PES, Emanuele, marchese di Villamarina
Piero Del Negro
PES, Emanuele, marchese di Villamarina. – Nacque a Torino il 15 novembre 1777, quarto figlio maschio del marchese Salvatore e di Teresa Vittoria [...] impegnati nella repressione dei moti popolari. Nel 1799, della fama di liberale (accreditata anche dal leader della rivoluzione del 1821, Santorre S. Ales, L’ armata sarda e le riforme albertine, 1831-1842, Roma 1987, ad ind.; Id., Dall’armata sarda ...
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PISANI DOSSI, Carlo
Matteo Morandi
PISANI DOSSI, Carlo. – Nacque a Pavia il 7 maggio 1780 dal nobile Gelasio Vincenzo e da Maria Rosalia dei baroni de Hölly von Niedermensdorff.
I Pisani Dossi erano [...] pp. 79-88; Id., Pavia e i motidel 1821, in La Lombardia nel Risorgimento italiano, XIII Peruta, Luigi Tinelli e la Giovine Italia 1831-1833, in I Tinelli. Storia di una Talamo, Società segrete e gruppi politici liberali e democratici sino al 1848, in ...
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CUSANI, Francesco
Fiorenza Vittori
Nato a Milano il 14 nov. 1802 dal conte Carlo Cesare e da Bianca Visconti. Dal collegio di Gorla - ove compì i primi studi - passò al liceo di S. Alessandro in Milano. [...] figlia della nebbia, 1830; Marmion, 1831) non dimenticando J. F. Cooper al progressivo emergere delle forze liberali, fautrici di "un' moti rivoluzionari, il ragguaglio sugli atti dei processi ai patrioti italiani del 1821-22 e della Giovine Italia del ...
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CERRETANI BANDINELLI, Pier Antonio
Nidia Danelon Vasoli
Nato a Siena il 25 ag. 1803 da Pier Antonio e Angela Belanti, dopo i primi studi nel collegio Tolomei tenuto dagli scolopi, studiò giurisprudenza [...] 1831deldel 'attività politica del C. si liberalideldel 1853con l'esilio.
Arrestato nel luglio del decreto del Consiglio deldel palazzo granducale (Ibid., Prefettura, 3024, Fede dei pregiudizi). Nell'agosto deldeldeldeldeldel Biografia del dottor ...
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DALBONO, Cesare
Magda Vigilante
Nacque a Roma nel 1812, da Paolo ed Adelaide Lucangeli; era fratello di Carlo Tito.
Trasferitasi, alcuni anni più tardi, la sua famiglia. a Napoli, dove il padre ricevette [...] bassorilievo di Tito Angelini (Napoli 1831), Discorso pronunziato nei funerali di che più tardi parteciperanno attivamente ai motidel 1848. Alla corte di Napoli svolse II liquidò definitivamente le istituzioni liberali nel mutato clima politico che ...
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CALOSSO, Giovanni Timoteo (Rustem bey)
Enrico De Leone
Conosciuto anche come Rustem bey, nome assunto nel periodo in cui fu al servizio dell'Inipero ottomano, nacque a Chivasso (Torino) il 24 genn. 1789 [...] del re fino al marzo del 1815 quando ebbe la promozione a cornetta, grado col quale partecipò ai motidel1831, il sultano - esasperato per l'abulia e per l'inerzia degli alti comandi - incaricò il C. - partito con altri europei al seguito delliberali ...
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AZARIO, Carlo Secondo
Fernanda Torcellan Ginolino
Nacque a Vercelli il 3 febbr. 1803 da antica famiglia, originaria di Pettinengo nel Biellese. Suo padre Vincenzo, seguace entusiasta delle idee dei [...] giovani di sentimenti liberali ai Federati. Studente a Torino, partecipò ai motidel '21 e compromessosi riservati del Ministero degli Esteri, 1833, inserto 108 (lettera del Cimella al La Tour del 28 maggio 1833); Gabinetto di Polizia, 1831 (cartelle ...
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ALBANI, Giuseppe Andrea
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Nato a Roma il 13 sett. 1750 da Orazio, principe di Soriano, e da donna Marianna Cybo Malaspina, compì i suoi studi a Siena. Iniziata la carriera ecclesiastica, divenne sotto [...] . 1801, del titolo di 1831) confermano questo orientamento. Ai cattolici belgi, che si erano uniti ai liberali1831, un terzo candidato, il cardinale Cappellari, questi sostituì subito alla Segreteria di stato l'A. con il Bernetti. Scoppiati i moti ...
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BARELLAI, Giuseppe
Mario Crespi
Nacque a Firenze il 13 genn. 1813 da modesta famiglia e, col godimento di un posto gratuito del governo granducale, frequentò i corsi di medicina e di chirurgia all'università [...] liberali che professò, poi, per tutta la vita, tanto che nel 1831 mercé l'aiuto di R. Cerbi, suo professore di fisica, evitò a stento il pericolo di essere arrestato per aver pubblicamente espresso la sua simpatia per i moti i figli del popolo,in ...
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BOUCHERON, Antonio Carlo
Piero Treves
Nacque a Torino il 28 apr. 1773 da Giovanni Battista, argentiere, e da Vittoria Grandi. Indirizzato agli studi umanistici, frequentò all'università di Torino la [...] 1831 in aiuto di Michele Ferrucci, destituito per la sua partecipazione ai moti bolognesi, fu però efficace strumento nella nomina delliberali, come appunto il Cavour, il Giordani e il Ferrucci, comprovano l'intima nobiltà e l'apertura mentale del ...
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