CAMBRAY DIGNY, Luigi Guglielmo de
Raffaele Romanelli
Nacque a Firenze il 7 apr. 1820, unico figlio del conte Luigi e di Marianna Nencini. Avviato dal padre architetto agli studi tecnici, e condotto [...] lui la certezza, destinata a non abbandonarlo più, che nei moti politici di quei tempi "l'opera della civiltà [fosse] di un più stretto coordinamento nell'ambito del protettorato e, riprendendo un motivo del '48-'49che illumina anche le sue future ...
Leggi Tutto
CADORNA, Carlo
Nicola Raponi
Fratello maggiore del generale Raffaele, il C. nacque a Pallanza sul Lago Maggiore l'8 dicembre del 1809. Pallanza era in territorio piemontese, ma i suoi abitanti avevano [...] della capitale e i motidel settembre del '64 che avevano provocato le dimissioni del prefetto Pasolini indussero il Stato fino alla conciliazione, Roma 1947; A. Moscati, I ministri del '48, Salerno 1948, pp. 272-276; P. Alatri, Lotte politiche in ...
Leggi Tutto
BIANCHI, Nicomede
Maria Fubini Leuzzi
Nato a Reggio Emilia il 15 sett. 1818 da Gaetano, farmacista, e da Maria Laurenti, frequentò le scuole dei gesuiti, manifestando al termine degli studi secondari [...] i suoi studi di medicina vennero interrotti dagli avvenimenti politici del '48 che lo richiamarono in patria.
Dopo la fuga di nelle serve provincie" il contenuto del libro, in quanto v'era il pericolo di moti mazziniani in preparazione proprio nell ...
Leggi Tutto
CAIROLI, Benedetto
Marziano Brignoli
Nacque a Pavia il 28 genn. 1825 da Carlo e da Adelaide Bono. Il padre, professore della facoltà medica e poi rettore dell'università di Pavia, proveniva da una famiglia [...] e liberale della gioventù universitaria e, scoppiata nel '48 la guerra di indipendenza, si arruolò nella compagnia dei sua propaganda per un'azione rivoluzionaria, ma il fallimento dei motidel Friuli nel 1864 segnò la fine di questa linea politica. ...
Leggi Tutto
COSENZ, Enrico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Gaeta il 12 genn. 1820 da Luigi e da Antonia Piria.
Il padre, figlio di François Cousin, un francese stabilitosi a Napoli verso la metà del 1700, dopo aver [...] . Pepe, partì il 4 maggio del '48 per portare il contributo dell'esercito moti milanesi.
Morì a Roma il 28 sett. 1898.
Altri scritti del C. pubblicati sulla Rivista militare: Note sulla storia della campagna del 1866 (1869); Note sulla campagna del ...
Leggi Tutto
CENTOFANTI, Silvestro
Piero Treves
Nacque a Calci (Pisa) l'8 dic. 1794 da Giuseppe e Rosalia Zucchini, in una modesta famiglia di fattori del senatore Orlandini, che era, tuttavia, sufficientemente [...] raccolta di fatti senza un principio organico di connessione, se i moti che quelle eseguiscono e questa racconta, non furono ordinati ad un attribuendo al santo i propositi d'un neoguelfo del '48): "Anselmo dalle intime necessità, nelle quali trovava ...
Leggi Tutto
MERCADANTE, Saverio (
Giuseppe Saverio Raffaele). –
Carlida Steffan
Non si conoscono con esattezza luogo e data di nascita del M., figlio illegittimo del nobile Giuseppe Orazio Mercadante e di Rosa [...] l’acuirsi della Restaurazione e si conclude con i motidel 1831. Il successo ottenuto a Milano permise al M of «Elena da Feltre», in Donizetti Society Journal, VI (1988), pp. 46-48; G. Jellinek, The S. Carlo celebrates, in The Opera Quarterly, VI ( ...
Leggi Tutto
DELCROIX, Carlo
Albertina Vittoria
Nacque a Firenze il 22 ag. 1886 da Giuseppe e da Ida Corbi.
I nonni paterni erano l'uno belga e l'altra lorenese. Il nonno Nicola, dopo aver partecipato ai motidel [...] il D. venne eletto deputato con più di 48.000 voti: sarebbe stato riconfermato per le due È ammirato e stimato dalla generalità anche per l'azione svolta negli interessi del Fascismo e della Patria dopo il delitto Matteotti".
Gli anni tra il ...
Leggi Tutto
DALL'ONGARO, Francesco
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Mansuè di Oderzo (Treviso) il 19 giugno 1808 da Sante e da Elisabetta Fantin, piccoli dettaglianti originari della zona di Pordenone. Aveva già scritto [...] l'azione svolta dai moderati veneziani tra l'aprile e il giugno del '48 per favorire la fusione col Piemonte, e lo stesso Manin era sulla propaganda scritta doveva puntare sulla preparazione di moti armati nel Lombardo-Veneto e sulla piena attuazione ...
Leggi Tutto
COLLEGNO, Giacinto Ottavio Provana di
Guido Ratti
Terzogenito di Giuseppe Francesco e di Anna Morand di Saint-Sulpice, nacque a Torino il 4 giugno 1794. A sette anni, secondo una consuetudine abbastanza [...] Firenze 1942, pp. 245 s. e passim; A. Moscati, I ministri del '48, Napoli 1948, pp. 113 s.; A. Bersano, L'ab. F. d'Azeglio, I (1790-1846), Roma 1965, pp. 33 ss.; Id., I moti piemontesi del 1821, in Riv. della Guardia di finanza, XXI (1972), pp. 167 s ...
Leggi Tutto
quarantotto
quarantòtto agg. num. card., invar. – 1. Numero formato di quaranta più otto, e il segno che lo rappresenta (in cifre arabe 48, in numeri romani XLVIII): sei per otto q.; quarantott’ore, due giorni (ma sostantivato al femm. sing.,...