Elemento chimico caratterizzato da alto potere riflettente, opacità alla luce, buona conduttività termica ed elettrica (quest’ultima decrescente al crescere della temperatura), duttilità spesso elevata, [...] un m. va considerata anche l’energia associata al moto degli elettroni liberi. Per quanto riguarda il contributo argento, il platino e il palladio. La qualifica deriva da alcune caratteristiche proprie di questi metalli. La rarità, che ne determina ...
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Termine generico con cui si indica qualsiasi porzione limitata di materia oppure la struttura fisica dell’uomo e degli animali oppure un insieme di cose o persone che formino un tutto omogeneo.
Anatomia
Il [...] Nell’ovario, formazione che deriva dall’evoluzione del follicolo di Graaf, dopo la rottura di questo e l’espulsione poi, è così designato il problema della determinazione del moto relativo di tre c. soggetti mutuamente all’attrazione newtoniana. Per ...
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Atomo o gruppo atomico dotato di carica elettrica, positiva o negativa a seconda che abbia perduto o acquistato uno o più elettroni rispetto alla configurazione di sistema elettricamente neutro (➔ ionizzazione). [...] Il nome deriva dall’inglese ion, termine coniato nel 1834 da M. Faraday, che lo trasse dal greco ἰόν «andato», con allusione al movimento da in un campo uniforme, a un moto rettilineo uniforme; tale capacità di movimento degli i., che determina la ...
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VUOTO
Gilberto BERNARDINI
Balbino DEL NUNZIO
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. Il concetto di "vuoto", nel senso di spazio vuoto di qualsiasi materia, si è imposto all'attenzione dei fisici in seguito alla celebre esperienza che [...] di aspirazione e quello di uscita. La fig. 7 indica in schema una di queste pompe.
Un modello totalmente diverso di pompe rotative a olio è quello che deriva notevole, acquistano una quantità dimoto diretta nel senso di questa velocità e si ...
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. Carburante è ogni sostanza solida, liquida o gassosa che combinandosi con l'ossigeno dell'aria fornisce l'energia trasformata in lavoro da un motore a combustione interna.
Tratteremo separatamente i [...] parti in moto.
Il valore del rapporto di compressione, al di sopra del quale si stabilisce il regime di detonazione, dipende petrolio sono quelle che derivano per idrogenazione dei carboni, che hanno in genere un buon numero di ottano (71-73 per ...
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Generalità e cenni storici. - L'alluminio è, dopo l'ossigeno e il silicio, l'elemento più diffuso sulla crosta terrestre, di cui esso rappresenta all'incirca il 7,3%. Non si trova però mai allo stato libero, [...] successivo (fig. 7); da tale sbarra anodica derivano le varie aste di rame che, assicurate ad essa con robusti massa d'inerzia in moto.
Applicazione: ruote di veicoli, eliche, ventilatori, rotori di pompe, ecc.; giranti di turbine, pulegge, manovelle ...
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ISOTOPI
Giulio CORTINI
Carissimo BIAGINI
Francesco CRESCINI
. La parola isotopo, dal greco ἴσος = stesso e τόπος = posto, è stata coniata per indicare atomi, che, pur avendo un peso atomico differente, [...] industriali di questo tipo ricordiamo lo studio dei fenomeni di corrosione di superfici metalliche in moto l'una sull'altra in presenza di un . I metodi usati più comunemente derivano dalla legge dell'azione di massa e dalla legge del decadimento ...
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Macchine molecolari
Vincenzo Balzani
Alberto Credi
Margherita Venturi
I congegni biochimici che presiedono a tutte le funzioni vitali, dalla sintesi dell'ATP (adenosintrifosfato) ai movimenti muscolari, [...] unica limitazione deriva dal fatto che le successive aggiunte di base e di acido comportano la formazione di sostanze che , tramite una successiva rotazione di 180°.
In composti semplici come lo stilbene la direzione del moto rotatorio è casuale, per ...
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di Massimo Carlotti
L'atmosfera viene comunemente immaginata come una miscela di gas. In realtà, fanno parte dell'atmosfera anche specie chimiche presenti nello stato di aggregazione liquido e solido. [...] antartico; questo processo deriva dal forte abbassamento di pressione associato all'abbassamento di temperatura (una massa Terra) sono soggette alla forza di Coriolis. Questa forza agisce in direzione perpendicolare al moto delle masse d'aria che si ...
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Sistemi reagenti complessi
Sergio Carrà
Le scienze chimiche devono spesso fronteggiare problemi concernenti l'analisi e la descrizione di sistemi nei quali sono presenti molti componenti che interagiscono [...] siano presenti variazioni di concentrazione dei componenti, cioè che il sistema sia ben rimescolato, ne deriva che il bilancio di ciascuna specie cammino di reazione. La dinamica della collisione può essere studiata descrivendo il moto del punto ...
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deriva
s. f. [dal fr. dérive; v. derivare2]. – 1. Trascinamento, da parte di una massa fluida in movimento, di un corpo galleggiante o immerso in essa, rispetto a una superficie fissa (fondo marino, superficie terrestre). Con sign. specifici:...
moto2
mòto2 s. m. [lat. mōtus -us, der. di movēre «muovere»]. – 1. L’atto, il fatto, l’effetto del muoversi, cioè dello spostarsi di un corpo da una posizione a un’altra; si contrappone a quiete ed è sinon. di movimento, a cui è però preferito...