L'Eta dei Lumi: matematica. I Principia di Newton nel Settecento
Niccolò Guicciardini
I Principia di Newton nel Settecento
Nel 1687 furono pubblicati a Londra i Principia di Newton. Quest'opera è oggi [...] che i Principia incontrarono da parte di molti filosofi della Natura continentali deriva dal fatto che essi vedevano nella problema inverso delle forze centrali') e alla determinazione del motodi un corpo in un mezzo che oppone una resistenza ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Apparati sperimentali
Per F. Dahl
Apparati sperimentali
I più importanti 'apparati sperimentali' sviluppati nel periodo 1920-1945 sono stati gli [...] e Odd Dahl effettuarono una serie di ricerche di precisione sul nucleo servendosi di un generatore di 2 m in grado di superare i 1000 kV.
Lawrence non escludeva che la sequenza lineare di elettrodi e di 'tubi dideriva' di Wideröe potesse fornire una ...
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corrente
corrènte [Der. del part. pres. currens -entis del lat. currere "correre"] [LSF] (a) Moto d'assieme di una massa d'acqua in un fiume, un tratto di mare, ecc. e anche la massa stessa in movimento: [...] I 791 e. ◆ [MCF] C. fluida: generic., moto d'insieme di una massa fluida, sia liquida che aeriforme; nell'uso, tuttavia di carica (anche velocità di scorrimento e dideriva): v. corrente elettrica: I 771 d. ◆ [EMG] Verso di una c. elettrica: quello di ...
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tempo, misura del
Giovanni Vittorio Pallottino
La grandezza che stabilisce la successione degli eventi e la loro durata
Il tempo è una grandezza fisica che permette di determinare l’ordine con cui accadono [...] motodi rotazione terrestre – a causa delle maree e di altri fenomeni – subisce un continuo rallentamento di circa 2 millesimi di affidabile definizione di secondo e la scala di tempo che ne deriva è chiamata tempo universale.
Da esso deriva il tempo ...
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drift
drift 〈drift〉 [s.ingl. Der. di to drift "guidare", "trasportare", usato in it. come s.m.] [LSF] Termine usato in varie discipline come equivalente a deriva, trascinamento, scorrimento, corrente, [...] cui s'indica il moto d'insieme di particelle cariche accelerate da un campo elettrico in un conduttore, un gas, ecc., in partic. con signif. figurato, lente variazioni di fenomeni e grandezze. ◆ [ELT] In genere, sinon. dideriva, per es. per indicare ...
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equinozio
equinòzio [Der. del lat. aequinoctium, comp. di aequus "uguale" e nox noctis "notte"] [ASF] Ciascuno dei due punti d'incontro dell'eclittica con l'equatore celeste (punti equinoziali) e anche [...] , passa per essi: e. di primavera (21 marzo), e. d'autunno (23 settembre). La denomin. deriva dal fatto che agli e. dei punti equinoziali in avanti lungo l'eclittica, dovuto al motodi precessione della Terra intorno a un asse ortogonale al piano dell ...
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derivazione 2
derivazióne2 [Der. del fr. dérivation, termine marinaresco: → deriva] [MCC] Nella balistica esterna, deviazione del proietto di un'arma rigata dal piano di tiro, dovuta, per effetto Magnus, [...] al motodi rotazione impresso al proietto dalla rigatura dell'arma. La d. viene corretta mediante dati ricavati da misurazioni effettuate in poligoni di tiro. ...
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La civilta islamica: teoria fisica, metodo sperimentale e conoscenza approssimata. Ibn al-Haytam e la nuova fisica
Hossein Masoumi Hamedani
Ibn al-Hayṯam e la nuova fisica
Apartire dalla fine del XIX [...] il primo a sostenere che "la Luna deriva la sua luce dal Sole" fu Talete di Mileto, il più antico filosofo ionico. Tuttavia che si confonde con quello della Terra) e che seguirebbe il suo moto, in modo che nel momento in cui il Sole si trova a est ...
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Teorie unificate
MMirza A. B. Bég
di Mirza A. B. Bég
SOMMARIO: 1. Introduzione. □ 2. La sintesi elettrodebole: dinamica quantistica dei sapori: a) osservazioni preliminari; b) le interazioni deboli [...] ∣ = 1 e derivano dal processo K0L → μ+μ-: il valore attuale del tasso di decadimento (v. Carithers di accoppiamento nuda della QCD - è stato assorbito in FFè). Il generatore delle trasformazioni UA(1) soddisfa quindi la
e non è una costante del moto ...
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Scienza greco-romana. Meccanica
Gianni Micheli
Meccanica
L’origine della meccanica antica è tradizionalmente associata al nome di Archita di Taranto. Diogene Laerzio afferma infatti che Archita fu il [...] Il vocabolo greco mēchanḗ, da cui deriva il termine ‘macchina’, indica originariamente il risultato di un’azione – espressa dal verbo come disciplina matematica e fisica, e la distinzione tra moto naturale e violento. Così, sono ridotte a un insieme ...
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deriva
s. f. [dal fr. dérive; v. derivare2]. – 1. Trascinamento, da parte di una massa fluida in movimento, di un corpo galleggiante o immerso in essa, rispetto a una superficie fissa (fondo marino, superficie terrestre). Con sign. specifici:...
moto2
mòto2 s. m. [lat. mōtus -us, der. di movēre «muovere»]. – 1. L’atto, il fatto, l’effetto del muoversi, cioè dello spostarsi di un corpo da una posizione a un’altra; si contrappone a quiete ed è sinon. di movimento, a cui è però preferito...