ROSSINI, Gioacchino
Compositore, nato a Pesaro il 29 febbraio 1792, morto a Passy (Parigi) il 13 novembre 1868.
La vita e le opere. - Il padre del R., Giuseppe, nativo di Lugo in Romagna e trombetta [...] dal R. a combinare un centone di arie delle sue opere meno note. Quando i motidel1848 cominciarono in Bologna, il R. contribuì a rifornire di cavalli i rivoluzionarî; ma pare che i suoi cavalli non fossero famosi e si sfiancassero presto, così che ...
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MODENA (A. T., 24-25-26)
Mario LONGHENA
Domenico FAVA
Tommaso SORBELLI
Arturo SOLARI
Luigi SIMEONI
Giovanni CANEVAZZI
Adolfo VENTURI
Città dell'Emilia e capoluogo di provincia, posta a 37 km. da [...] solo brevemente tre volte: nell'aprile del '15 per una nuova occupazione di re Murat, nel febbraio-marzo 1831 e marzo-agosto 1848 per la formazione dei governi provvisorî rivoluzionarî in relazione ai moti generali italiani per la libertà, l ...
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. Le cause della breve, ma sanguinosa guerra del 1866 fra l'Austria e la Prussia vanno da un lato cercate in una situazione d'antagonismo permanente, che s'era venuta formando per la politica di gabinetto, [...] Sacro romano impero, sia pure con una maggiore coscienza della sua funzione nazionale.
I motirivoluzionarî tedeschi del1848 (sebbene il re Federico Guglielmo III di Prussia avesse rifiutato la corona imperiale offertagli dalla Dieta di Francoforte ...
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Città libera (Freie Hansestadt Bremen) e centro del piccolo stato omonimo (Freistaat Bremen; vedi oltre), è il secondo porto della Germania e, dopo Amburgo, la più importante porta d'entrata e d'uscita [...] sulla sinistra del Weser. L'aumento successivo è rapido soprattutto dal 1834-40. Nel 1848 a del porto di Brema. La guerra mondiale (1914-1918) colpì Brema non meno gravemente di Amburgo; e alla guerra si aggiunsero, nel 1919, i motirivoluzionarî ...
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. Se la specialissima condizione in cui gli ebrei si trovano fin dall'inizio della loro dispersione nel mondo (v. diaspora) ha provocato ovunque e in tutti i tempi l'avversione, manifestatasi in forme [...] zarista riteneva gli ebrei responsabili di tutti i motirivoluzionarî, si ebbero pogrom violentissimi nel 1905, e d'Azeglio (Sull'emancipazione civile degli Israeliti, Firenze 1848). Mancano del resto in Italia i motivi economici e sociali che, ...
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FRANCK, César-Auguste
Musicista, nato a Liegi il 10 dicembre 1822, morto a Parigi il 9 novembre 1890. Discendente da un'antica famiglia vallone già illustrata, fin dal sec. XVI, da rinomati pittori, [...] famosa. Le nozze avvennero il 22 febbraio 1848, durante i motirivoluzionarî, nella chiesa di Notre-Dame de Lorette maestro di cappella, e dove era stato posto proprio allora un organo del Cavaillé-Coll.
Sono di questo periodo 2 Messe, l'una nel 1858 ...
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Il nome è attribuito al paese montuoso che si erge a SE. del Golfo di Salerno e della pianura del Sele, compreso una volta nei confini della Lucania e costituente oggi la sezione più meridionale della [...] altri tentativi rivoluzionarîdel'48 Del Giudice, Gli Statuti inediti del Cilento, Napoli 1901; M. Mazziotti, La baronia del Cilento, Roma 1904; id., La rivolta del Cilento del 1828, Roma 1906; id., Constabile Carducci ed i motidel Cilento del1848 ...
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Diplomatico e uomo politico tedesco, nato a Dresda il 13 gennaio 1809, morto ad Altenberg il 24 dicembre 1886. Compiuti gli studî a Gottinga e a Lipsia (1826-1830) fu dal padre inviato all'estero, in Francia [...] , Alberto di Sassonia-Coburgo. Con lo sviluppo del movimento rivoluzionario in patria, e con l'avvento del partito liberale al potere, il re Federico Augusto II lo richiamò a Dresda (principio del1848) per affidargli il dicastero degli Affari esteri ...
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Uno dei più puri martiri del Risorgimento italiano, nato a Briana, frazione di Noale (Venezia), il 17 febbraio 1817, giustiziato a Mantova il 4 luglio 1855. Frequentò l'Accademia militare degl'ingegneri [...] del giovine capitano, poiché da Venezia egli fu trasferito a Graz; ma non appena ebbe sentore dei motirivoluzionarî si coperse di gloria, specialmente nella sortita di Mestre (27 ottobre 1848), a Brondolo (22 maggio 1849), a Treporti (2 agosto), ...
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Nato a Vienna il 19 aprile 1793, morto a Praga il 28 giugno 1875. Figlio primogenito dell'imperatore Francesco II e della sua seconda moglie Maria Teresa, fu afflitto per quasi tutta la vita da fenomeni [...] la quale non seppe prevenire i moti dell'inverno 1848, che nel marzo condussero alla caduta del Metternich, dopo che F. ebbe Quivi egli resistette fino all'agosto alle pressioni dei rivoluzionarî, perché ritornasse a Vienna. Il ritorno a Vienna ...
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primavera dei popoli
loc. s.le f. 1. Denominazione, nata in ambienti mazziniani, dell’insieme dei moti rivoluzionari scoppiati in Europa tra il gennaio del 1848 e la primavera del 1849. 2. Per estensione, ogni moto di ribellione popolare contro...
febbraio
febbràio (ant. o region. febbraro) s. m. [lat. februarius, agg. der. di februus «purificante», perché presso i Romani destinato alla purificazione]. – Secondo mese dell’anno nel calendario giuliano e gregoriano, di 28 giorni (29 negli...