GALEOTTI, Leopoldo
Giovanni Assereto
Nacque a Pescia, in Val di Nievole, il 13 ag. 1813 da Anton Giuliano, in una famiglia di piccola nobiltà. Nel 1835 si laureò in giurisprudenza a Pisa, ma la sua [...] Balbo. Nel settembre del 1845, quando i moti di Rimini ravvivarono il di altri scritti apparsi tra il 1831 e il '46, ma del G. si vedano almeno: G. Calamari, L. G. e il moderatismo toscano, Modena 1935; P. Millefiorini, Due cattolici liberali ...
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CANTELLI, Girolamo
Giuseppe Talamo
Nacque a Parma il 22 giugno 1815 da Lodovico, conte di Rubbiano, e da Luigia dei marchesi Rizzini di Mantova.
Educato inizialmente nel Collegio dei nobili, il C. approfondì [...] del marchese di Soragna, rappresentante sardo a Parma agli inizi del '48, di formare un ministero liberale mazziniani, moti contadini, del Risorg., XXI(1934), pp. 259-280; sul '59 e i plebisciti cfr. C. Pecorella, I governi provvisori parmensi (1831 ...
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AZEGLIO, Cesare Taparelli marchese di
Guido Verucci
Nato a Torino il 10 febbr. 1763 da Roberto Taparelli, conte di Lagnasco, e da Giustina Genolla Taparelli, entrò nel 1774 nel reggimento della Regina, [...] ai motidel figlio Roberto, che dovette al nome del padre .E i successivi svolgimenti in senso liberale dell'abate francese finirono per distaccare da Emanuele D'Azeglio, a cura di A. Colombo, I (1831-1854), Torino 1920, pp. IX-XII; E. Passamonti, ...
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PECCHIO, Giuseppe
Elena Riva
PECCHIO, Giuseppe. – Nacque a Milano il 15 novembre 1785 da una famiglia ammessa al patriziato cittadino già dal 1543. Terzogenito di Antonio e di Francesca Goffredo, ebbe [...] britannico negli anni 1831 e 1832, quando Marx, Roma 1899, passim; M. Lupo-Gentile, G. P. nei motidel ’21 e nel suo esilio, in Rivista d’Italia, XIII (1910 -93; M. Isabella, Da funzionario napoleonico a liberale europeo: G. P. (1785-1835), in Archivio ...
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FERRERO DELLA MARMORA, Alfonso
Paola Casana Testore
Nacque a Torino il 18 nov. 1804 dal marchese Celestino e da Raffaella Argentero di Bersezio, penultimo di una lunga serie di fratelli e sorelle.
Come [...] la promozione a capitano (30 ag. 1831). Nella prima metà degli anni Quaranta di Novara, essendo scoppiati a Genova moti popolari fomentati dai circoli repubblicani e l'insediamento del governo La Marmora-Rattazzi, incoraggiò i liberali dell'Italia ...
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Mazzini, Giuseppe
Politico (Genova 1805-Pisa 1872). L’ambiente familiare contribuì a dare al futuro apostolo dell’unità una educazione severa nella quale ebbero indubbi riflessi la formazione politica [...] Savona, dove rimase fino al termine del processo (genn. 1831), concluso con l’assoluzione, per educazione nazionale. A differenza dei moti precedenti ci si sarebbe dovuti basare conservatori e le stesse riviste liberali, egli poté contare sulla sola ...
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LEOPOLDO II di Asburgo Lorena, granduca di Toscana
Fulvio Conti
Nacque a Firenze il 3 ott. 1797 dal granduca Ferdinando III e dalla principessa Maria Luisa di Borbone figlia del re Ferdinando IV delle [...] altri Stati italiani dopo i motidel 1821. Il rapporto fra sovrano , la soppressione della guardia civica nel giugno 1831, la chiusura dell'Antologia nel 1833.
Frattanto un solco profondo fra gli esponenti delliberalismo moderato e Leopoldo II. Questi ...
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DE CONCILJ (De Concili, De Conciliì, De Concilij, De Conciliis), Lorenzo
Silvio De Majo
Nacque ad Avellino il 6 luglio 1776 da Donato e Maddalena Genovese.
Tra le varie forme dei cognome, delle quali [...] il tentativo di partecipare ai moti di Ancona del 1830 andò a vuoto, perché . fu proclamato dai liberali prodittatore del governo provvisorio irpino. -1831), Roma 1938, ad Ind.; N. Cortese nelle note dell'ediz. da lui curata di P. Colletta, Storia del ...
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LISIO, Guglielmo Gribaldi Moffa conte di
Piero Crociani
Nacque a Bra, presso Cuneo, il 19 dic. 1791 dal conte Corrado, ufficiale del reggimento provinciale di Asti, e da Cristina Adelaide Duc della [...] con l'ambiente liberale piemontese legato alla carboneria ascesa al trono di Carlo Alberto nel 1831 non portò alcun cambiamento; ma l'anno Marsengo - G. Parlato, Diz. dei piemontesi compromessi nei motidel 1821, Torino 1986, s.v.; A. Mango, G ...
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GALLINA, Stefano
Barbara Modugno
Nato a Marene (Cuneo), il 20 marzo 1790, da Domenico e da Paolina Chosalet, compì gli studi a Torino indirizzandosi verso lo studio dei problemi della pubblica amministrazione [...] motidel 1821, resosi sospetto al governo di Carlo Felice, emigrò per qualche tempo a Napoli e Roma, ma ritornò presto ed entrò in carriera come volontario nell'ufficio del fazione dei liberali a lui . Storia del Regno di Carlo Alberto dal 1831 al 1848 ...
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