servi di Maria nel 1755 [...] e la tranquillità civica e religiosa. Se in occasione dei moti insurrezionali scoppiati, tra il 1805-1806, nei ducati di Parma col cardinale Oppizzoni, condusse a nome del pontefice incontrando l'imperatore a Milano il 21 dic. 1807, falli lo scopo di ...
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COLOMBO, Giacomo
Giovanni Nuti
Quartogenito di Domenico e di Susanna Fontanarossa, nacque intorno all'anno 1468 a Genova, dove i suoi abitavano in una casa posta in vico Dritto, in borgo S. Stefano, [...] le difficoltà ambientali e per la povertà stessa del territorio. Poco dopo, costruita nell'isola di l'ordine e per sedare i moti fomentati dal Roldan, il C., rimasto
Rientrato in Siviglia, vi morì il 21 febbr. 1515, nella casa di Francesco, ...
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GUSSONI, Vincenzo
Giuseppe Gullino
Secondogenito di Francesco di Giacomo e di Pellegrina Mocenigo del procuratore Leonardo, nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Vidal, il 9 febbr. 1575. La famiglia [...] 1631, il G. cercò invano di proporsi tra i candidati alla successione.
Nominato podestà a Brescia il 21 marzo 1632, rimase al di là del Mincio fino al 9 giugno 1633, cercando di varare provvedimenti atti a risanare i guasti provocati all'economia ...
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PIERANTONI, Augusto Francescopaolo
Eloisa Mura
PIERANTONI, Augusto Francescopaolo. – Nacque a Chieti il 24 giugno 1840, terzogenito di Enrico e Flavia De Sanctis, ricchi possidenti.
Alcuni studiosi [...] valsero la nomina, ottenuta il 21 settembre 1865, a professore straordinario di quella partecipazione ai moti risorgimentali ricevette dal Comitato dell di lì a qualche anno nella Storia del diritto internazionale nel secolo XIX (Napoli 1876 ...
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LIVI, Carlo
Giuseppe Armocida
Nacque a Prato l'8 sett. 1823 da una famiglia di commercianti. Completò gli studi superiori nella città natale, dapprima presso il collegio Cicognini, poi al seminario, [...] Nel 1848, giunto all'ultimo anno del corso di laurea, allo scoppio dei moti che sfociarono nella prima guerra d'indipendenza dell'ergoterapia (Il lavoro, ibid., II [1876], pp. 21-26) secondo i principî della nuova cultura psichiatrica della quale era ...
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BARBATO, Nicolò (Nicola)
Massimo Ganci
Nacque a Piana dei Greci (od. Piana degli Albanesi) da Giuseppe e da Antonina Mandalà il 5 ott. 1856. Piccolo centro agricolo dell'entroterra palermitano, circondato [...] il 21 e il 22 maggio, nel corso dei quali si costituiva in Sicilia la struttura del partito socialista, sulla base del l'ottobre 1893 e il gennaio 1894 (cfr. E. La Loggia, I moti di Sicilia, in Giorn. degli Economisti, marzo 1894, pp. 230 ss.), ...
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ventuno
agg. num. card. [comp. di vénti e uno], invar. – Numero composto di due decine e una unità, successivo al venti (in cifre arabe 21, in numeri romani XXI): una salva di ventun colpi di cannone; il capitolo ventuno. Quando ha funzione...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...