CONTRUCCI, Pietro
Nidia Danelon Vasoli
Nato il 27 genn. 1788 a Calamecca (frazione di Piteglio), nella montagna pistoiese, da Giovannantonio e Maria Pocci, in una famiglia di condizioni economiche assai [...] moti napoletani del '20, dei quali gli giunse notizia mentre era coadiutore del .
Le evidenti opinioni liberalidel C. e i suoi [sic] Italia" nel granducato di Toscana (1831-1834), in Rivista storica del Risorgimento italiano, II (1897), p. 924; ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Francesco Fuoco
Rosario Patalano
Il contributo analitico di Francesco Fuoco è stato per un lungo periodo offuscato dalla querelle filologica nota come caso Fuoco, che ha concentrato l’attenzione degli [...] per aver partecipato ai moti costituzionalisti del 1820-21, Fuoco partenza di questi da Napoli. Dal 1831 Fuoco rivendica insistentemente la paternità delle genovesiana agli economisti liberali. Saggi di storia del pensiero economico meridionale, ...
Leggi Tutto
CORSINI, Neri
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Roma il 23 nov. 1771 dal principe Bartolomeo e da Maria Felice Colonna Barberini. Destinato fin da giovane alla carriera diplomatica, ebbe la sua prima carica [...] del Regno di Sardegna e della possibile esclusione di Carlo Alberto, ritenuto compromesso nei moti piemontesi del meglio i liberali, concentrati tutti 1831, quando le insurrezioni di Modena, Parma e Piacenza e delle Romagne raggiunsero i confini del ...
Leggi Tutto
DAL POZZO, Giuseppe Maria Ferdinando
Marco Gosso
Di famiglia di origine alessandrina, quintogenito di Angelo Francesco, quinto conte di Castellino e San Vincenzo, e di Teresa Cristina Della Valle Galliziano, [...] , poi a Prospero Balbo, sarebbe stata interrotta dai motidel 1821.
Il 14 marzo 1821 il D. fu chiamato la ventiquattrenne Mary Richardson. Nell'agosto del1831, approfittando della maggior liberalitàdel governo di Luigi Filippo, si trasferì ...
Leggi Tutto
GRILENZONI, Giovanni
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Reggio nell'Emilia il 6 apr. 1796 dal conte Bernardino, gentiluomo di corte del duca di Modena e discendente di un'antica famiglia che aveva ottenuto [...] conclusione dell'epoca dei primi motiliberali, il 26 febbr. 1822 1959, pp. 43-57). Poche, concise e datate le biografie del G.: L. Assing, In memoria di G. G., Genova 1868 Mastellone, Mazzini e la "Giovine Italia" (1831-1834), I-II, Pisa 1960, ad ...
Leggi Tutto
GALLETTI, Giuseppe
Marco Bocci
, Giuseppe. Nacque a Bologna l'11 ag. 1798 da Pietro e Anna Benassi. Conseguita nel 1819 la laurea in legge nella città natale, cominciò a esercitarvi la professione di [...] per la musica, il battesimo del fuoco lo ebbe con i motidel1831, quando partecipò alla presa di di storia del Risorg. italiano, Bologna 1932, I, pp. 71-93; G. Maioli, La lotta fra liberali e reazionari in Romagna dopo la rivoluzione del1831, in ...
Leggi Tutto
BIANCHI, Angelo (Bianchi-Giovini, Aurelio)
Piero Treves
Nacque in Como il 25 nov. 1799 dalla guardia carceraria Francesco e da Maria Zoini. Non si sa né quando né perché assumesse il nom de plume Aurelio [...] del B., che coincidono con i moti carbonari e la persecuzione del dal giugno 1831 al maggio 1832) per la campagna contro il partito liberale allora al e tutti, in genere, i provvedimenti liberalidel governo piemontese, guadagnandosi bensì lo sfratto ...
Leggi Tutto
RASPONI, Gioacchino
Angelo Varni
RASPONI, Gioacchino. – Nacque a Trieste l’8 marzo 1829, primogenito del conte Giulio e della principessa Luisa, figlia di Gioacchino Murat e di Carolina Bonaparte, sorella [...] orientò in senso liberale la famiglia, che divenne punto di riferimento della parte progressista della società ravennate.
Del resto, fin dagli anni napoleonici e poi nel successivo periodo degli albori risorgimentali e dei motidel1831 i Rasponi ...
Leggi Tutto
PANTALEONI, Diomede
Riccardo Piccioni
– Nacque a Macerata il 21 marzo 1810, quartogenito di Pantaleone, avvocato, e di Marianna Petrucci, in una famiglia borghese fra le più facoltose della città.
Il [...] per il coinvolgimento nei motidel1831, rimase testimonianza nel saggio Del metodo in patologia e per una discussione a distanza sulla natura e gli scopi delliberalismo, che Pantaleoni difese dalle accuse rivoltegli dal preoccupatissimo genitore.
...
Leggi Tutto
WARD, Thomas
Filippo Gattai Tacchi
WARD, Thomas. – Nacque il 9 ottobre 1810 a Howden, nella contea dello Yorkshire, da William, stalliere, e da Margaret Marvil.
Orfano di madre in tenera età, fino ai [...] del 1826 al gennaio del 1828 fu al servizio del principe Liechtenstein come fantino, mentre dal 1829 al 1831 guidò le scuderie del il granducato di Toscana, ancora scosso dai motiliberali.
Nell’autunno del 1847 partì così una concitata serie di ...
Leggi Tutto