La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Galileo Galilei
William Shea
Galileo Galilei
La formazione e l'insegnamento
Galileo Galilei nacque a Pisa il 15 febbraio 1564 (e non il 18, come riportano [...] 1600), Livia (nata il 18 agosto 1601) e Vincenzo (nato il 21 agosto 1606). Per ciascuno dei figli egli compilò alcuni oroscopi. Le due tutti i moti celesti. La questione rimase in stallo fino a quando, la quarta domenica di Avvento del 1614, un ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Darwin in Italia
Barbara Continenza
Traduzioni e conferenze popolari
Con il titolo Sull’origine delle specie per elezione naturale, ovvero conservazione delle razze perfezionate nella lotta per l’esistenza [...] orientamento cattolico-liberale, nonché partecipante ai moti veneziani del 1848, Niccolò Tommaseo aveva pubblicato detta in Torino la sera dell’11 gennaio 1864, «Il Politecnico», 1864, 21, poi in opuscolo, Milano 1864 e 1865, ora in Il darwinismo in ...
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FONTANA, Giovanni Battista Lorenzo (in religione Gregorio)
Ugo Baldini
Nacque a Nogaredo nella Val d'Adige, presso Rovereto, il 19 dic. 1735, quarto dei nove figli di Pietro, notaio, e di Elena Caterina [...] il 24 ag. 1803.
Opere: Elenchi degli scritti editi del F. sono in G.B. Savioli, Elogio di G Id., Le società segrete, l'emigrazione politica e primi moti per l'indipendenza, Modena 1942, pp. 34, 157 di Pavia, Pavia 1979, pp. 21-23, 52-54, 70-77 e ...
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DONDI DALL'OROLOGIO, Giovanni
Tiziana Pesenti
Nacque a Chioggia (prov. di Venezia) intorno al 1330, secondogenito del medico Iacopo e della nobile Zaccarota di Daniele Centrago.
Le origini della famiglia [...] dimostrare che Aristotele e Avicenna non erravano nel descrivere i moti dei corpi celesti e precisa di essersi attenuto alla Theorica contributi divulgativi sui D., nel Bollettino del Centro, VI (1988), p. 21-66, che inaugura la nuova serie Scienza ...
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MANFREDI, Eustachio
Ugo Baldini
Nacque a Bologna il 20 sett. 1674, da Alfonso, notaio, originario di Lugo, e Anna Maria Fiorini. Prima di lui era nata Maddalena (1673-1744); vennero poi Teresa (1679-1767), [...] e delle sorelle, impiegarono inedite tavole dei moti planetari di Cassini (la copia del M. è a Modena, Biblioteca Estense e certi aspetti tecnici della proposta del M., convinsero il papa a indire un'altra visita (1719-21) che fu quasi un congresso ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giuseppe Rensi
Fabrizio Meroi
Nel quadro della filosofia italiana della prima metà del Novecento, quella di Giuseppe Rensi è una figura assai particolare. Nonostante sia stato oggetto, in passato, di [...] » di Napoleone Colajanni. È però costretto, in seguito ai moti milanesi del 1898, a lasciare l’Italia e a rifugiarsi nel Canton Ticino che ha voluto incarnarsi (La trascendenza, 1914, p. 21).
L’immanenza stessa, insomma, sfocerebbe – secondo Rensi ...
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HAYEZ, Francesco
Michele Di Monte
"Nacqui in Venezia il giorno 10 Febbraio 1791 nella parrocchia di S. Maria Mater Domini": così afferma lo stesso H. nell'incipit delle sue memorie dettate molti anni [...] i primi moti insurrezionali permetteva di tornare al motivo più volte affrontato del conflitto, intimo e solenne a un tempo 'Ottocento, a cura di G. Pavanello, I, Milano 2002, pp. 21-29; Maestà di Roma. Da Napoleone all'Unità d'Italia (catal., ...
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PAISIELLO, Giovanni
Lorenzo Mattei
PAISIELLO, Giovanni. – Nacque a Taranto il 9 maggio 1740 da Francesco, maniscalco, e Grazia Antonia Fuggiale.
La data di nascita si ricava dall’atto di battesimo, [...] e la grammatica iterativa, che intesse moti perpetui funzionali alla declamazione sillabica, economizzano all un collage di lazzi e situazioni topiche dato al teatro del Fondo il 21 novembre); tuttavia l’opera riscosse un successo internazionale fino ...
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CIRONI, Piero
Ernesto Sestan
Nacque a Prato l'11 genn. 1819 da Clemente, archivista del comune, e da Giuseppa Conti, nativa di Coiano vicino a Prato, in una famiglia mediocremente agiata, che possedeva [...] il 2 agosto: pare sia sceso a Milano, dove il Livi lo incontrò il 21 giugno). Il 2 agosto era di nuovo allo Stelvio, da dove, dopo altri era rimasto estraneo ai moti mazziniani del 1853 e del 1857, e rimarrà a quelli garibaldini del 1862 (Sarnico e ...
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BIANCHI, Isidoro
Franco Venturi
Nacque a Cremona nel 1731 e venne battezzato col nome di Pietro Martire. Suo padre era sarto e la famiglia povera. Frequentò le scuole dei gesuiti e si accese "d'una [...] negli anni seguenti".
Nel luglio del 1769 era stato chiamato dall' annunciarglielo ufficialmente il 21 aprile, provvedendo nello . Soriga,Le società segrete, l'emigrazione politica e i primi moti per l'indipendenza, Modena 1942, pp. 27, 34-35. ...
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ventuno
agg. num. card. [comp. di vénti e uno], invar. – Numero composto di due decine e una unità, successivo al venti (in cifre arabe 21, in numeri romani XXI): una salva di ventun colpi di cannone; il capitolo ventuno. Quando ha funzione...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...