BOSCO, Umberto
Eugenio Ragni
Nacque a Catanzaro il 2 ottobre 1900, da Carmelo, avvocato dello Stato, e da Ambrosina Provenzano. Compiuti nella città natale gli studi secondari e il liceo, dove ebbe [...] che «l’epicentro del moto rinascimentale […] ha in Italia come punti di partenza e di arrivo il Petrarca e il credo) di equilibrata fermezza che costituiva il luogo dei punti del movimento stesso. Ne deriva un «senso del limite», di «qualcosa ...
Leggi Tutto
GUGLIELMINI, Domenico
Anna Rita Capoccia
Nacque a Bologna, da Giulio e da Gentile Neri, il 27 sett. 1655. A Bologna studiò matematica con G. Montanari e medicina con M. Malpighi: dal primo fu introdotto [...] sali nella loro cristallizzazione deriva dagli alcali con i quali si uniscono.
L'11 luglio 1686 il Senato di Bologna conferì al G od orizzontali in base alle leggi galileiane relative al moto uniforme o uniformemente accelerato dei corpi, quindi alle ...
Leggi Tutto
CORNIANI, Giambattista
Paolo Preto
Nato a Orzinuovi (Brescia) il 28 febbr. 1742 da Giovanni Francesco e Ortensia Peri, studiò lettere nel collegio di S. Bartolomeo di Brescia, dove ebbe come maestri [...] generale moto verso le "riforme" di quegli anni. Nel 1765 ristampò a Brescia, con alcune aggiunte, il saggio di agricoltura incremento dei vegetali deriva dalla combustione dell'aria infiammabile, e del 1782 i Principij di filosofia agraria applicata ...
Leggi Tutto
BOCCADIFERRO, Ludovico
Antonio Rotondò
Nacque a Bologna da antica e illustre famiglia nel 1482, figlio del giureconsulto Girolamo e della imolese Apollonia Nordolia.
Poco si sa della sua prima giovinezza [...] Pomponazzi, rifiutandone nettamente la interpretazione del moto celeste. Che una diversa interpretazione della risulta dalle date di stampa, nessuna di queste opere fu pubblicata in vita dall'autore. Il testo che esse danno deriva dalle recollectae ...
Leggi Tutto
BANDINI dei Baroncelli, Bernardo
Guido Pampaloni
Nacque a Firenze il 15 genn. 1420 da Giovanni di Piero e da Lagia di Gaspare Bonciani; appartenne al ramo della casata Baroncelli detto anche dei Bandini. [...] la sua fama deriva dal fatto di aver partecipato attivamente alla congiura dei Pazzi, in un ruolo di primissimo piano.
La di Giuliano si mise subito in moto. La Signoria ordinò al console della nazione fiorentina a Pera, Lorenzo Carducci, di ...
Leggi Tutto
Tolomeo, Claudio
Giuditta Parolini
L’astronomo che privilegiò la Terra
Claudio Tolomeo è l’astronomo che nel 2° secolo d.C. ha ideato il sistema geocentrico, in cui la Terra si trova immobile, al centro [...] al «il» e dal superlativo di origine greca magisti «grandissimo»), da cui deriva il titolo attuale, Almagesto. Nel artifici matematici. Eccetto il Sole, che percorre con moto uniforme il proprio cerchio, detto deferente, secondo Tolomeo tutti ...
Leggi Tutto
GALLUPPI, Pasquale
Mario Di Napoli
Nacque a Tropea il 2 apr. 1770 dal matrimonio fra i cugini Vincenzo e Lucrezia Galluppi, appartenenti rispettivamente al ramo siciliano e al ramo calabrese della famiglia, [...] kantiano, e ne deriva la necessità del principio trascendente, deducibile secondo il principio di causalità. È quindi la prestava servizio nella guardia regia, nel corso del moto cosentino che avrebbe successivamente richiamato invano in Calabria i ...
Leggi Tutto
Psicanalisi
PPaul Ricoeur
Silvano Arieti
di Paul Ricoeur, Silvano Arieti
PSICANALISI
La teoria psicanalitica di Paul Ricoeur
Sommario: 1. Introduzione. 2. La psicanalisi come metodo d'indagine: a) [...] ., p. 383). Il motto di spirito mette in moto questo piacere estetico per farne il detonatore di scariche profonde. Esso si presta da cui deriva un raggruppamento di tutte le pulsioni di vita sotto il titolo mitico di Eros. Il dualismo di amore e ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Alle origini della tecnologia moderna: Francesco di Giorgio e Leonardo da Vinci
Domenico Laurenza
Tecnologia e cultura nel Medioevo
L’emancipazione sociale e culturale degli ingegneri rinascimentali [...] bene che cosa è edifizio, e da che regole il retto edificare deriva, e donde dette regole sono tratte, e ’n quante parte sieno divise una nota e un disegno di carattere squisitamente teorico riguardante il moto ondoso; dove Francesco tratta delle ...
Leggi Tutto
Aggressivo, comportamento
Irenäus Eibl-Eibesfeldt
Definizione
Il termine 'aggressione' deriva dal verbo latino aggredi, che può essere inteso sia nel senso di assalire, sia nel senso di far fronte a [...] si tratta di una costante antropologica (v. Eibl-Eibesfeldt, 1986²): il comportamento in questione non deriva da esperienze specie: nella martora l'impulso al moto è così forte che l'animale, pur di soddisfarlo, cammina in modo stereotipato per ...
Leggi Tutto
deriva
s. f. [dal fr. dérive; v. derivare2]. – 1. Trascinamento, da parte di una massa fluida in movimento, di un corpo galleggiante o immerso in essa, rispetto a una superficie fissa (fondo marino, superficie terrestre). Con sign. specifici:...
moto2
mòto2 s. m. [lat. mōtus -us, der. di movēre «muovere»]. – 1. L’atto, il fatto, l’effetto del muoversi, cioè dello spostarsi di un corpo da una posizione a un’altra; si contrappone a quiete ed è sinon. di movimento, a cui è però preferito...