Patriota (Torino 1790 - ivi 1862), figlio di Cesare. Avviato alla carriera amministrativa durante l'età napolenica, fu uditore nel Consiglio di stato a Parigi (1809), ispettore a Roma dei lavori di bonifica [...] di polizia a Lauenburg (1813). Di idee liberali, dopo il fallimento dei moti costituzionali del 1821 lasciò Torino, tornandovi nel 1826. Preposto all'ordinamento e allo sviluppo della R. Pinacoteca (1831), fu poi tra i promotori delle manifestazioni ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] liberale e radicale forniscono la prima grande prova nei moti che scoppiano nel 1820-21, al diffondersi delle notizie circa il successo del principali: quella che fa capo a G. Mazzini (1831, fondazione della Giovine Italia), con un programma basato ...
Leggi Tutto
Patriota, nato a Modena il 27 dicembre 1800, morto ivi il 26 maggio 1831. Discendente di agiata famiglia di commercianti, percorse gli studî legali e fu notaio. Amico di liberali e liberale egli stesso, [...] andò immune dalla reazione ducale seguita ai motidel 1821, della quale invece fu vittima suo fratello Giuseppe, costretto ad esulare. Non ebbe parte nella cospirazione di Ciro Menotti, ma il 6 febbraio 1831, fuggito il duca, chiese la liberazione ...
Leggi Tutto
(A. T., 53-54-55; 56-57).
Geografia: Nome (p. 667); La moderna conoscenza geografica (p. 667); Situazione e confini (p. 668); Composizione litologica del suolo (p. 668); Struttura e forme del terreno [...] re di Sassonia è costretto a concedere la costituzione (1831); e lo stesso deve fare il re di Hannover novembre, dinanzi al dilagare di moti rivoluzionarî, l'imperatore decide di nuovi tentativi liberalidel principio del Seicento incontrarono ...
Leggi Tutto
RUSSIA (A. T., 11-16, 66-74 ,84-87, 102-104)
Giuseppe CARACI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Jozef KOSTRZEWSKI
Giovanni MAVER
Arthur HABERLANDT
Miron MALKIEL-JIRMOUNSKI
Ettore LO GATTO
Tomaso NAPOLITANO
*
Egon [...] neppure i transitorî entusiasmi liberalidel fratello. Profondamente radicata In seguito alla repressione dei moti bolscevichi e alla nuova 1844), N. Jazykov (1803-1846), A. Del′vig (1798-1831), Ryleev, ed effettivamente alcune forme della sua ...
Leggi Tutto
(Estados Unidos do Brazil: A. T., 149-150, 151, 152, 153-154, 155-156, 157-158).
Sommario. - Geografia: Esplorazioni (p. 701); Geologia e morfologia (p. 702); Clima (p. 706); Idrografia (p. 709); Vegetazione [...] dal decennio 1890-1900, in conseguenza della crisi economica e dei moti rivoluzionarî - e che si verificò soprattutto dagli stati di Rio Grande "Muore un liberale, ma non muore la libertà"; che divennero la divisa dei rivoluzionarî del1831, tra i ...
Leggi Tutto
Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] Cristo e la forma della costituzione della Chiesa. I liberali invece rigettano ogni nesso tra la Chiesa e Cristo, traversie: talora vere persecuzioni, come in Polonia dopo i motidel1831 e del 1863; particolarmente gravi la crisi nei rapporti con la ...
Leggi Tutto
ROMANIA (A. T., 79-80)
Emmanuel DE MARTONNE
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Pino FORTINI
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Giulio COSTANZI
Ramiro ORTIZ
Anna Maria RATTI
Angelo PERNICE
Carlo TAGLIAVINI
Walter [...] il colpo di stato del 1864, crearono un certo malcontento; la costituzione non soddisfaceva né i "bianchi" (conservatori reazionarî), né i "rossi" (liberali radicali). Nell'estate 1865 scoppiarono a Bucarest dei moti rivoluzionarî. Cuza, che per ...
Leggi Tutto
PRUSSIA (ted. Preussen; dal nome dei Borussi o Prussi, che abitavano quella regione che è detta ora Prussia Orientale e appartenevano alla famiglia baltica; il nome è stato poi assunto dai nuovi abitanti [...] costituzione (si voleva prendere a modello quella belga del1831). La minoranza conservatrice, composta di nobili e dell moti rivoluzionarî anche fuori di Prussia. E infatti così fecero nel Baden. A togliere, tuttavia, un poco tra i patrioti liberali ...
Leggi Tutto
Drappo generalmente di lana leggiera di varia forma e dimensione, colorato uniformemente o a colori vivaci e attaccato ad un'asta, o all'albero su cui viene innalzato.
La bandiera nazionale può recare [...] rossa e bianca. Nel febbraio 1831, decretatasi l'istituzione della guardia nazionale del Melzi di cancellare in esso ogni ricordo rivoluzionario, e di seguire metodi meno liberali sotto la stessa forma nei moti carbonari del 1821 e '31, prendendo ...
Leggi Tutto